Posts written by _ZoRa_

  1. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Meccanico
    La scelta della playlist sembra piacere a tutti, memorizzi velocemente di chiedere i gusti musicali di Anna appena ne avrai ocasione, magari più tardi, quando non sarai impegnato a cercare di districare le tue viscere che si contorcono per l'ansia. Dopo tutto il tempo che ci hai messo a deciderti, ora è arrivato il momento. Avresti scommesso sulla presenza di Pierre, ma in quel periodo la stai evitando accuratamente. Ti senti in colpa per un momento, che però viene spazzato via dalla domanda del tatuatore. Quella che ha posto è piuttosto intima. Li lasci andare di là ad iniziare, per fortuna sarete in stanze diverse, risparmiandoti la pietosa scena in cui tu cerchi di non fissarle il fondoschiena per tutto il tempo. Aspetti che Anna abbia parlato del suo e poi alzi appena la voce per essere sicuro che ti stiano sentendo sopra il ronzio della macchinetta. Sentirla parlare della stessa abilità che hai da sempre manifestato è stranamente confortante, ti fa sentire meno solo. Per me..è circa lo stesso. I tatuaggi sono due, distinti e separati, ma servono a bloccare e controllare meglio la stessa abilità di Anna. Siamo entrambi empatici. Un disegno è una spunta di lancia con all'interno il disegno di una tartaruga... Fa un po' ridere il perché di quell'animale, perciò lo dici proprio con l'intenzione di fare una battuta. Sono molto legato per motivi di famiglia alla lancia, è come una sorta di simbolo..mentre per quanto riguardo la tartaruga...è semplicemente l'animale più adatto visto il tempo che ho impiegato per decidere di farmi questi tatuaggi. Per fortuna sei solo, avere qualcuno di fronte ora avrebbe reso tutto più difficile, così è come se stessi solo riflettendo ad alta voce. Sono nato con questa abilità, ma ci ho sempre convissuto difficilmente. Non volevo rinnegare ciò che sono, ma le sfaccettature che mi compongono troppo spesso sono andate in contrasto tra loro. Il picchio invece.. Arrossisci vistosamente, perché il tuo pensiero va inesorabile a Rex. E' un animale molto importante per una persona che per me conta moltissimo. E' una delle poche persone a cui non rinuncerei mai, in nessun caso. E' anche per questo, per gestire meglio tutto, che faccio i tatuaggi. Ti zittisci, hai parlato fin troppo per i tuoi gusti, perciò ti concentri sul rumore della macchinetta e sulle note delle canzoni che si susseguono.
    ©
  2. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    La tua apertura, per quanto minuscola sia stata, è sufficiente ad aprire una breccia altrettanto minuscola nella facciata perfetta della ragazza. È una danza, intermittente, un passo dopo l’altro cedete informazioni a voi care e preziose, e piano piano iniziate a costruire la coreografia che state eseguendo. Puoi percepire le sue emozioni, cristalline, puoi sentire il gelo che scorre nelle sue vene, ne percepisci lo stesso effetto nelle tue, la analizzi. Ascolti le sue parole, cerchi di comprendere cosa stesse facendo. Se sia un pericolo. Se tu te ne debba occupare.
    Come sei sveglio tu, anche lei non è da meno, i tuoi indizi l’hanno guidata nella direzione giusta, ha capito chi sei, cosa fai. Peggio ancora, non volendo ucciderli avevi uno svantaggio enorme. Infinite possibilità di perdere il focus che ti eri posta. Troppe cose pronte a sfuggire al suo controllo. Sicuramente non avrebbe avuto il tempo di spiegarti di non doverlo uccidere, di dovergli impedire di uccidersi. Il piede nella fossa lo aveva eccome, ma reputi inutile puntualizzare una cosa così di poco conto in quel momento ormai passato, trascorso. Nonostante le informazioni in più, rimanete comunque fissi nel vostro stallo. La domanda che pone non ha ancora trovato una risposta. È quello che sono, si. Al momento sto ancora valutando la cosa, se avessimo avuto a che fare con semplici maghi o No-Mag, come si dice qui, la risposta sarebbe che non mi importa niente se complico le cose decidendo di ucciderti. Abbassi la voce, flebile sussurro quando pronunci le ultime parole, quello in cui siete rimane comunque un luogo pubblico. Ma le cose non stanno così. Stavi gestendo altro, il tuo obiettivo non è ucciderli. Perciò sto ancora valutando la cosa. Per ora è un no. Non lo dici per tranquillizzarla, ma perché è la tua attuale conclusione, realistica. Non uccidi per puro piacere, uccidi perché sai che il tuo operato rende il mondo migliore. Sai che non tutte le creature sono un pericolo, non tutte hanno scelto la via sbagliata, c’è chi ci prova, chi si impegna. Chi si rende utile nonostante la sua condizione. Speri che lei sia una di queste.
    ©
  3. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    E' ovvio e logico che non snoccioli nulla riguardo a lei o ai suoi aggressori..o viceversa, poteva essere benissimo lei quella che ha iniziato il tutto. Questo potrebbe essere definito un empasse. Non puoi certo snocciolare a tua volta chi tu sia, le tue origini o altre informazioni troppo confidenziali. Come lei non sa nulla di te, tu non sai nulla di lei. Sei un Cacciatore, ma questa informazione messa nelle mani sbagliate può causarti non pochi problemi. Vedi come ti scruta, sta cercando armi forse, sta cercando di leggerti, di trovare più informazioni possibili. Tu non ne hai bisogno, sai bene ove ha messo il pugnale, glielo hai visto usare, sai della sua presenza. Senti, ho familiarità con situazioni simili, per motivi che non sto qui a spiegarti. Diciamo che non sono solito vedere scene come quella di poco fa, e fregarmene. No, non sei abituato a startene con le mani in mano quando qualcuno sta per essere ucciso. Senza contare che non appena ti sei avvicinato hai capito che non erano...umani, i tuoi sensi e il tuo addestramento te lo hanno fatto capire subito. Movimenti troppo rapidi, troppo potenti per semplici maghi. Anche in lei percepisci qualcosa di diverso, insolito. Bionda, attraente, un carisma fuori dal comune, sono tutte cose che leggi chiaramente. Probabilmente hai di fronte una Veela, il che ti fa alzare la guardia. Posso dirti che il mio lavoro mi permette di riconoscere molto facilmente esseri di diverso genere. Stringi leggermente gli occhi e aspetti che la cameriera appoggi gli ordini sul tavolino. Non vuoi accusare nessuno, ma devi mettere in chiaro fin da subito che non ha a che fare con uno sprovveduto o un matto che non si rende rende conto della situazione. Ho capito di non aver avuto di fronte maghi normali. Come del resto non ne ho di fronte una nemmeno ora, non è vero? Stiri le labbra in un mezzo sorriso, ma che non raggiunge gli occhi. Per quanto le Veela non siano mai state al centro della Caccia, ci sono stati arresti nel corso dei secoli di alcune di loro. Se fossi uno di loro, tutta questa farsa non avrebbe senso. Erano già in superiorità numerica, con il mio arrivo la tua morte sarebbe stata certa. Fai spallucce, una semplice constatazione della realtà. Anzi, non avrei avuto bisogno nemmeno di mostrarmi, eri già con un piede nella fossa. E mi sembri un osso troppo duro per provare un tentativo come questa di acquisire la tua fiducia. Ti sporgi leggermente in avanti e bevi un sorso di caffè. Che ironia della sorte, in genere sono io quello nella tua posizione. Interessante punto di vista, non ero mai stato da questo lato del discorso. Indizi sulla tua origine, disseminati qua e là in stralci di conversazione.
    ©
  4. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Non distogli per un secondo lo sguardo da lei, nonostante con il campo periferico tu tenga sotto costante attenzione la situazione, pronto a reagire in caso veniste raggiunti o scoperti. Nonostante tutto ti piace, rimane diretta, schietta; quasi non ti serve nemmeno la tua abilità per leggere la frustrazione e la diffidenza che prova, non la cela. Sai che le tue parole suonano strane, eppure non reputi una buona idea rimanere in strada. Un pretesto come un altro per levarci dalla strada. Alzi le spalle, consapevole che la tua tranquillità e la tua reazione a tutto questo possono metterla in allarme. Tu però a questa adrenalina ci sei abituato, a fughe rocambolesche quando la Caccia finisce male, quando i calcoli fatti non portano al risultato sperato; per te è pane quotidiano una simile gestione. E' diretta persino nel dirti che non ti lascia andare da nessuna parte. Mmm. Da cavaliere ad ostaggio il passo è stato breve. Non posso biasimarti. Nemmeno tu ti fideresti se ti trovassi nella sua situazione. Allarghi le braccia in segno di resa. Ti precedo dentro allora, la cavalleria la abbondonerei qui. Tanto non ti avrebbe permesso di starla dietro, la cosa più intelligente che puoi fare è collaborare. Anche perché ora sei maledettamente curioso di sapere chi diavolo sia e cosa stesse cercando di fare in quello scontro suicida. Fai un cenno alla cameriera, una tipa di mezza età paffuta che stava sonnecchiando in un angolo. Per me un caffè macchiato. Per te? Attendi anche il suo ordine e solo dopo che la cameriera se ne torna sorniona dietro al bancone con una flemma degna di un bradipo, riprendi il discorso. Per convincerti della mia buona fede, dovrei quanto meno capire quali sono le accuse. Ti metti comodo, una mano nella tasca e l'altra sul bracciolo della sedia, sempre attento ai suoi movimenti. Non credi sia pronto a violare lo statuto di segretezza di fronte ai passanti e alla cameriera, ma può sempre usare il bel coltello che tiene con sé, lo stesso che ha usato contro uno dei tipi, quello che hai aiutato ad atterrare.
    ©
  5. .
    Ackerman e Rex

    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Avere a che fare con persone nuove è una continua danza, un reciproco scambio di informazioni, sensazioni, emozioni, che inevitabilmente portano il subconscio a dare delle etichette, dei giudizi, a volte più o meno inconsapevolmente. Forse non lo ammetterai mai a te stesso, ma ci tieni a fare una bella impressione agli altri. Non perché tu non accetti di non piacere, questo è inevitabile, il tutto non esiste in natura, come del resto non esiste il niente; semplici sfumature del mezzo. Piuttosto è perché provi un particolare piacere nel sapere di essere riuscito a fare colpo per qualche tua caratteristica, retaggio forse del fatto che in famiglia sei sempre stato considerato la più grande delusione che potessero avere. Il figlio prediletto, il prescelto che dopo generazioni è in grado di usare l'abilità che per tempo aveva reso famosi i Leroy in Francia, che non è in grado di gestirla, che la rinnega, che ne soffre invece che renderla forza.
    Accetti di buon grado il bicchiere che ti offre Emmett, primo perché non è mai un bene rifiutare una tale gentilezza, un'apertura nei tuoi confronti per permetterti di infilarti nella conversazione, crearti uno spazio, secondo perché ne hai effettivamente voglia. Grazie. Alla salute. Accantoni immediatamente l'idea di dirlo in francese, a volte ancora esce automatico, ma ora sei nella loro terra, sei tu quello che si deve adattare per parlare con loro, non viceversa. Ascolti le informazioni che ti vengono fornite, incuriosito da questi due personaggi. Sembrano essere una famiglia di un certo spessore, lo sono sempre quando si parla di proprietà "da generazioni", perciò ti annota mentalmente di chiedere ad Anna se li conosce. Non sta comunque bene chiedere troppo a qualcuno direttamente, non è nel tuo stile; piuttosto cogli informazioni di terze parti per poi comporre il puzzle, solo alla fine, con le informazioni anche dell'interessato.
    Stai per rispondere alla domanda riguardo ai tuoi agganci, quando ecco arrivarne uno. Rex, in tutto il suo splendore, pancione ormai arrivato quasi al punto di esplodere completo. Ti stai abituando piano piano, eppure quella piccola fitta al cuore non puoi che continuare a percepirla, anche se subito la sotterri, rimproverandoti mentalmente. Non vuoi proprio rendere imbarazzanti le cose, non più di quello che ti sembrano già. E' quindi con la stessa naturalezza di sempre che le sorridi, un sorriso che riservi ancora solo a lei, perché i tuoi sentimenti non sono ancora maturati in qualcosa di diverso, meno romantico. Forse è per questo che ti scosti leggermente per salutarla con un leggere bacio sulla guancia, e solo dopo ti chiedi se questo gesto possa metterla in difficoltà o meno. Arriva prima la pancia di te, ormai. Ancora decisa a non conoscere il sesso? Le sorridi, sai che vuole tenerla come sorpresa, e non ti capaciti di come non scoppi dalla curiosità, come riesca a trattenersi per così tanto tempo. Lei è una delle mie più care conoscenze. Certo, non è una Cacciatrice... Devi trattenerti dal guardarla, perché a conti fatti per un periodo di tempo si è comportata insieme a te e Pierre esattamente come se lo fosse. Ma è un aggancio che reputo indispensabile. Bevi un sorso di whiskey, ne senti il percorso rovente che scende dalla bocca fino allo stomaco, e ti scosti verso Rex. Pierre? E' qui anche lui? La risposta già la conosci, lo hai visto, ma è come se ancora non lo avessi registrato.
    ©
  6. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Per un attimo temi che non accetti la tua offerta. Si sposta rapida, minaccia, colpisce, poi però pare decidersi e monta dietro di te, sulla sella. Un avvertimento quello che spunta dalle sue labbra, che non intendi sentire ancora; ti basta. Reggiti. Seriamente.Acceleri, e lo fai con la modifica che hai effettuato tu stesso sul motore, un piccolo impianto che sfrutta il potenziale magico di chi guida per produrre una forza maggiore e una potenza più elevata. Così sfrecci lungo le vie, il vento che ulula nelle orecchie, che sferza il tuo giubbotto, colpendolo forte a causa della velocità. Continui a muoverti, segui una direzione sconosciuta nelle vie, destra, sinistra, ancora sinistra, fino a immetterti in una strada principale del Queens, e solo in quel momento deceleri, per non destare sospetti ai pochi che viaggiano a quell'ora della notte. NY non è una città che dorme, c'è sempre gente, ovunque, e forse trovarsi in mezzo ad altre persone è la mossa più saggia al momento. Adocchi un cafè aperto, così freni davanti ad esso, piuttosto sicuro di esserti allontanato abbastanza da quei tipi. Aspetti che scenda lei per prima, metti il cavalletto e spegni il motore. Liberi il tuo viso dal casco, rivelando il tuo volto e la guardi. Sono sempre così movimentate le tue serate? Dovresti essere più attento ai suoi movimenti dopo quello che hai visto, ma qualcosa in lei non ti mette in allarme. Attivi la tua abilità grazie ai tatuaggi e la sondi. E' agitata, prova frustrazione, ma non percepisci moti di aggressività nei tuoi confronti. Averla portata dove c'è gente serve anche a tutelare te stesso, in fondo. Togliamoci dalla strada. Pago io il caffè.
    ©
  7. .
    Risponde a Morgan ed Edie (che nel frattempo se ne sono già andati) e chiacchera con Gideon

    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    L'ambiente è disteso e forse tutto questo può farti bene, può distendere quelle pieghe del tuo animo che sembrano ormai essersi cementate in profondità. Ora hai la possibilità di ricostruire qualcosa che per te è valso il viaggio e il cambiamento, qualcosa di così reale e significativo da rendere tutto il resto quasi si contorno, uno sfondo rispetto alla figura principale. Mi chiamano tutti solo Jean. A volte nemmeno tu ti presenti con il tuo nome esteso, ma ci tenevi a farlo in questa occasione. La tua famiglia può considerarsi elitaria in Francia, ma qui sei oltreoceano e la vostra fama non arriva così lontano, ma non si sa mai. Ci sono certi Cacciatori che amano la storie delle varie famiglie, una documentazione che può rivelarsi un po' monotona, considerato la fine che fanno per la maggior parte questa famiglie prima o poi. Rivolgi uno sguardo gentile in direzione della moglie di Morgan, la sua voce risuona come una dolce melodia che ha sentori e fragranze di casa. Un son familier. Je m'en souviendrai, merci.1 Avere una base di appoggio per le cure mediche dove non si facciano domande è la prima cosa da trovare quando di intende cacciare seriamente, perciò memorizza l'informazione tra le cose più importanti di questa serata. Già solo per questo accesso a delle cure post missione, è valsa la pena uscire di casa. Rivolgi l'attenzione poi all'uomo che si presenta come Gideon, che con la più semplice delle domande è in grado di muovere un tumulto nel tuo animo. E' un po' complesso. La storia corta è che avevo bisogno di cambiare aria,. Ho usato un cambiamento per portarne uno che mi serviva, ma di cui ero poco convinto. Criptica come risposta, ma non puoi certo sviscerare con un perfetto estraneo la tua smielata storia di vita. Voi? Siete originari della zona?
    ©

    1 "Un suono famigliare. Me ne ricorderò, grazie."
  8. .
    Saluta Morgan e chi c'è con lui, easy.

    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    In questi due mesi circa dalla scoperta della gravidanza di Rex, tutto è sembrato diverso. Stai vivendo tante modiche al tuo stile di vita, hai eseguito i tatuaggi e stai imparando a gestirli, la donna che ami aspetta un figlio dal tuo migliore amico, sei in un paese straniero e perciò anche la Caccia ora come ora ti sembra una cosa su cui contare meno. Sembra che tutto stia perdendo il senso che gli hai sempre attribuito, e questo ti ha profondamente destabilizzato. Non sei mai stato uno che si lascia abbattere da queste cose, tu sei la persona più critica nei tuoi confronti, non ti riconosci mai i giusti attributi, ma la resilienza sicuramente è tra le tue più spiccate qualità. In un modo o nell'altro trovi sempre il modo di andare avanti e spesso lo fai nel migliore dei modi.
    La festa organizzata dai Crain ti sembra un ottimo spunto per conoscere chi in quel luogo ha il dominio sulla Caccia, una famiglia elitaria a cui devi rispetto se vuoi cacciare in quelle zone. Arrivi tardi, sono circa le 21, e ti lasci distrarre dalla tenuta. Ti piace, ha un gusto rustico che in pochi sanno apprezzare, ma che per i Cacciatori spesso è la norma, visto che vivono spesso lontano da casa, dalle comodità. Le persone che vedi sono tutte in un modo o nell'altro legate alle vostre attività, così inserisci la modalità lavoro e scorri lo sguardo sulla folla. In lontananza intravedi la sagoma ormai riconoscibilissima grazie al pancione di Rex, insieme ad una chioma di capelli che non può che essere quella di Pierre. Sono soli sotto al gazebo, perciò annoti mentalmente di passare più tardi a salutarli. Il vostro rapporto è senza ombra di dubbio migliorato, eppure hai ancora bisogno di un po' di tempo per metabolizzare del tutto la cosa. Individui la sagoma di uno dei proprietari di casa, Morgan, così ti avvicini per un saluto. In fondo sono i padroni di casa, un grazie per l'invito è d'obbligo. Scusate l'intromissione, volevo salutare uno dei padroni di casa. Allunghi la mano come saluto mentre gli sorridi. Grazie dell'invito. JeanLuc Leroy, ci siamo incrociati a capodanno. Non ti aspetti che si ricordi molto di te, soprattutto visto che in quella situazione avevi altro a cui pensare che a parlare con lui. Fai un cenno con la testa anche agli altri due, per non mancare di rispetto a nessuno. Hai sempre avuto un occhio di riguardo per queste cose, forse questa tua sensibilità la devi alla tua natura empatica. Davvero una bella casa, assomiglia molto a quella della mia famiglia. Tipico stile Cacciatore.
    ©
  9. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    E' tardi, nemmeno tu sai cosa ci fai in giro, non sai nemmeno dove sei di preciso. Sai solo che ti sei stancato di fissare il soffitto senza riuscire a prendere sonno, così ti sei vestito e hai preso la moto, schizzando per le vie di NY in cerca di un po' di pace, quella che senti ti sta sfuggendo da ormai troppo tempo dalle dita. Ti fermi giusto un attimo per cercare di capire dove sei, non riconosci la zona e traffichi con le cerniere del giubbotto per prendere il cellulare e con maps avere l'informazione della tua posizione. Ed è in quel momento che senti una donna imprecare, quasi più un urlo ferale a dire il vero, e ti volti a cercarne la fonte. Un suono del genere a quell'ora della notte non può portare a nulla di buono, ti chiedi se stia subendo un'aggressione, se sia un mago o un No Mag. La risposta viene da sé quando individui le figure coinvolte, due uomini e una donna che stanno lottando, lei che impreca maledizioni di morte, uno di lor pronto a colpire. Agisci d'impeto, il tuo istinto ti porta a premere l'acceleratore della moto in loro direzione, derapando addosso al tizio per sbilanciarlo, colpirlo alle gambe, farlo cadere. Ha una pistola, perciò condensi il tuo ki e lo lanci in direzione del suo braccio, questo servirà a prendere tempo e immobilizzargli l'arto temporaneamente. Indossi il casco, quindi le tue parole risultano ovattate, il tuo viso celato. In due contro una donna. Non lo trovo affatto giusto. Vi dispiace se mi unisco? Ti sei messo esattamente davanti a lei, a fargli da riparo, perciò ti sposti leggermente con la testa per parlarle. Sali. Ora, ti porto via, qualsiasi cosa tu avessi intenzione di fare. Allunghi una mano in sua direzione, sperando accetti la tua offerta e non si intestardisca a voler proseguire quello scontro.
    ©
  10. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Siete entrambi feriti. Non ti serve l'empatia per capirlo, nessuno di voi lo sta nascondendo, perché nel vostro rapporto non è contemplato. Il legame che avete va oltre la semplice amicizia, siete fratelli per scelta, non per una linea di sangue casuale che vi ha portati ad essere uniti. Lo stesso vale per Rexana, che come sempre sa essere lungimirante e comprendere la situazione meglio di loro due. Hanno bisogno di un momento per schiarirsi le idee, da soli. E' troppo tempo che non parlano a cuore aperto, e per quanto questo possa non essere facile, è quello di cui hanno bisogno ora. Per quanta confusione ci sia nella tua testa, i tuoi sentimenti per loro non sono cambiati di una virgola; sono sempre la tua famiglia. Fai un cenno con la testa verso di lei, a confermarle che sì, avrebbero parlato più avanti loro due, e poi ti volgi verso il tuo migliore amico, gli occhi stretti, resi un po' vacui dal mix che hai assunto. Sono stato un codardo, Pierre. Dopo questa estate, quando Rex mi ha detto dei suoi sentimenti per te, sapevo bene di cosa volessi parlarmi. Ho rimandato finché ho potuto. Gli apri il cuore, senza mezzi termini, senza giri di parole ad abbellire un concetto che nella tua mente è chiaro e cristallino. E come te, anche lui ci sta provando, si sta impegnando con tanto sforzo da scaldarti il cuore. Entrambi state camminando sui ceci, in cerca di un modo per riappacificarvi l'uno con l'altro. E' un sorriso amaro quello che spunta sul tuo viso. C'è sicuramente quiete. Non sono abituato. Ma ora devo abituarmi a leggere le persone senza il bagaglio passivo che mi portavano davanti; è...destabilizzante, ma questo perché sto ancora imparando a gestire l'attivazione del tatuaggio. Hai fatto i conti con il fatto che volente o nolente, tu prima sapevi esattamente come si sentivano le persone, e quindi ti comportavi di conseguenza. Ora invece devi dedurlo, e per quanto tu ti sia abituato a leggere le persone, lo facevi solo in conseguenza del fatto che tu li sentivi in sottofondo.
    E' una stilettata quella che sente quando ascolta Pierre. Quanto sei stato cieco, per non renderti conto che non sei solo tu che sta soffrendo questa situazione? Frère. Non ho bisogno di una cazzo di abilità per sapere come sei messo. E' vero, sono scappato perché sono un codardo, ma il nostro legame va oltre la mia capacità empatica. Almeno questo è quello che penso io. Gli porge la mano, un invito a stringerla.
    Nous sommes frères. Par choix. Questo ai miei occhi non cambierà mai. Niente e nessuno, Pierre, cambierà questo.

    ©
  11. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Sei un essere ferito Jean, ma non sono ferite che le persone comuni possono vedere, non sono ferite fisiche, reali, tangibili da chiunque. No, ciò che è ferito è il tuo animo, il tuo essere più profondo, ormai spezzato da decine di decisioni che hai sentito di dover prendere e che spesso ti hanno portato più sofferenza che pace. La decisione dei tatuaggi è tra queste; ti sei sentito costretto a decidere senza Rex o Pierre, non hai avuto il coraggio di interpellarli, ed ora sembrano essere lì, pronti a giudicare quella che è stata la tua scelta. Ti senti ferito dalle parole di Pierre, perché se fosse stato presente in quell'ultimo periodo, saprebbe quanto questa tua presa di posizione ti sia costata, quante notti insonni hai pagato, quanto nonostante ti sia convinto che è un bene, tu la viva come sconfitta, come debolezza. Non fa altro che rimarcare parole che nella tua testa e nella tua mente hai ripetuto fino allo sfinimento, ma che si sono dovute scontrare alla fine con la realtà dei fatti: non potevi continuare così; hai dovuto scegliere. Lo so bene questo, Pierre. Non credere che abbia preso questa decisione a cuor leggero. Le tue parole escono più dure di quello che vorresti, ma in poche parole è riuscito a toccare troppi nervi scoperti. Se ci fossi stato lo sapresti. Un pensiero non espresso, ma che si può notare dai tuoi occhi, che si stringono in una fitta di dolore nel sentire quelle parole pronunciate dalla persona che più di tutte dovrebbe conoscerti e sapere i tuoi tormenti. Poi senti la voce di Rex, che a suo modo ti difende. E ti addolcisci, perché se lui non c'è stato in fondo è anche a causa tua, che hai scelto di tenerlo a debita distanza. Désolé frère. Mi è uscita più dura di quello che doveva. E' un nervo scoperto, quello che hai toccato. Glielo dici non per farlo sentire in colpa, ma per fargli capire quello che hai passato, quello che stai passando tuttora. Sposti leggermente il viso verso Rex e percepisci la testa che inizia a farsi leggera. La botta sta salendo. Sì, è per l'empatia. In verità non è l'unico che ho fatto. Ti tocchi la coscia, sede dell'altro tatuaggio e per un attimo ti senti in imbarazzo. Il soggetto ricorda pienamente Rexana e non vuoi proprio che ora lo vedano. Li ho fatti entrambi, una per bloccarla e una per controllarla meglio. Sto imparando ad attivarli e disattivarli. Appoggi una mano sul braccio del tuo amico, per richiamare la sua attenzione. Non ho tagliato via nessuna parte di me. E' ancora lì. Solo che ora posso decidere io. Non lei per me. E' la verità più cristallina di questa situazione, imprescindibile ciò che per te significa. Ti sta pesando non essere sopraffatto dalle emozioni degli altri che ti circondano, ma questo peso, a suo modo, sa di libertà.
    ©
  12. .
    Buttafuori
    35 y.o.
    Lycan
    Asshole
    Assurdo come gli basti poco per cambiare atteggiamento. Certo, mi fa il verso, ma alla fine ce l'ha fatta a calmarsi il teppistello. Per ora. Mi metto con la schiena a terra e gli faccio cenno verso i miei piedi. Molto bene. Ora. Devi solo fare in modo che i miei piedi non si sollevino. Piego le gambe e mi puntello, ne devo fare almeno 120, a ripetizioni di 20-40-20-40. Devo contare, quindi non distrarmi. E sì, so contare. Lo anticipo, perché sono quasi certo che quella battuta l'avrebbe fatta se gli avessi lasciato il tempo di farlo.
    Mentre inizio, lo sento parlare e mi balena in mente un pensiero. Questo deve sentirti solo come un cane, un disagio che io conosco bene, quando per anni ho vissuto senza appartenere davvero a nessun posto. Persino quando ero alpha del branco, c'era sempre quell'alone di indifferenza. In questo penso che ci assomigliamo, ma il resto finisce qui. Aspetto di aver finito la prima sequenza di ripetizione prima di rispondergli, perché non ho intenzione di perdere il conto. Mosse? Intendi la boxe? Insegnare al nanerottolo come muoversi? Lo guardo anche se so perfettamente come sia fatto. L'impostazione del mio allenamento deriva dalla mia massa e dalla tipologia di fisico, su di lui il lavoro sarebbe completamente diverso. Di forza, certo, ma più di riflesso e agilità, perché sul piano della pura forza fisica non potrebbe competere con una della mia stazza nemmeno se fosse un semplice umano, e non un licantropo con una forza aumentata. Di' un po' nanerottolo, se dovessi dire quali sono i tuoi punti fisici di forza che diresti? Riprendo a fare la sequenza intanto che ci pensa, ma sento che i piedi ogni tanto si sollevano aumentando lo sforzo che devo fare per fare gli addominali. Se non riesci a tenerli giù con le mani, siediti sopra i miei piedi, o faccio una fatica del cazzo a fare questo esercizio.
    ©
  13. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Senti le sue parole ed è quello che ti auguri, che la botta arrivi rendendo il tutto più naturale, più leggero. Meno incasinato, perché ora non sai dire come puoi uscire da questo imbarazzo che senti, innaturale e sbagliato, eppure ineluttabile; ricordi il discorso fatto con Anna, ma questo mette in discussione ogni cosa detta, ogni pensiero partorito dalla mente. Come puoi lottare per un amore che si spinge sempre più lontano e impossibile da raggiungere?
    Sai bene che non è il luogo e il momento adatto per affrontare certi discorsi e a conti fatti non sei nemmeno sicuro di saper gestire tutto questo con davanti entrambi, perché provi ad indossare una maschera il tempo necessario perché questa serata si concluda e tutto possa tornare in moto a casa a metabolizzare ogni cosa. Le sorridi, tirato come se i muscoli del viso fossero costretti da fili invisibili che ti rendono difficile muoverti. Il pensiero era quello, ora vediamo se la pratica sarà così. Finisci il drink in gesto al mezzo brindisi di Rex e lo fissi, deluso da come in realtà al momento tutto quello sia ben lontano, ti senti ancora troppo lucido. Certo se Pierre impiega ancora un po' a berlo, lo botta arriverà domani sera. Un colpo sul braccio, un gesto tanto intimo quanto forzato. Ci stai provando davvero, perché tu sai che per lui ci sarai sempre. E' solo uno scossone di assestamento, non una frattura irreparabile la vostra; non puoi credere diversamente, lui che è stato famiglia molto di più di qualsiasi legame di sangue. Imparerai a convivere con tutto questo, soffrendo in silenzio. In fondo te lo meriti, te la sei lasciata scivolare via dalle dita come un idiota. Tu che sei rimasto immobile a guardare per anni, mentre lei proseguiva per obiettivi e traguardi, tu a malapena sei riuscito a decidere di eseguire quel tatuaggio che ora attira la sua attenzione.
    Ah, questo? Si..alla fine mi sono convinto. Ne stavamo giusto parlando prima che arrivassi.
    Forse dopotutto è un bene che tu sia andato con Anna; il tuo mondo non può ridursi a loro due, o il rischio di incrinarsi quando il vostro equilibrio si sta per spezzare non è rischio, ma certezza. Forse devi ancora capirlo, che si tratta della semplice evoluzione di un rapporto altrimenti in stallo, forse malsano per certi versi, che non avrebbe portato a nulla di buono. Tutto questo però tu ancora non lo hai capito, senti solo il peso di un bruciore al petto che non accenna ad estinguersi, che continua a crescere in intensa tanto più rimane davanti ai tuoi occhi la coppia che si è formata, la famiglia che hai sempre visto tale, ma da cui potresti ritrovarti ora escluso.
    ©
  14. .
    Meccanico
    30 y.o.
    Cacciatore
    Empatico
    Sei un Cacciatore e il senso dell'orientamento in genere no ti manca, eppure NY ancora non ti è chiara, un ammasso che si è espando nel tempo per via della crescita demografica che sembra avere diverse periferie lontane eppure vicine. La verità è che l'hai girata poco, nemmeno da turista hai passato molto tempo nelle strade della Grande M e questo non ti ha aiutato ad ambientarti. Il disegno di Anna tuttavia, nella sua semplicità, è preciso per blocchi e cerchi di memorizzarlo a futura necessità. Lo conserverò per quando sarai famosa e il tuo autografo varrà una fortuna. Lo prendi e lo pieghi cura, infilandolo in una tasca interna della giubbotto che indossi, seriamente intenzionato a conservarlo. Fai così con tutto ciò che ritieni possa costituire un ricordo prezioso di un momento nato dal puro bisogno di avere qualcuno accanto, una scoperta in Anna che ti stupisce e disseta il tuo animo come una sorgente in mezzo al deserto. Quel breve inframezzo ti distrae per poco, afferri saldamente il bicchiere mentre ne sorseggi il contenuto, ormai in parte sopraffatto dalla quantità di alcol ingerito. Crudelmente non solo sei il peggior giudice di te stesso, ma probabilmente ne sei il carnefice. Sai bene quanto tu possa essere severo e richiestivo con ciò che ti poni come meta, non riesci mai a sentirti abbastanza, in nessun campo. Con Rexana poi ci sono anche sbagli enormi del passato a perseguitarti, che ti convincono fermamente che per lei sia meglio qualcun altro, un altro che lei stessa ha già cercato e trovato. Io... sono estremamente severo con me stesso. Ho commessi errori, sbagli, in passato, che l'hanno messa in pericolo. Forse.. Termini l'ultima goccia di ambrato liquido dal bicchiere prima di continuare, ciò che vuoi dire ti pesa. Forse sono solo un codardo, non so. E' sicuramente più facile lasciare la presa che tentare di non perderla. In più lei ora...prova dei sentimenti per qualcuno, oltre che per me. A dirla tutta è proprio quel qualcuno a rendermi tutto più complesso. La guardi, uno sguardo ormai reso vacuo dall'alcol, che però parla più di mille parole. E' il mio migliore amico.
    ©
  15. .
    tumblr_mt7cvfPiB21qmgkn7o2_250
    Jean-Luc Leroy
    New York
    France - 30 y.o.
    Empatico
    Ghost Hunter
    Avere Pierre vicino in un certo senso allevia tutta la pesantezza che senti premere nel profondo, una stretta attorno al cuore che via via si allenta. Hai esasperato il vostro incontro nel tempo, tendendo la corda della vostra unione fino allo spasmo, ed ora non sai se reggerà il colpo. Hai avuto timore di questo momento, della riunione di forme che si sono sempre appartenute, che si sono sempre incastrate perfettamente l'una alle altre come se facessero parte dello stesso puzzle, perché non sai se sarai abbastanza forte da sostenere tutto questo, se lo sarete tutti e tre. E' questo che ti ha spinto a rimandare all'infinito questo incontro, hai paura di sapere cosa succederà ora, ma non puoi continuare a vivere nel limbo. Sono sorrisi tirati quelli che gli rivolgi, vedi nei suoi occhi una genuina preoccupazione per la tua situazione, non hai bisogno di sentirlo attraverso la tua abilità; il legame che avete stretto negli anni ti permette di capirlo senza trucchi. E come per magia, come se avesse sentito quello che hai appena detto, Rexana di materializza vicino a voi, annullando il bisogno di cercarla in mezzo alla follia. E' mancanza di respiro quella che ti coglie quando la vedi, smorzato a metà dalla sorpresa, come un pugno nello stomaco che interrompe il naturale movimento dei muscoli. E' palesemente incinta. Guardi Pierre, certo che sia suo senza bisogno di parole. Ecco di cosa voleva parlarti; non lo biasimi, sei tu che non ti sei fatto trovare, che li hai evitati entrambi, e così ti è toccato scoprirlo nel peggiore dei modi, come una doccia fredda, come una pugnalata alle spalle che però non puoi definire tale, perché sul coltello in verità ti ci sei buttato tu. Senti il corpo irrigidirsi quando Rex si avvicina per baciarti e in cuor tuo ti auguri che la botta arrivi quanto prima, rendendoti più leggero. A-auguri. Per...tutto, evidentemente. Non sai metabolizzare la cosa se non in un modo: loro funzionano. In tutti gli anni che hai provato dei sentimenti per lei, non sei mai stato in grado id fare un singolo passo in avanti, bloccandoti costantemente davanti a muri invalicabili che tu stesso ti sei posto dinanzi, mentre loro in pochi mesi dalla nascita del loro rapporto sono arrivati a livelli che nemmeno hai mai sognato. Non sai se è stato voluto, desiderato, cercato. Non importa, perché conta solo il risultato finale. Ora loro sono una famiglia. Ed in tutto questo, ti chiedi quale sia il tuo posto. Sei di troppo, a ben vedere, una pedina che per nostalgia si fatica a gettare nel dimenticatoio, ma che dovrebbe fare esattamente quella fine. Presenti velocemente Anna, per cortesia, mentre le fai un cenno verso il cellulare, come a volerle dire che le spiegherai il motivo per cui rifiuti la sua offerta. Stringi i denti, perché sai che i tuoi amici sono in difficoltà quanto te e non vuoi rendere le cose più dure e complesse di quello che già non sono. Sono arrivato da poco, Pierre mi stava offrendo da bere..e qualcosa di un po' più forte. E' sempre il migliore in queste cose. Tergiversi, inizi a sentirti accaldato, alzi le maniche della camicia mettendo in mostra il tatuaggio, fai di tutto per cercare di non spostare gli occhi sulla protuberanza di lei nonostante la forza gravitazionale che esercita su di te. Per la prima volta da quando vi conoscete, sei senza parole.
    ©
804 replies since 5/9/2015
.
Top