Butterfly Effect

Caleb & Grace | 29 Gennaio - Bronx

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    Diciamo sulle 17.30. Che è il tramonto, che è un sintomo di un romanticismo così sdolcinato da lasciar carie ovunque si guardi. Però la realtà è che Caleb si è studiato il posto, si è spulciato le recensioni - togliendo quelle ovviamente scritte a cazzo - per trovare il tempo perfetto, l'orario perfetto e qualcosa che, si sappia restare.
    Non serve neanche imporsi di essere bravi o promettere di dare il meglio di sé, quando è la sola cosa che si vuole fare: quando l'impulso parte dal profondo. Oh, e con quale orgoglio Caleb si guarda allo specchio, tutto tirato per benino.
    E' vero che Grace non si fa problemi a vederselo per giorni in tuta, ma questo non vuol dire che la bellezza sia proprio da mettere da parte brutalmente. Non è vanità. E' solo voglia di piacere, è normale no? E poi sì, c'è che un po' si è commosso a pensare a quello che sta per fare.
    Che può sembrare stupido, ma è il suo primo "grande gesto", diciamo. O si può dire sia uno degli appuntamenti organizzati con più coscienza.
    Passa una mano per distribuire bene il gel sulle punte, e tirare su il porcospino morbido che piace tanto a Gray. Insomma, se può invitarlo a passarci le mani in mezzo, why not?
    Ha un po' tenuto d'occhio il cellulare, ok ossessivamente, ok tantissimo.. fino in ultima, complice il fatto che non vuole assolutamente perdere il posto o ritrovarsi come le settimane scorse, da solo al bar. O peggio, da solo al bar, a chiedersi quanto avrebbero voluto trattenere Grace, chi stava pagando per scoparselo tutta la notte e - NO, non si pensa a questo Caleb. Non stasera, andiamo!
    Si pensa invece a dargli qualcosa da ricordare, da vivere, anche se poi a ricordarla sarà solo lui, solo il dinoccolato ragazzino biondo che indossa il cappotto con un gesto solo. Si ferma appena prima di uscire, respira ad occhi chiusi, li punta sulle polaroid che - lentamente - iniziano a puntellarsi alle pareti. Ci sarà un tempo in cui lo aiuteranno, ed uno in cui gli spezzeranno il cuore. Ma adesso, adesso manda giù il magone, torna a risplendere solido e forte come ha giurato di essere.
    Quattro anni in cui non dovrà far finta di essere felice: lo sarà.

    E poi diciamo anche che si sente particolarmente fiero della sua idea, del modo in cui quell'illuminazione l'ha preso in pieno, di notte, prima di andare a dormire. Che magari a Grace quelle cose fanno schifo, che odia ogni insetto e allora l'idea sarà una merda, ma che non si dica che Caleb non ci creda con tutto se stesso. E si, possiamo affermare che stia anche tendando di fare il figo, allungandosi fuori dalla porta, illuminato dai primi raggi di un tramonto freschino, ancora. Mani in tasca, sguardo dritto verso la moto. Sorriso ingestibile in faccia.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  2.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    Ti ha chiesto un appuntamento. Non che ne abbiate bisogno ma...cazzo, sì, quello che ti ha chiesto Caleb è proprio un appuntamento. Forse simile a quello per cui già gli hai dato buca, certo. Solo che per questo, beh, hai ben pensato di lavarti una seconda volta. Di grattare a fondo tra le ascelle come se Caleb non avesse mai sentito l'odore che ha la tua pelle quando ti accaldi e sudi. Hai persino deciso di stirarti di tuo pugno una camicia decente. Di scegliere quella più bianca tra tutte le altre ingiallite dalle lavatrici che non sai fare e di abbinarci su qualcosa di caldo: Un maglioncino quasi elegante - comunque diverso dalle felpe che indossi di solito - color Bayles. Di jeans, purtroppo, hai solo i soliti sbiaditi che sulle ginocchia quasi si aprono in due, ma che comunque continui ad indossare perché hanno il cavallo largo e con quello, beh, non si vede che sotto, tra le mutande, non c'è niente oltre la vagina.
    Hai persino preso un secondo casco per lui: D'altronde gli hai promesso che sarà lui a guidare oggi ed è proprio per questo che sulla patente finta hai fatto aggiungere la spunta sui motocicli. Perché vuoi che ogni cosa possa esser bella così come l'ha pensata. Tanto che sul casco hai applicato l'adesivo di una giraffa e di lato, da un tipo bravo, hai fatto scrivere ''biondino.'' Come lo chiamavi all'inizio della vostra conoscenza.
    Non è ancora arrivato il mese in cui lui potrebbe compiere gli anni - non ti ha ancora detto in che giorno è nato, che è anche il motivo per il quale hai scelto una data a caso per la patente- ma questo non ti frena dal volergli fare dei doni, non quando il barattolone dei risparmi di entrambi è già pieno e qualche extra puoi anche lasciartelo uscire. Lavori per questo, d'altronde. Per vedere sul suo volto lo spaccarsi di un sorriso.
    Così ti rigiri la sua patente tra le mani prima di infilarla nel taschino del giacchetto e mettere in moto Maurice, il motorino scassone che ti spinge giù per la città come fossi un piccolo fulmine zoppicante tra il Bronx.
    Hai deciso di andare a prenderlo tu perché al circo forse è meglio non portarcelo ancora. Non quando non sei sicuro di raccontargli del tutto di quel mondo in cui vivi da ormai troppo tempo, tanto che quasi ti sembra di qualcun altro quella vita che ti vede a far la cena per Declan.
    Sei giù dal motorino che forse nemmeno parcheggi. Di corsa, come se il corpo volesse lanciarsi proprio contro le scale di quel caravan. Contro di lui per l'ennesimo abbraccio.
    ''Ehi!'' Cavolo se è carino. Bello, bellissimo. Così tanto che con il maglioncino color caccola forse fai schifo se messo vicino a lui. Sfiguri terribilmente nonostante i capelli ricadono in riccioli morbidi ed il profumo che porti è forse uno dei migliori che possiedi: Un regalo di Joseph dello scorso natale.
    ''Un tipo così deve sicuramente essere impegnato per questa sera.'' Sfili il casco mentre cammini e lo chiudi attorno al tuo braccio. ''Spero di non far ingelosire il tuo uomo.'' Sorrisino stupido.

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  3.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    E così Caleb se ne sta fiero, fuori dal caravan, appoggiato con una spalla alla trave marcia che fa da cappa prima delle scale. L'ha risistemata, a dir il vero.
    Da quando non ha un lavoro, ha tempo e quando Grace è con... quando Grace lavora, lui ha modo di vedere tutto quello che farà di lui un fantastico uomo-fai-da-te. Ovviamente con la capacità che non ha, si ritroverà presto appoggiato al nulla cosmico: ma è una storia per un altro tempo.
    Un tempo in cui il sorriso forse non si potrà più aggiustare e non sarà certo solo crepato come quella trave.
    Ad ogni modo lui mantiene l'espressione di chi non sta più nella pelle, perché Caleb è il tipo di cucciolo che preferisce sorprendere gli altri più che essere sorpreso: lui sa fare i regali, ma non sa riceverli.
    Oh certo mica gli dispiacciono le attenzioni, ma insieme è vero che preferisce leggere le reazioni sugli altri, soprattutto se poi li ama.
    Per questo la sua hype è alle stelle, e non sa dirsi che magari Grace odierà quel posto, perché ha l'indomabile sogno di vederlo immerso nelle luci, meravigliarsi per qualcosa di fatto apposta per lui. Organizzato da Caleb esattamente all'orario di chiusura, cosicché non ci sia nessuno a disturbarli e.. beh, dopo si andrà a cena fuori, che la paghetta l'ha spillata un po' a Juno, anche se non gli piace farlo.
    D'altronde serviva anche per le anfetamine e quelle, quelle hanno ucciso la fame. Quasi del tutto. Anche se Juno..
    "Ehi" risponde senza smettere di sorridere, ma come se si potessero mostrare ancora più denti ora che Gray è qui, e tutto andrà bene e nessuno potrà portarglielo via e allora l'appuntamento avverrà e lui potrà dimostrarsi anche, forse, un fidanzato decente. Qualcuno con cui valga la pena passare gli ultimi anni.
    Il sorriso si fa mezzo colpo di tosse, nel vederselo avvicinarsi con una specie di completo. Sicuro là sotto c'è una camicia e, a ben guardare, anche un bel paio di trampoli. Adesso è appena più altro di un nano, fa progressi.
    E' incorreggibile, ha già, di nuovo, voglia di piazzare le mani trai ricci e tenerselo contro per un bacio che sappia di "bentornato" e "ti aspettavo da secoli" e "sicuro che dobbiamo proprio uscire adesso?".
    Però c'è una tabella di marcia, e per i baci ci sarà sempre tempo, quindi.. stiamo al gioco. "Indovinato.. e ti dirò.." si finge dispiaciuto, andandogli incontro pianino, scendendo le scale un po' come una soubrette, un vip, qualcuno di importante. Lui per Grace si sente così. E nessuno gli ha mai fatto provare questa sensazione tanto intensamente. ".. il mio uomo è anche una testa calda, estremamente geloso" ci mette l'enfasi in tutto, anche nel farsi strada per arrivargli ad un soffio. O forse è che in parte sta chiedendo così, a Grace, se è geloso di lui, se esiste in qualche punto un moto che lo spinga a chiedersi cosa fa lui quando non c'è, quando non stanno assieme. Passa due dita sul colletto della camicia. "Quindi immagina cosa ti farebbe se mi baciassi.." mi baci, si?

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  4.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    Il tuo casco penzola piano lungo l'avambraccio. Il suono che fa, seppur leggero, è quello di qualcosa che finisce per sfregare contro un tessuto di gomma. L'ecopelle che ricopre il tuo corpo e nasconde il maglioncino color Bayles sfrigola piano ad ogni passo.
    Il suo è ben richiuso nel bauletto tenuto su con un forte nastro adesivo. Lo hai impacchettato con una carta che sicuramente non sa nascondere la forma, ma che fa ridere perché sopra, come una texture da quattro soldi rubata illegalmente da qualche artista del web, ci sono numerosi gatti dall'aspetto stupido e le espressioni decisamente dubbie.
    Ti dici che magari un giorno da ''Tigre'' inizierà a chiamarti ''Micio'', allora quella carta assumerà tutt'altro senso. Perché quei felini sono stupidi come te. Come d'altronde lo sei adesso che ti fermi sotto di lui - perché le scale non le sali anche se questo ti costringe a guardarlo dal basso al paradiso - e gli sorridi, perché ti fa ridere, ovviamente, il modo con cui risponde al tuo gioco.
    ''Già, mi dicevano di questa cosa.'' Gli respiri sul collo perché alle labbra non ci arrivi, non se non fai almeno un altro gradino: Che dovreste venirvi in contro a vicenda.
    ''E lo capisco...cavolo se lo capisco.'' Inclini lo sguardo per lasciarlo scivolare sulle sue mani. Le tiene sempre così vicine. Rischia sempre di sfiorarti più del dovuto. Più di quanto riusciresti a sopportare. Che non scopi da tanto: Quando puoi i tuoi clienti li accontenti con altri giochini od addirittura fai in modo che ci vadano i wesen al posto tuo. Tanto un animale vale l'altro. Tanto Papà non riesce ad avere il pieno controllo su tutto. Ma questa sorta di astinenza non fa che cadere irrimediabilmente su di lui. Sul modo che hai di guardarlo come se avessi perennemente fame ed il bisogno quasi impellente di farti consumare. Di farti stancare un po'.
    Ti tiri su per un altro gradino e lo fai solo per avvicinare le tue labbra alle sue quanto basta per tentarlo ulteriormente e spingerlo a compiere il primo passo.
    ''Ma sono uno scapestrato e se baciare te è come gettarsi dall'Himalaya in deltaplano, allora voglio imparare a volare attanagliato dal vuoto.'' Il vuoto che sa farti sentire alla bocca dello stomaco. E sì, ovviamente questa è una frase studiata: Ti diverte terribilmente fingerti romantico quanto basta per giustificare un abbassamento di voce tanto vicino ai personaggi di qualche telenovelas brasiliana.
    Sali in punta di piedi per perdere la sconfitta e così lasciarglielo tu il primo bacio, che però è solo uno sfiorarsi di labbra leggerissimo. ''C'è una cosa per te nel taschino della giacca.'' E con la testa gli indichi quello sulla destra.

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  5.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    "Quindi sei anche stato avvisato.." ci continua su quella falsariga, schiocca sulla lingua un disappunto fasullo. Oh, quale grande errore sarebbe provarci con qualcuno tanto fidanzato eh? Caleb lo sa bene, anche se adesso appare così lontano il tempo in cui si sarebbe inginocchiato difronte a Chrys per scivolare con la lingua oltre i suoi pantaloni.
    E non è neanche il fatto che Çevik sembri uno capace di uccidere per molto meno, ma è che niente ha più attrattiva di Grace. Se ne rende conto, ormai, che i bar li frequenta per divertirsi, svagarsi un po', ma gli occhi non si fissano mai davvero su nessuno. Cerca solo di evitare Aaron, ecco quello si, ma per il resto è tutto solo per Gray. Solo per quelle sfere nocciola che ha stampate in viso, che non sa dirlo in modo romantico, ma lo fanno impazzire.
    Si scioglie quando il piglio ironico le prende, le attraversa come un fulmine ed è sicuro faccia lo stesso anche con le sue.
    Si tiene stretti i piercing, mordendone uno perché la vicinanza, così, il soffio sul collo: beh lo mandano ai matti, che non lo sfiora bene da un po', anche se i baci non sono certo mancati ma.. insomma, sono cose che loro due sanno bene. Che nello scoprire i canini, Caleb sa farsi molto più maturo di quello che s'immagina. Muove dita senza neanche sfiorarlo, come a contornarle la figura, come se fosse un'impresa appoggiarle ai fianchi.
    O forse è che aspetta il momento giusto. Non ancora, Caleb.
    ''E lo capisco...cavolo se lo capisco.''
    Non ancora, Caleb.
    ''Ma sono uno scapestrato e ..."
    Non ancora, Caleb.
    Eppure adesso è difficile, ora che a Grace basterebbe impuntare di poco i piedi per salirci, perché sfiorare le labbra non basta, perché allora le braccia di Caleb gli si chiudono piano intorno, delicatamente, come un tesoro da conservare: che per consumarsi c'è tempo. "Sei schifosamente romantico.." che può essere solo un complimento sussurrato a fior di labbra, un tono intenso che nel farlo ridere lo riporta lì: muso a muso. Non si sta abituando all'idea che non lo vedrà per sempre, che ne conserverà solo la forma più giovane, niente rughe, niente capelli bianchi, niente dondolarsi nel patio. Eppure non lo frena niente in quel bacio che per lui non sa essere così leggero. Che Grace gli è mancato, e così sa dirglielo, prendendoselo vicino, tenendolo per un fianco, piegandosi per raggiungerlo senza fatica, con una mano che il collo lo scalda a modo suo.
    Un bacio che le altre parole un po' le mastica, che Caleb ci deve respirare dentro, rubargli il fiato, ricordargli che c'è tanto, tantissimo che ancora lo aspetta: ma insieme. "Mh-mh" ma mica lo prende subito, quello che gli spetta nel taschino, si concede un secondo bacio, ora con entrambe le mani lungo il volto, un po' a volersi dire che nessuno gli ha fatto male finché non c'era, nessuno gli ha fatto cambiare idea.
    Gli piace come i ricci resistano alle sue dita, non si scompongano, tornino sempre alla forma originale, così lui può stringerli un po' di più. "Scusa, ma il ragazzo andava fatto incazzare per bene." un soffio nel tenersi a mezzo naso di distanza. "Cos'è?" nella tasca.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  6.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    Vi baciate una, due, tre, cento volte. Ed ogni volta tu finisci per sorridergli sulle labbra. Divertito, sì, ma anche intenerito dal modo che avete di salutarvi e ricordarvi che sì, certo, quella che avete davanti è proprio la persona a cui più tenete adesso. A volte più di quanto tieni a Froy e agli altri. E non perché loro siano di poco valore, quanto perché Caleb è così grande ed intenso da fagocitarli tutti.
    E se lui ti tiene per il viso tu lo tieni per i fianchi. Per la schiena che abbracci e che risali appena con la punta delle dita. Come se volessi arrampicarti su di lui, scalarlo così come si fa con gli alberi per vedere cosa c'è oltre l'orizzonte.
    ''Hai ragione. Dall'alto del mio romanticismo so bene come certe cose vadano fatte per bene.'' Sorridi nel distaccarti da lui. Nello scendere il gradino per un istante e sfilate da te la tesserina lucida che tenevi ben chiusa nel taschino.
    ''Questa è per lei, Signorino Caleb Sharp, nato a Pittsburgh il 2 aprile del 2003.'' E nel pronunciare l'anno di nascita fingi di rabbrividire, anche se è vero che tu ti senti come decrepito. Avvizzito, troppo brutto per poter piacere davvero ad uno come lui.
    ''Non sapevo quando fossi nato, quindi ho dovuto un po' improvvisare.'' E gli lasci scivolare la patente tra le mani, dove la foto è uno dei pochi selfie seri che ti ha mandato su whatsapp, ovviamente scontornata da chi si occupa di fare queste cose.
    ''E magari sarebbe persino ora di saperlo: Anche se un'altra cosa da scartare la hai nel cruscotto del motorino.'' Lo dici in un moto d'orgoglio che ti fa scattare in sua direzione e con una mano protesa verso di lui. Che vuoi che ogni cosa sia perfetta e che lui possa viverla al meglio che potete. Divertendovi senza rischiare di scivolar mai nella tristezza. Neppure se tu sei un maledictus. Nemmeno se lui è un cannibale dipendente dalle anfetamine.

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  7.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    A Caleb è sempre piaciuto baciare, a volte anche più di scopare, o di qualunque altra pratica. E' solo che è un ragazzino dolce, alla fine, più di quanto l'aspetto dia a credere. Anche se, pur truccati, quei grandi occhioni a volte lo fregano comunque. Ma appunto, ecco, lui nei baci mette l'anima, perché li da solo a chi vuole lui. Nonostante quelle volte in cui si trattava di baci amichevoli, tutte le altre hanno avuto più valore.
    E, cazzo, quelli con Grace sono forse i migliori della sua vita, quelli in cui si impegna al punto da diventare un devoto di quella lingua che scatta, che cerca e trova un ricambio nell'incastro perfetto. Che allora le labbra tendono saldo un portale verso una dimensione cieca, che vive ad occhi chiusi. Seppur lui ami da morire l'espressione di Gray quando sono a mezzo centimetro di distanza, che un po' lo guarda come se fosse il suo tesoro. E Caleb non vuole altro che questo: esserlo come riesce, non essere ma quella persona che sai guardare con tristezza.
    Magari quei baci gli piacciono anche perché fanno male, perché sono sempre "uno in meno" oppure "uno in più" verso la fine, verso il momento in cui non esisteranno e questo - che non dipende da loro - è un vuoto dentro che colma solo con più spinta. Non lo vuole baciare con disperazione, ma solo disperatamente.
    "Il 2 Aprile?" chiede, con un sorriso nel muoversi lento per raggiungerlo allo stesso dislivello, rigirandosi il patentino finto tra le mani. Ride per la finta di Grace, per il dirgli a modo suo che è piccolo, anagraficamente un cucciolo. E quanto bene si sente in quel ruolo, lo sa solo Caleb, che stringe il muso in una smorfia, allegando linguaccia. "Chissà, magari il mio compleanno era ieri... o magari è oggi.." o magari Grace ci è andato così vicino da aver mancato solo uno 0, da mettere dopo il 2. Pero è stupido e bello mantenere un mezzo mistero, qualcosa che esige una scelta tra torture e preghiere per farsi confermare o smentire. "Stai forse cercando di superare la mega sorpresa che ho io in serbo stasera, perché sappi che non ci sei neanche vicino.." lo dice intrecciando le dita alle sue, che una richiesta così mica non la si accetta, scherziamo. Che fine fa il galateo delle Giraffe? Poi, un sussurro: "Anche se questa è bellissima, spero di somigliare un po' al fighetto in foto.." un pizzico sul fianco con la mano libera, se lo permette, così a stuzzicare una qualsiasi reazione e fare immediatamente finta di nulla.
    "No ok, in realtà è una figata e così ti tocca farti portare da me tutte le volte che voglio, perché è questo no?" zompetta più veloce per arrivare al bauletto e picchiettarci piano sopra. "Un indizio?" Un bambino in un negozio di giocattoli, con gli occhi che brillano.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  8.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    Hai deciso che lo riempirai di regali fintanto che avrai modo di fargliene e lasciarglieli scartare davanti a te giusto per bearti di quel luccichio che appartiene ai suoi occhi quando si assottigliano, e nel farlo, sembrano le lanterne che avete visto e lasciato liberare insieme durante la veglia di capodanno.
    Hai deciso che lo vizierai finché ne avrai voglia e tempo. Perché ti piace quando sorride e scopre i denti dritti e pallidi. Che profumano di sigarette e cibo piccante. Che ti incastona di tanto in tanto nella pelle lasciandoti segni che prontamente, di notte, torni a rimarcare con dita ossute.
    Hai deciso che gli dedicherai più tempo di quanto tu abbia potuto dedicargliene sino ad oggi. Passando sì, i tuoi impegni lavorativi a qualcun altro fino a che Papà non se ne renderà conto o tornando a trovarlo ogni sera. Per quel bacio che gli hai promesso ma che alla fine finisci per donargli all'infinito. Che non sei mai stanco di lui, del modo esuberante che ha di prenderti in vita come se potesse orchestrarlo lui il tuo ballo.
    Allora questa sera è perfetta già per questo. Per il fatto che sei riuscito a farlo sorridere non una, ma più volte nell'arco di pochi minuti.
    ''No, oggi siamo a gennaio e tu sei un cavaliere del Grande Mur. '' Che, magari lui non lo sa, ma è il cavaliere dell'ariete. Sono cose però che non sai tenere per te, non quando il tuo mondo, sino ad oggi ha vorticato solo tra sesso a pagamento ed anime da guardare di rientro a casa da lavoro. Non c'era Caleb ad occupare il tuo tempo, a strapparti via da una routine noiosa. C'erano solo i cavalieri dello zodiaco e Froy con un po' di cioccolata calda per entrambi.
    ''Non credo batterà mai la tua grandissima e meravigliosa sorpresa. Ma diciamo che si abbina bene a quella.'' Ti avvicini al motorino per picchiettare più forte le dita contro il bauletto. Insieme alle sue, quasi a tempo. ''Credo di essere pronto a farmi scorrazzare da te ovunque tu voglia. '' Sorrisino ingenuo che sa di promesse grandissime. ''E saresti il primo a toccare questo gioiellino, quindi ritieniti più che fortunato.'' Strusci il viso contro il suo, ma giusto per farti spazio e ricercar comunque la sua pelle mentre la mano gira e la chiave fa scattare la serratura.
    ''Buon non compleanno, Piccolo.'' Fai un passo all'indietro per lasciargli spazio. ''Spero non ti distrugga la piega.''

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  9.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    Lo sa, di essersi già commosso con la patente falsa, un po' come se Grace avesse avuto la capacità di leggergli dentro.
    Che magari Caleb non vede di essersi aperto così tanto, limpido, quasi un libro aperto per occhi che siano solo i suoi. Che è bello così, ricacciare indietro qualche lacrima nel dirsi che se questa sarà anche la sua vita per i prossimi quattro anni, allora non ci sarà niente in futuro che potrà superarla.
    Allora gli trotterella vicino, gli sorride, ricambia quelle piccole strette che portano sempre ad un punto in cui un bacio non è mai davvero l'ultimo, e niente finisci mai davvero.
    Ah, che posto magico quello: è l'angolo del tempo di Caleb Sharp! Beh lui non gli ha trovato ancora un nome migliore, ma noi diciamo che è un magazzino di memorie, di quegli sguardi che Grace gli lascia addosso, inconsapevole, e lui allora li fotografa con la testa, nella mente, li stampa nei muri del cervello, così da tenerli ed assicurarsi che non andrà mai via niente di lui. Non il viso, non i modi, non quelle cose che da una polaroid statica finiscono per sbiadire. No, niente. Neanche la voce, che salva in quei messaggi audio perché gli sembra troppo presto per chiedergli di conservarla come ha fatto con quella di Venus.
    "Ah... ovunque io voglia, com'è che ti arrendi così? Non lo sai che sono poco raccomandabile io, mh?" come faccia a scherzare così male quando è sull'orlo della commozione, lo sa solo lui.
    Tanto che un po' la paura di aprire quel regalo nuovo ce l'ha, paura che quella lacrima poi scivoli via dalla guancia, lo tradisca nella fierezza che non sa mostrare, mordendosi le labbra.
    Chiude gli occhi alla vicinanza, lo fa continuando stupidamente a sorridere. Oh, si dice, se non lo faccio commuovere io a sto giro, sono una pippa davvero!
    Che lo chiama Piccolo e quel mondo si riapre velocemente come la voglia che ha che non smetta mai di farlo, che per lui può essere piccolo, quel cucciolo da preservare anche se ne ha già viste troppo e si è messo in lista per affrontare la peggiore. Lo sa già che negli anni potrà solo amarlo di più, mai di meno.
    Quindi tira su piano con il naso, e scoppia in una mezza risata ad occhi chiusi - per forza, sono troppo lucidi - nel vedere la carta che per forza contiene un casco. "Gattini.." trattiene a stento il tremore alle dita quando lo scarta, poi, e se lo gira tra le mani.
    Si morde ossessivamente l'interno delle guance, scuotendo la testa, senza neanche guardarlo davvero. Non ha parole, per un secondo si incastrano tutte in gola.
    Passa le dita lungo la giraffa, e poi la scritta, e allora non si contiene, gli esce mezzo singhiozzo commosso, "Oh beh, ti sto odiando adesso, potevi andarci più piano eh.." ma in realtà lo dice solo con quell'amore che esce piano, gentile, anche se la pacca sulla spalla gliel'ha data comunque. Ma poi lo sa che non vuole si senta in colpa, quindi aggiunge. "E'- ehm.. discreto si, può aver guadagnato qualche punto.. roba da poco eh.." ancora, non sa cosa dire, spara a zero ma, dopo, qualcosa di migliore esce. "E poi, questo Piccolo dev'essere un vero duro. Un centauro pluriomicida, tatuato fino al midollo. Senza metà denti e con la faccia di qualcuno contro cui non ci si deve mettere mai. No?" Scende in un bacio che è tutta la gratitudine che può, che riappoggia il casco al cofanetto e si tiene Grace con entrambe le braccia, che gli fa fare mezzo passo indietro dal motorino, che chiude gli occhi perché così può passargli un po'. Che scava in pressioni lente, ma tanto cariche da spezzargli il fiato. Baci che ridono, lenti.
    "Sei.. pronto?" sussurra, a frammenti.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  10.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    Sortisci esattamente l'effetto che ti eri aspettato di sortire. Lo rendi felice, emozionato e sai bene come non sappia esistere niente di più bello di questo: Di una leggerezza che sa avvolgervi anche quando di leggero non c'è nulla. Che sulla vostra testa pende continuamente una pesantissima spada di Damocle. Una spada che probabilmente non smetterà mai di penzolare così come il pendolo di un orologio pronto a sancire l'ora esatta. Ma non importa, non oggi forse, di come il tempo sappia correre per chi come voi ne vorrebbe decisamente di più. Non importa niente quando lui sorride e nel farlo, a te sembra di essere riuscito in qualcosa di terribilmente difficile. Non è propriamente un miracolo il tuo, od il vostro, se così si può dire. Ma è terribilmente bello sapere di che colore sono i denti sotto le sue labbra schiuse. Fa mostruosamente male rendersi conto di quanto sia bello, Caleb, quando sa mostrarsi così naturale. Così fragile e forte nel medesimo istante.
    ''Magari è per questo che te lo lascio fare.'' Un sorriso che sa di appoggio, di incoraggiamento. ''Mi piace il pericolo.'' E Caleb lo è stato, sì. Lo è stato sin dall'inizio. Dalla prima volta che avete scopato. Dalla prima volta che è passato a prenderti sotto casa di Joseph. Lui si è dimostrato essere sin da sempre un pericolo per te, eppure è stato qualcosa che non ti sei mai sentito di allontanare. Stringi una mano sul manubrio del motorino. Ma lo fai solo per tenerti stabile lì, ad un passo da lui.
    ''Già...i gattini.'' Ma non ti accorgi di come ad un suo singhiozzo finisce per accodarsi il tuo. Che ti si inumidiscono gli occhi nel sentirlo così, nel percepire un cambiamento tanto importante nel tono della sua voce. Quei gattini sono te. Sono la tigre che non puoi più nascondergli. La tigre che non puoi di certo domare o respingere via.
    ''Oh sì, Piccolo è un teppistello terribile. Lo chiamano ''Il giraffa'' perché gira voce che ama afferrare le sue vittime per il collo...ah, ed è vegano. Un tipo terrificante.'' Lo tiri su col naso, ma non hai modo di piangere, non quando lui ti bacia e l'unica cosa che puoi fare è ricambiare. Ricambiare e stringere le braccia attorno al suo collo. Gli vuoi così bene che staccarti da lui ti sembra impossibile. Ingestibile. Ma lo fai, giusto quanto basta per lasciar il naso contro il suo e sorridergli tra i denti. ''Prontissimo.'' Strusci piano il naso contro il suo. ''Ora è il momento delle mie sorprese.'' Sdrammatizzi, che non vuoi vederlo imbarazzare così, non quando finiresti per abbracciarlo per tutta la notte. ''Sai come si tiene un motorino?'' Gli chiedi facendo cenno di sedersi, per così poterti sedere dietro di lui.
    ''Ah, ho solo un'ultima cosa...'' Afferri una scatolina dalla tasca della giacca e ne tiri fuori due auricolari. Uno per lui, che subito gli infili nell'orecchio in una carezza, ed uno per te. Dicono che le playlist sono le migliori dichiarazioni d'amore.

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  11.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    "Vegano??!" si aggrappa a quella parola, che tanto a sentirsi stupido ci è già riuscito per bene, vale il carico da novanta. Vale metterci quella risata commossa in più, che al "il giraffa" diventa quasi qualcosa per cui nascondere il volto cinque secondi.
    "Cazzo se lo vediamo proteggimi tu, perché questo è veramente della peggior specie" forse gli piace un po' troppo essere quello più debole, che nella forza di alzarsi oltre i confini, poi c'è la paura che questi facciano violentemente male.
    La violenza la conosce un po' troppo bene, e non perché sia uno che la attua. Mai, che se può Caleb è il ragazzino più gentile dell'universo, ma a lui.. beh, questa è un'altra storia, non può macchiargli il sorriso adesso che la mano scivola su quella di Grace nello stringere il manubrio insieme.
    Glielo dice trai denti, pianissimo, sorridendo in un bacio che ne ruba sempre un altro, perché nessuno sia l'ultimo.
    Ancora non l'ha capito come abbia fatto lui ad accettare tanto bene di stare con un cannibale, con un cucciolo di mostro orrendo, che per vivere mangia i suoi simili, anche se non è una cosa che gli piace fare. Per questo c'è ancora una mezza lacrima impigliata, agganciata salda alla coda dell'occhio, così da scivolare sicuramente contro vento quando infilerà il casco.
    "Si.. ora è il mio turno di essere il fidanzato migliore di sempre.." fingendo che non sia anche l'unico che Grace abbia mai avuto. E vorrebbe scherzarci, si. Come dire che sta alzando l'asticella per quelli che verranno dopo. Solo che nessuno verrà dopo. Non quando sarà Grace a lasciarlo troppo presto. Naso a naso, occhi chiusi, respira il suo profumo, ora mescolato ai fiori d'arancio.
    Una mano che gli sfiora il viso, sale a scomporre un riccio, solo perché sa che poi tornano come prima, che poi potrà farlo di nuovo. A volte si chiede solo quanto potrà sopportare Grace che lui li usi così.
    A malincuore si muove, ma lo fa mantenendo sempre un contatto, così che non esista davvero uno scivolare via che non sia graduale, mai uno stacco netto: è più forte di lui, mica ci riesce a stargli lontano. Gli sorride, scaltro, come a dire che "Certo che lo so portare, il fatto che non avessi quella piccola tesserina non mi ha mai.. mai.. mai frenato" molleggia sulle caviglie per rimettersi dritto e con un piede staccare il cavalletto, che è meglio il passeggero salga quando sono dritti entrambi. Tutto corredato da un occhiolino che gli fa abbassare il tono in un sussurro "...sono un fuorilegge, lo sai. Una pessima compagnia."
    Segreti che si incastrano in uno sguardo che non gli toglie di dosso quando lo sfiora per infilare un auricolare ed il sorriso si riallarga come se non fosse mai andato via. Fa perno su piedi e gambe per tenersi in piedi tutti, ed infilarsi il casco, anche se prima. "Ah, beh, spero tu sappia che devi stringerti tantissimo a me perché sennò ti lascio al primo svincolo. E' una legge di questa serata, o così o niente sorpresa" Che lui non va da nessuna parte senza Grace, e dev'essere un po' giusto anche il contrario stasera.
    Il posto non è neanche lontano, la musica la attende con una prima apertura del gas, giusto per far borbottare il motore e darsi ancora qualche aria. "Miao". Mima allo specchietto quando lo aggiusta perché punti si alla strada dalla sua visuale, ma anche a Grace, che vuole intravederlo chiudere gli occhi e fidarsi di lui.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  12.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    ''Già, ti guarda male masticando i suoi bastoncini alla carota. Da brivido.'' Lo dici rendendo ''Il Giraffa'' più inquietante di quanto già non sia. Un mostro terrificante dall'aspetto di Caleb, ma con il collo decisamente più sproporzionato del suo ed una passione forse troppo invalidante per qualsiasi alimento dal colore verdognolo. Che si sa cos'è che succede quando si mangiano troppe fibre: Si sta male di stomaco.
    ''Lo spezzo in due, ci mancherebbe. Gli faccio la scianghetta. Che tanto sono piccolo ed alto com'è nemmeno mi vede.'' Potresti continuare a dar colore a questa storia all'infinito. Lo fai così come ha fatto Froy con te per anni. Esagerando laddove sapeva di poter esagerare e mitigando laddove i dettagli, anche se edulcorati, avrebbero inevitabilmente fatto troppo male. Ma tutti quelli che adesso potresti ricordare e contare sulle dita di mani e piedi, adesso non esistono più. Riguardando al passato, forse, non riusciresti a trovare nulla di spiacevole. Non fuori dal Kentucky almeno.
    Continueresti davvero, se non fosse che per voi un bacio è sintomo di fine. Un bacio tira l'altro ed è bello quand'è così. Anche se il tempo non lo blocca, non lo rallenta: Finisce semplicemente per divorarlo. E voi non potete permettervi qualcosa del genere, non quando Caleb ha delle sorprese da fare. Non quando esistono altri modi per amarsi, modi che ancora non conosci.
    Ti piace il modo che ha di fantasticare a sua volta. Di dirsi cose che non esistono, ma che nell'insieme fanno terribilmente sorridere. Perché è come se stesse disegnando: Come se stesse realizzando un fumetto in cui voi due siete i protagonisti. I personaggi di una storia difficile, forse, ma avvincente. Allora ti stringi forte contro di lui quando insieme salite sul piccolo scassone a due ruote. Lo fai stringendoti con le braccia attorno al suo ventre, una mano fuori solo per poter tenere su l'iphone aperto su apple music. La testa, anche la tua coperta di nuovo dal casco, ferma contro la sua schiena. Chiudi gli occhi, sospiri, come se dovessi dirgli una cosa importantissima.
    ''Se mi prendi per il culo per le canzoni che ho salvato giuro che mi butto giù come da un treno in corsa.'' Che ti sembra un'uscita di scena epica. Anche perché ci pensi adesso al fatto che forse, del suo stile, non ce n'è nemmeno una. Ma sei stato bravo, sì, perché nonostante tutto hai evitato di salvare sigle degli anime. Roba come You Rise Me Up che sa fa piangere solo te. Allora lasci partire la raccolta casualmente. Lo fai quando il motore sgasa e Caleb sta per partire.
    La prima, tra tutte e venticinque, è Moment Of Truth degli FM Static. Roba antichissima probabilmente, che ti chiedi se Caleb abbia mai avuto modo di ascoltare. Perché faceva parte della tua infanzia, di quelle cose che scrivevi fitto sul diario segreto e che un giorno, magari, sfatto dall'alcol o dall'erba, potresti persino lasciargli leggere. ''I've got your picture in my wallet...'' Che non è vero, ma un giorno sai come gli strapperai di nascosto una di quelle che tiene appese al muro del suo caravan. ''And your phone number to call...you?'' Ridacchi, che lo ricordavi diverso questo pezzo. ''And I miss you more, whenever I think about you!''

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  13.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    Oh non ha dubbi che Grace si batterebbe per lui, che saprebbe andare a muso duro contro chiunque, e questo non sa farlo star male. No, questo ogni tanto prende parte ai sogni che si fanno incubi. Alle mani di Aaron che cercano pelle, spingono nella carne.
    Ha sognato salvataggi improbabili, per poi svegliarsi in preda ai sudori freddi, da solo nella roulotte, magari con un piccolo gruppetto di messaggi in attesa, di quando Grace passava da un cliente ad un altro. Ricorda una volta di quelle, ricorda che può riassumerla con la parte scheggiata in alto a destra sullo schermo del telefono. E' quando ha scoperto che le pareti della roulotte sono più dure del previsto.
    "Per fortuna ci sei tu a difendermi" si lascia andare, dondolando nell'ultimo bacio, prima di darsi una mossa.

    Moment Of Truth - FM Static

    Caleb non lo sa, ora, che quella canzone arriverà ad ascoltarla fino allo sfinimento. Che se fosse in cassetta, la consumerebbe fino a renderla inascoltabile. Ma gli anni moderni fanno male, infliggono un dolore lancinante e continuo. E lo faranno con lui che, se ora la ascolta con un mezzo sorriso, dopo ne divorerà sillaba per sillaba.
    La imparerà a memoria solo per soffrire di più, ricordando il punto preciso di ogni paesaggio ad ogni strofa.
    Il modo in cui Grace si stringe quando premette quella frase, quando gli chiede di non prenderlo in giro per le sue scelte, tanto che per primo Caleb quasi si aspetta le spice girls, o una giovanissima Britney, ed invece no. Invece una canzone che gli finirà nel cervello, che se oggi lo lascia solo con gli occhi lucidi, più avanti lo farà a pezzi.
    Ma è per questo che a firmato, no? Per soffrire dopo. Per tenere tutto il dolore in punti che avrà senso liberare solo quando Grace non ci sarà più, e non sprecare invece nei giorni che può ancora passarci assieme.
    "Quand'è che arriva Hey There Delilah?" Ecco niente, non ce l'ha fatta a dire qualcosa per cui meritarsi una strozzata di fianco o una pacca sulla schiena corredata di testata con casco. Ma nel dirlo, libera una mano dal manubrio e la tiene su entrambe quelle di Grace, così da assicurarsi che non faccia quella cosa di scendere davvero al volo. Non quando stanno per arrivare...
    Non quando le zone isolate del Bronx si spostano tra di loro, non quando ride anche se non lo può vedere, non quando la voliera è a poche svolte, che forse se alzasse lo sguardo e leggesse i cartelli vedrebbe le insegne del Museo delle Farvalle, con una sessione espressamente dedicata a quelle che la notte diventano piccoli fari e che, al tramonto, si mostrano.
    Perché per questo ci stanno andando adesso, perché è l'ora giusta - gliel'ha detto la ragazzina al telefono - per vederle schiudersi. E cazzo, Caleb lo vuole vedere letteralmente sommerso, magari ha quel sogno infantile di fargli una foto quando gli occhi sono persi a cercare un briciolo di meraviglia. Sembra una cosa stupida, la possono fare tutti, ma lui ha prenotato l'intero museo per loro due. Con gli ultimi spiccioli, ma restano dettagli, che si è fatto aiutare da Juno.
    Rallenta, piano. Due svolte e ci sono.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
  14.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,638
    Reputation
    +6,264
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST







    ''Devi aspettare la canzone successiva!'' Lo urli per farti sentire e sorridi. Ovvio che sorridi: Ormai la serata è partita così e probabilmente non ha intenzione di mutar nel divenire. Sei felice, siete felici e questo basta per sempre. Basta per ciò che avete passato. Passa sul suo essere un cannibale, sul timer che ticchetta continuamente sulla tua testa e sull'uso di anfetamine del quale hai deciso di non parlare più.
    Sorridi e sai che è vero ciò che dici: Che la prossima canzone è proprio Hey Dear Deliliah perché sono queste le canzoni che per un periodo hai sentito. Lo hai fatto prima di decidere di passare a qualcosa che fosse più divertente, più leggero. Perché per anni hai preferito non pensar più a cosa un giorno sarebbe successo: Lo avevi accettato. Saresti andato avanti fino a che non ti saresti trasformato del tutto e questo ti avrebbe impedito di affezionarti tanto ad altri che non facessero già parte del gruppo. Loro li avresti lasciarti con una tristezza indicibile, eppure senza nutrire quell'amore che oggi, forse, sa dimostrarsi semplicemente deleterio, a volte insopportabile. Che lo sai com'è percepirlo come un ronzio che ti si incastra nelle orecchie quando vorresti, invece, ascoltare altro.
    Lo sai com'è quando torni nelle tue tende e finisci per pensare che momenti del genere sono così belli da spaccarti a metà. Tanto che qualche lacrima poi la consumi: Veloce, dolorosissima, ma comunque capace di sfuggir via al primo battito di ciglia.
    Lo sai bene, ma adesso non ti importa. Non quando ti basta stringerti lì: Sentire che profumo ricreano i vostri quando si fondono assieme. Anche se ormai sono quasi gli stessi, anche se hai deciso che la prossima volta prenderai marca e tipologia da quello che ha in bagno. Ti fai bastare questo sino a domani mattina: Quando gli preparerai il caffè e prima di andare a lavoro ti lancerai sul letto per baciargli ogni centimetro della faccia.
    ''Alla fine ti sei deciso davvero a portarmi in un posto in cui uccidermi e far sparire le mie tracce?'' Lo dici per gioco, così come facevi le prime volte, quando leggendo le mappe secondo la posizione che ti aveva mandato, hai ricercato casa sua con la curiosità di chi vuole sapere com'è che vive la persona che gli piace. Perché a te già piaceva: Da morire nonostante cercassi di non farlo trapelare. Piaceva nonostante ti venisse facile confortare Froy sul fatto che gli saresti stato a debita distanza: Perché era un cliente ed i clienti da te volevano sempre e solo una cosa. La stessa che, in fin dei conti, vorranno per sempre. E switcheresti la playlist solo per ricercare la canzone che vorresti far suonare al tuo funerale, ma eviti. Lo fai rendendoti conto in anticipo, questa volta, di cosa sarebbe meglio dire o meno durante un appuntamento. Allora ti tiri su con la schiena, ma prima di farlo gli lasci un bacio contro il cappotto, al centro della schiena.
    ''Pensavo fossi più teppista.'' Incalzi. ''Vai così lento che mi sto addormentando.'' Ovviamente scherzi, anche se a te l'aria in pieno viso ti piace. Ti piace leccarla come fossi un cane col muso fuori dal finestrino. Mantieni l'equilibrio e tieni le braccia aperte, che se passassero altre macchine forse rischieresti un po'.
    ''Uh uhh!'' Urli ''Jack! Sto volando!'' Lo prendi in giro, ma lo fai chiudendogli occhi mentre agli FM Static si alternano i Kings of Leon con Sex on Fire.
    ''Ehi yoouu - uuu'' Ululi come quella volta nella nebbia. ''My sex is ooon fiiire!'' Lo provochi.

    Io ho bisogno che qualcuno abbia bisogno di me, ecco cosa. Ho bisogno di qualcuno per cui essere indispensabile. Di una persona che si divori tutto il mio tempo libero, il mio ego, la mia attenzione. Qualcuno che dipenda da me. Una dipendenza reciproca.━━━━━━

    Gray Moore
    maledictus ━ circense━ prostituta ━ ftm ━ kentucky accent
     
    Top
    .
  15.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,084

    Status
    NEW_POST







    Sa che ridere è ancora una cosa che può fare e, la sua risata, dovrebbe essere patrimonio dell'umanità. Non che lui la pensi così, lui sa solo che a volte ne ha bisogno, ed ha così la capacità di fossilizzarsi su piccoli segmenti di vita. Attimi dannatamente felici.
    Ed è felice, Caleb, tanto che le viscere si contorcono se ci pensa, tanto che si lascia andare alla dolce sensazione di un pugno stretto nello stomaco. Di un moto che lo ripiega su ste stesso mentre accelera appena. Che sfidarlo fa bene e fa male insieme, ma fa ridere: tantissimo.
    Allora scopre i canini, perfino Grace potrebbe sentirlo ridere dietro il casco, quando la visiera la alza perché c'è un motivo per cui non vanno così veloci.
    Sono quasi arrivati.
    E pensare che la sua battuta stupida di apertura ce l'ha da giorni. Che sono giorni che si impegna per stasera, che studia, chiede, racimola dollari per pagare una visita privata, dieci minuti che, in mezzo agli altri, siano poi solo loro. Non si è davvero potuto permettere tutto tutto il museo per loro due. Ma una porzione si, una cosa che sembra non facciano in moltissimi.
    "Non ti ho mai parlato della mia seconda personalità? Si chiama Cameron..." lo lascia andare, leggero, contro il vento che di poco passa oltre la visiera sollevata. Ancora non ci pensa che sta davvero andando tutto per il verso giusto.
    Ed è così sicuro che a Grace piacerà, che neanche ha messo in conto la possibile fobia per gli insetti. Ma non entreranno dalle cavallette, Cristo santissimo no, quelle spaventano lui. Anche se sarà cuor di leone e si muoverà a petto in fuori. Insomma, il Giraffa ha una sua nomea, no? "E gli piace nascondere cadaveri in giro..era qui, o il Nevada" sorride quando compie l'ultima svolta prima della voliera, prima che spicchi un po' contro l'orizzonte già rosato.
    Poi, quelle braccia aperte contro il mondo, che gli fanno esplodere il cuore in petto. Può quasi dire che Grace sia felice, e diavolo finché riuscirà a tenere alti gli angoli di quelle labbra, potrà credersi il miglior fidanzato del mondo. Forse lo porterà a girare il mondo così, no? Perché no..
    E sentirlo cantare, cosa gli fa sentirlo urlare al Bronx che non gliene frega niente a nessuno del tempo, meno che meno a due così. Due stupidi innamorati. E Caleb ci si sente tanto, sia stupido che innamorato, in parti uguali.
    Così per prenderlo in giro, stacca entrambe le mani dal volante e le alza con le sue, quasi fossero fermi allo stesso concerto e Caleb si tenesse Grace sulle spalle. Faremo anche quello!
    Ancora con la risata in canna, dopo un lievissimo sbandamento super controllato - a detta sua - per farsi stringere ancora, inizia ufficialmente a frenare. Che adesso il posto è davvero ovvio.
    Che lui i Kings li ricorda, a Venus piacevano tanto. Così quando il casco lo toglie, quando si ferma ed aspetta che Grace scenda per primo, e si ravviva i capelli, canticchia quello che a lui è rimasto in testa "I hope it's gonna make you notice" si fa da percussioni con il serbatoio.
    E per un po' tiene solo il ritmo, che in fondo cantare insieme gli piace sempre tutto. Oh, beh, tutto di Grace finisce sempre per piacergli troppo a dirla tutta.
    "Ehi, tu.. ragazzino" imposta un tono superiore, finto perché in realtà è forse emozionato quanto Gray, un po gli tremano le gambe e la voce, ma sono sempre quei momenti che precedono gli atti di immenso coraggio.. "La vuoi vedere la mia collezione di farfalle?" o stupidità. Non resta serio, ma estrae due biglietti per il padiglione 12. "E' moooolto grande" sussurra.

    If you tell me you're leaving, I'll make it easy
    It'll be okay. If we can't stop the bleeding
    We don't have to fix it, we don't have to stay. I will love you either way. There's nothing more painful━━━━━━━━━━━━━━

    caleb sharp
    mago nero ━ bassista ━ cannibale ━ nomade di strada ━ maledetto
     
    Top
    .
29 replies since 31/1/2022, 15:39   381 views
  Share  
.
Top