Unchained rebel, I dance in my freedom.
38 anni | locale notturno | no-mag | | |
Il locale che gestisco è un'oasi moderna nel cuore dell'Upper East Side. Con un design minimalista e sofisticato, il nostro spazio incarna l'eleganza contemporanea, offrendo un'esperienza unica e avvolgente. Mi trovo seduto sul bancone, osservando attentamente la sala deserta. Il silenzio avvolge l'ambiente, interrotto solo dal suono lieve della musica di sottofondo. Mentre tengo un bicchiere di bourbon tra le mani, la mia attenzione si concentra sui dettagli della serata che inizierà tra qualche ora. Mi alzo e mi dirigo verso i collaboratori del locale, un team affidabile su cui posso sempre contare. Attraverso la pista, dando indicazioni precise e decise. «Ragazzi, questa sera ospiteremo clienti importanti. Dobbiamo assicurarci che tutto sia perfetto.» Mi avvicino al barista, che sta sistemando le bottiglie dietro il bancone. «Assicurati di avere tutte le scorte necessarie. Controlla i livelli di liquori, di vini pregiati e di ingredienti per i cocktail. Non possiamo permetterci di rimanere a secco.» Mi volto poi verso i camerieri che si occupano dei tavolini riservati del prive. «Rendete quei tavolini accoglienti e curati nei minimi dettagli. Togliete la polvere, sistemate i fiori freschi e assicuratevi che ogni dettaglio sia curato al meglio. Voglio che i nostri ospiti si sentano davvero speciali.» Mentre impartisco le disposizioni, mi rendo conto di apparire come uno stronzo dispotico ma nel mio lavoro è di vitale importanza la cura di ogni dettaglio per creare l'atmosfera perfetta. Ogni singolo elemento contribuisce a far vivere ai nostri ospiti un'esperienza unica. Non ci sono margini per errori. Guardo il mio team, vedendo l'impegno nei loro occhi. Sono fiero di loro e so che possiamo fare di questa serata un successo straordinario. «Ragazzi, so che posso contare su di voi. Fate del vostro meglio, come sempre.» Mentre mi allontano, vedo il mio team mettersi subito all'opera. Ognuno sa quale sia il suo compito e lavora con precisione e dedizione. Sono grato per la loro collaborazione e so che posso fidarmi della loro competenza per portare a termine il lavoro nel migliore dei modi. Torno al bancone, prendendo un sorso dal bicchiere di bourbon, per poi afferrare il telefono e rispondere ai millemila messaggi di natura lavorativa. La luce soffusa illumina il mio viso concentrato mentre digito rapidamente le risposte sullo schermo. Poggio il mio bicchiere di bourbon sul ripiano e decido di inviare un messaggio ad Emery, per chiedergli se ha intenzione di presenziare all'evento di questa sera. Digito velocemente il testo, cercando di essere il più sarcastico possibile ma di quel sarcastico che vira all'amichevole. «Oh, Bro!» Odia quando lo chiamo così. «Mi chiedo se questa volta riuscirai a trovare un'altra scusa per non presentarti al mio evento. Sai, quel tipo di evento che richiede la tua presenza per dare un minimo di sostegno morale al tuo fantastico amico. Ovviamente, sei libero di non presentarti e goderti una serata di noia estrema. Ma sappi che io e gli ospiti, tra cui circa una dozzina di top model, ci divertiremo senza di te. In attesa di un tuo messaggio che probabilmente non arriverà mai. Saluti affettuosi, Ren.» Dopo averlo riletto attentamente, premo il pulsante di invio e ripongo il telefono in tasca. Attendo con curiosità la sua risposta, sempre che arrivi, sperando che decida di unirsi a noi per questa serata speciale. Nel frattempo, continuo a prepararmi per l'evento, assicurandomi che ogni dettaglio sia curato al meglio per creare un'atmosfera indimenticabile.
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