What will be thy bane

NirvanaNyneve/Dorothea | Uffici Secretary Mission | 27/07/2023

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    Hai conosciuto un volto con una storia più breve di quello che hai davanti oggi, che si allunga per i corridoi della sua agenzia sicuro di un passato che non può tradirla. Satine, colei che commercia segreti, è sempre stato l'emblema di un'ambizione che si è nascosta persino agli occhi che credevano di vedere più di tutti, in grado di scoprire e spogliare ogni cosa, senza farsi mai trovare impreparati. Ma quella si è nascosta subdola, ha strisciato nei gesti, nei piani formulati come se valessero solo la sopravvivenza che ricercavano, e che oggi hanno invece mostrato la loro identità più sincera.
    Ho visto la tua di ambizione quando indossavo una faccia diversa, sfuggente come lo è il lavoro del segreto, ed è stato in quel momento che si è acceso qualcosa che doveva essere reietto nelle debolezze degli altri. Deve essere la trappola di chi ha strisciato non vista, sottovalutata, che da quella invisibilità ne ha tratto un'arma per trasformarsi in una creatura in grado di sopravvivere a qualsiasi eclissi di fortuna. Come quella blatta che sarà lì nell'ultimo dei giorni, dal carapace che può scrocchiare se schiacciata, ma che attraverserà foreste di gambe facendole alzare una ad una, salutando l'ultimo boia che possa abbattersi su di lei.
    Ti aspettavo, tu che hai dato nome all'errore commesso troppe volte, allora, quando proprio perché sconosciuto, non è potuto diventare una lama a difesa della pelle scuoiata. Ti aspettavo con un aspetto diverso e per te anche un nome e una mente diversa, quella che si è fatta portavoce di una scalata sacrificata troppo a lungo per giacere dietro tocchi delicati e lievi sussurri. Oggi sussurrano altre per me, sussurrano le loro bocche e la mia quando si veste di vecchie identità già morte, utili solo a scalfire col sangue il percorso tracciato per prendersi un posto preciso nel mondo, e non lasciarlo più ad altri. In questo che è diventato il mio regno redivivo nato dalle ceneri di una disfatta così stupida, prevedibile fin dal momento in cui i giochi si erano intrecciati fino a scarnificare la pelle, avvilupparsi fino a snudare ossa bianche e pronte per il sepolcro. La tua ambizione era in uno sguardo più docile di quello che mi ha ricordato, degli occhi di Mal, che tramavano ogni giorno sbarrati da ciglia appuntite come denti. Aveva uno sguardo fatto di bocche fameliche e questo nessuno l'ha ignorato. Sapevano che avrebbe dovuto azzannare, nella sua natura di rettile, doveva iniettare veleno prima che saturasse l'aria stessa imperniata nei suoi polmoni. L'ambizione uccide, Dorothea, ma è un gioco in cui si scommette sempre più di quel che si possiede per natura, si spinge sul tavolo un futuro di gloria e fasti, e bisogna divenire ombre di giganti per spostare l'attenzione da quella blatta che saluterà l'ultimo giorno degli uomini.
    Tu non avrai davanti la mano di una regina, ma la padrona stessa di una rete di intrighi ora che ha deciso di spodestare i vecchi imperi e farli tutti a brandelli. Il nuovo che nasconde il viso che tu vedi, e agli altri non è ancora chiaro cosa cerchi se non che arde di quel fuoco pronto a bruciare la terra. Questo è il giorno in cui un nuovo regno si sedimenta e per questo non è una segretaria ad accoglierti ma chi tiene le redini di questo regno fatto di open space dove tutti possono vedere, senza sapere che l'impronta titano si trova dietro le spalle.
    «Prego, seguimi» calca anche tu il corridoio bianco fra scrivanie bianche, accanto allo stesso sorriso che ti ha accolto come un generale di guerra, perché è quella che stata necessaria accettare per riprendersi ogni cosa. L'ho visto nei tuoi occhi come sia questo a cui ambisci anche tu.
    Ogni cosa.
    E inizia in una stanza luminosa con una sola parete bianca con il ventaglio simbolo della mia rinascita, e tre pareti che possono pur far vedere a tutte le donne fidate che lavorano qui cosa facciamo, ma non permetteranno di sentire una sola parola. «Per quanto inutili siano le presentazioni, usiamole pure per rompere il ghiaccio: Nyneve Séera. E so che abbiamo una conoscenza in comune che dice abbiamo molto di cui parlare».
    nyneve séera
    sheetvoicesongplace
    l.a. accent — 36y.o.— look
    it took guts to think that i would buy that wink
    Nina Séera nasce a Carson City (Nevada) nel 1987 da Charlize Séera e Michael Enders. Charlize era una ballerina di Las Vegas, ma non appena scoprì di essere incinta, si trasferì a Carson City insieme a Michael. Purtroppo scoprì appena due anni dopo che il suo compagno era in realtà un sicario, e per questo lo lasciò. Per evitare che potesse trovarle, si trasferì a Los Angeles con la bambina, cercando di vivere senza dare troppo nell'occhio. Nel 2000, quando Nina aveva 13 anni, suo padre riuscì a trovarle. All'inizio si riprese solo la figlia, che portò con sé in giro per gli Stati Uniti finché non rischiò l'arresto, nel 2003, perché l'F.B.I. era riuscita a trovarlo. A quel punto Michael scappò abbandonando Nina in un motel, sparendo apparentemente nel nulla, ma solo fino all'anno successivo, quando di nuovo tornò indietro e rapì sua figlia, stavolta uccidendo la madre e nascondendo il suo corpo nel deserto così che non potesse sporgere nuovamente denuncia.
    Quando aveva diciannove anni, nel 2006, Nina fu avvicinata da Patrick Bolsch, membro di Unknown. Le offrì una possibilità di riscatto come spia di Unknown, e subito Nina accettò.
    Scappò da suo padre per andare a Milwaukee, nel Wisconsin, dove Bolsch la inserì in una delle sedi di Unknown per l'addestramento, il Milwaukee Sportsbooks, ovvero un punto scommesse sportive. Nina passò lì il primo anno e mezzo, finché non iniziò a sospettare che suo padre l'avesse trovata di nuovo, perché vide al centro scommesse uno dei suoi amici di vecchia data, che gli aveva procurato diversi incarichi. Quando l'F.B.I. andò nel centro scommesse per fare domande su quell'amico, Jack, decise di iniziare a collaborare con loro perché arrestassero suo padre. Cosa che accadde, nel 2008.
    Unknown non era però troppo felice dell'attenzione che aveva attirato su di sé. La spostarono in un'altra sede, l'Elitary Vision di Poughkeepsie, un'agenzia di interior designer. Lì completò l'addestramento nel 2009, quando decise di trasferirsi a Chicago.
    L'inizio del suo lavoro di spia non fu meno tragico del suo percorso. Aveva conosciuto un uomo più grande di lei, Bastian Cornell, uno degli sponsor dei Bulls, diventato ricco come produttore del tessuto verde delle palle da tennis. Con lui Nina iniziò a conoscere la bella vita, una che non si era mai potuta permettere. Si sposarono nel 2012, quando lei aveva 25 anni e lui 58, ma il matrimonio durò appena due anni, a causa degli eccessi di lei. Aveva iniziato a fare uso di droghe, a frequentare l'ambiente musicale, e girava voce avesse tradito Bastian piuttosto spesso. Dal divorzio ottenne comunque un quantitativo di soldi discreto, irrisorio rispetto il suo patrimonio, dato che era riuscito a difendersi con un buon accordo prematrimoniale.
    Nel 2015, dopo aver rischiato di morire per overdose, Nina andò in una clinica di disintossicazione. Lì dentro, sotto copertura, c'era una spia di Unknown a sua insaputa, che cercava di tenerla d'occhio da molto tempo per assicurarsi non combinasse niente di grave. In quell'occasione Nina cercò di rivelare l'esistenza di Unknown, e per questo perse l'anima. La prelevarono dalla clinica, facendola sparire, per portarla alla Sweet Dreams dove rimane tutt'ora come contenitore dei segreti della setta.
    Dal 2016 Unknown ha usato l'identità di Nina Séera prestandola ad alcune spie che avevano bisogno di un''identità sicura per sparire e non dare nell'occhio.
    Nirvana Tyler ha assunto l'identità di Nina Séera nel 2021, dopo essere scappata da New York per il rischio di essere uccisa dalla mafia. Attualmente Nirvana Tyler si è come dileguata nel nulla, anche la sua casa è rimasta abbandonata.
    Ha cambiato ufficialmente il nome di Nina in Nyneve, con la scusa di voler iniziare una nuova vita lontano da Chicago e dalle droghe che l'hanno quasi uccisa due volte. Percepisce i soldi del mantenimento di Bastian Cornell, che ha investito per fondare la sua agenzia di segretarie esperte da collocare nei posti giusti. La sua nuova regola è tenersi lontano da qualunque tentazione della sua vita di una volta.
    nirvana tyler
    voice — no accent
    missing — 33y.o.
    from chasin' a shot that rang through hell


    Yuna ~
     
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    30 Y.O. – Seer – Married – Council Member – Upper Manhatthan




    TW: Sexual assault, dub-con


    Dio mio lo odio!
    Lo odio. Lo odio. Lo odio con tutta me stessa!
    Deve smetterla, smetterla di afferarmi, torturarmi, baciarmi come se fossi una sua proprietà, come se tutto gli fosse sempre dovuto. Mio marito è uno schifosissimo maniaco e se ieri sera non fossi stata impegnata a baciarlo mi sarei messa a gridare così forte da far crollare l'intero grattacielo in cui viviamo. Non ci sono però riuscita, perché l'odore di incendiario e di caffè che ha addosso sono una droga per me, perché irrimediabilmente mi fa sentire al sicuro e mi fa... Ridere?
    Quell'idiota. Sì.
    Quando è sobrio, quando è in preda all'alcool si trasforma completamente, diventa un'altra persona che mi fa veramente paura. Mi insulta, mi da della stronza ed io vorrei veramente che lui la smettesse perché lo so che prima o poi avrebbe fatto del male a me, ai nostri figli, a se stesso.
    Per questo ho bisogno di un po' di tempo per me, di un po' di solitudine anche lontano dalle mie preziose stelline, i miei due cuori di panna che tanto amo. Ho chiesto a zia Hilda se poteva tenere i bambini per questi tre giorni, sarei stata fuori per lavoro e non mi fido a lasciarli con mio marito. Avrei soggiornato per un po' all'Imperial Hotel, mi sarei rilassata un attimo, il tempo di lavarmi di dosso quel profumo che non accenna ad andarsene da solo e poi sarei tornata a casa.
    Non è solo per stare in solitudine che ho scelto di soggiornare all'Imperial Hotel. Mio zio Eddie me lo ha ripetuto spesso, che l'Imperial è un luogo particolare dove bisogna fare molta attenzione, come se fossi una sprovveduta e non sapessi ciò che si nasconde oltre al velo di albergo di lusso perché è lì dove ho parlato con Satine. Non ci sarei rimasta troppo a lungo, il tempo di lasciarvi le mie cose e uscire di nuovo perché Satine ha organizzato un incontro fondamentale e sono molto contenta di ciò. Mi auguro che la collaborazione tra me e la persona che sto per incontrare possa essere fruttuosa. Stringo a me Ebony nella mia stanza, la mia mano gli accarezza il pelo lucido e gli sorrido, perché è il micino più dolce e adorabile del mondo. Potrei stare ore a vederlo farmi le fusa e giocare con Ocelot, ma il dovere chiama. I miei stilisti hanno scelto per me una tuta-vestito nera con abbinate scarpe dello stesso colore ma con la suola rossa, che sono le mie preferite dato che le trovo irresistibilmente sexy. Mi trucco poi in modo estremamente semplice tingendo le labbra del mio colore preferito, un rosso red velvet che mi accompagna in ogni occasione.
    Esco dalla mia stanza, chiudo a chiave, metto tutto quello che mi serve nella mia pochette ed esco chiamando un taxi per farmi condurre ad Upper Mahnhattan, nei pressi del luogo dove avrei avuto il mio appuntamento.
    Lo ammetto, il Secretary Mission mi dava l'impressione di essere un luogo estremamente asettico, tutto quel bianco faceva male agli occhi ed io, vestita di nero, stonavo con gli interni candidi. Una scelta discutibile quella di usare solo un colore unico, in tutta onestà lo trovo estremamente stucchevole perché l'occhio necessita di non essere costantemente bombardato di luce, ma anche di un'intera gamma di colorazione che possano rendere confortevole ed invitante il luogo che si visita. Mi sembra di stare in un ospedale, ma forse gli ospedali sono addirittura più colorati di questo posto. Sono rilassata però, sono tranquilla e sicura perché per le mie ambizioni sono disposta a fare qualsiasi cosa, anche a scendere a compromessi. Non si può cambiare il mondo semplicemente giocando secondo le regole, alle volte bisogna osare ed io ho intenzione di farlo.
    Anche a mio rischio e pericolo.
    Appena la vedo le sorrido, le faccio un cenno cordiale e la seguo per i candidi corridoi della sua agenzia, come da lei richiesto. Ci accoglie una stanza fin troppo luminosa, dove mi posso finalmente sedere ed iniziare a parlare con lei Nyneve Séera, capo di questa particolare agenzia che non si occupa solo di segretarie.
    «Dorothea Lovecraft e sì, assolutamente, signorina Séera...» mantengo il mio sorriso, appoggio vicino a me la pochette ed accavallo le gambe con nonchalance «Satine mi ha parlato molto bene di lei e di quello che fate qui.» delle segretarie che offrite per politici, aziende, ma anche della grande raccolta di informazioni e segreti che vendete e scambiate. Sai Nyneve, sei un'alleata potente ma pericolosa, so bene che devo giocare bene le mie carte e che se vogliamo venirci incontro c'è bisogno di trasparenza e soprattutto hai bisogno di conoscere il perché sono qui.
    Infondo però, lo sai già no?
    «Come probabilmente lei sa, il MACUSA sta vivendo una situazione politica delicata...» l'impeachment del presidente Traynor, la morte del presidente Walker, lo scandalo del capo del M.A.F.I. che non ha fatto altro che rendere la nostra immagine sempre più sporca.
    «Le elezioni si avvicinano e credo che lei sappia, molto più di me, che vincere solo il cuore degli elettrori non è sufficiente.» era la componente importante di una campgna elettorale vincente, ma c'era dell'altro, c'era di più «Per una stabilità politica duratura, è necessario abbattere qualsiasi minaccia che possa deturparne l'equilibrio e le informazioni sanno essere una potente arma.» o non sarei qui, non sarei a parlare con te Nyneve perché sai già che cosa sto per chiederti e della scommessa che sto facendo «Mi piacerebbe instaurare una collaborazione con la sua agenzia, mi è parso di capire che anche lei punta in alto, perciò perché non puntare in alto insieme?» sì, perché non puntare in alto? Perché non sognare in alto? Perché non prendere le redini di questo paese che sta lentamente andando a rotoli. Ci serve una collaborazione solida, ci serve costruire quindi fondamenta granitiche in modo che niente possa farci crollare.
    Quindi Nyneve, ho catturato il tuo interesse?

    Dorothea
    Lucretia
    Lovecraft

    code role © hime. created for Brakebills GDR ma di libero usufrutto ovunque


    Edited by Yuna ~ - 4/12/2023, 18:06
     
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1 replies since 24/7/2023, 22:56   132 views
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