Scars

Caleb & Grace | Undercity, Place de Grève - 27 giugno 2022

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Te lo hanno detto com'è che sta Caleb. Lo hanno fatto senza guardarti negli occhi, tanto da lasciarti credere che la colpa fosse anche un po' tua. Tua che magari sei arrivato lì troppo tardi o troppo in anticipo. Che ti sei lasciato sopraffare dalla smania di riportarlo subito a casa, egoista, egocentrico come sei, tanto da non aver rispettato i piani. Tanto da aver rischiato di fargli male per pura smania personale. Per disattenzione.
    Che sei disattento quando si tratta di lui. Quando ormai i giorni sembrano accavallarsi ingiustamente l'uno sopra l'altro tanto da farti annaspare, soffocare un po'.
    Te lo hanno detto di chi gli ha fatto visita, di come Froy abbia lasciato entrare Elliot senza porsi alcun problema, tanto che gli hai ringhiato, sì, a quello che è il tuo migliore amico di sempre. Lo hai fatto quando ritornando in te, nudo, gli hai concesso solo una medicazione. Una e basta. Che nel strusciare il viso vicino al suo lo hai ringraziato così. Ringhiando, appunto, con il disappunto a fior di pelle. Che non vuoi, non vuoi per nulla al mondo che qualcun altro possa turbare Caleb.
    ''Facci attenzione, per favore.''
    Froy è preoccupato, glielo leggi in volto, nelle occhiaie che gli marcano gli occhi, che lo scavano più del previsto.
    ''Tranquillo...è come quella volta che mi hanno spaccato le costole. Non sento niente.''
    Ci provi, comunque, a far passare in sordina ogni cosa. A tirarti giù dal letto per infilarti almeno una delle magliette più grandi che hai al volo, stropicciando gli occhi quando muovendo il braccio sul lato ferito, senti tirare i punti e mancar l'aria.
    ''Sì, infatti ricordo come piangevi. Frò, ti prego, dammi un altro antidolorifico.''
    E ti imita. Gli riesce sempre bene quando lo fa. Tu ridi infatti, ma piano, che se ridi sguaiatamente come al solito rischi di far saltare tutto. Vedi le stelle quando lo fai.
    ''Erano i primi anni di testosterone, ero in balia della crisi ormonale.''
    E ti allontani così, protrando uno sguardo verso di lui ed uno sui piedi nudi che tastano il terreno battuto del circo. Che bello che è poter tornare su due zampe. Peccato che della tigre tu non riesca mai a ricordare nulla.
    ''Sì, sì certo...senti.''
    Ti ferma sulla porta. Ti ferma che hai appena preso la scatola di erba che ti sei fatto rifornire per Caleb. Un dono ecco, di buona guarigione e per il buon umore.
    ''Quando hai finito scrivi a Parker, così non avrà la brillante idea di ripassare qui per vedere come stai.''
    ''Roger.''
    Ma tu Parker non lo contatterai, non lo fai quando, azzardando passi forse troppo lunghi, ti fai strada, affaticato, nella roulotte di Caleb. Laddove, con il cuore quasi in gola, speri di non trovare nessun altro. Né Elliot, che non capisci cosa voglia da lui, né il super Oswald.
    ''Ciao...''
    Lo sibili piano, giusto per annunciarti. Giusto per non fargli prendere un colpo quando, posando la scatola di erba, farai rumore tanto da lasciarlo sobbalzare. Che picchiettando i piedi nudi contro il legno cerchi di fare in fretta. Di farti vicino quanto basta per prendere posto accanto a lui. Sull'alcova, stretti stretti, perché ti mancava star lì come le prime volte.
    ''Ho una nuova cicatrice da farti ridisegnare...quando sarà rimarginata, certo. Che schifo altrimenti.''
    E sorridi, piano. Sorridi nonostante lo schifo che avete passato, ma perché ti manca, ti manca tanto.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    Come stai Caleb? Mh. Immagino. Già. Fa schifo eh?
    Non serve annuire contro il vetro dell'oblò, lo so che stai male. So cosa fai quando non vuoi che Oswald ti tocchi, né che dorma con te. No, dopo quella volta con Elliot li hai chiusi fuori tutti. Non ce la fai a sentire altri respiri contro la schiena, o anche solo muoversi nella stanza. Hai chiesto perfino che qualcuno si occupasse di Juno perché una notte l'hai quasi uccisa.
    Dio se ti dispiace per questo, che lei incondizionatamente ti ama ancora.
    Come ti ama Grace. E tu solo di una cosa sei sicuro, che lo ami di più. Più di ogni persona in quel circo, più di quei clienti che dicono di amarlo solo perché è un'orgasmo ciò che cercano. Lo ami più di un padre fittizio che l'ha cresciuto, lo ami più di Parker. Lo sai. Lo sai che se vederlo nei pressi della gabbia ti ha ucciso.
    Lo sai che quella volta non hai avuto il coraggio di entrare mentre parlava con Froy. Lo sai che poi sei sgattaiolato e vedere Grace ancora riempire le garze di sangue ti ha bloccato il cuore in gola. Non ti sei fatto consolare neanche dalle parole di Froy. Non ti sei fatto dire niente, tuttavia lui ti ha parlato. Ha detto belle cose sai? Molto sensate.
    Non ne hai ascoltata nessuna. Nessuna che sapesse lenirti, neanche quando Gracy ha iniziato a borbottare, perché ti voleva con sé. E tu hai pianto, in ginocchio dalla tigre. Ti sei piegato, ci hai strusciato il muso contro, e quando di nuovo sono giunti passi di Parker, sei svanito in una nuvola di crepitante corruzione.
    Sai di cosa ti stai convincendo, ed è qualcosa che non hai detto a nessuno. Già. Nessuno, neanche chi ti è stato più vicino. Zero. E se vuoi saperlo a me sembra una stronzata Caleb, una che non dovresti fare. Neanche Grace merita questo da te. Neanche quando Parker era davvero preoccupato e gli hai letto un fondo d'amore. E dio se questo ti ha ucciso. Ti ha ucciso sapere che quello stupido è così normale da potersi davvero curare di Grace meglio di come potrai mai fare tu. Tu che lo obblighi a pensare a te, che gli fai fare il lavoro sporco. Tu che uccidi la gente, ma tardi. Tardi perché hanno quasi perforato un polmone a Grace. Il tuo Grace.
    Ed è per la malsana idea che ti ronza per la testa, che non sei lì con lui ora. Non sei lì al suo risveglio da umano, che hai ancora il volto secco, gli occhi incavati, la pelle che si è fatta violacea in punti che non hai lasciato toccare a Froy. Ti sei ribellato, hai mostrato i denti, ma la corruzione ha fatto il resto. Li stai tenendo tutti a distanza.
    Tanto quando entra Grace tu sei sveglio. Hai la schiena premuta contro una parte dell'alcova. Nessuna luce, a volte le accendevi anche di giorno. Nulla. Nessun rumore. Le ginocchia incastrate al petto. Il muso spento oltre le braccia. Hai paura. Si vede.
    La paura di dire qualcosa di brutto, che stavolta tocchi a te farlo per far star bene entrambi.
    Che tu non parli, non riesci a farlo. Allora mi chiedo con che proposito ti muoverai se non riesci a dire un benamato nulla. Ti trema lo sguardo quando lo alzi e quello che senti è solo una colpa che ti uccide, che fa insorgere lacrime che ricacci giù anche ad occhi lucidi. Perché alzando il collo lo vedrà da solo che sei a petto nudo, e che tutti quei segni violacei non li stai mandando via. Ne hai parecchi. Succhiotti lividi lungo il collo, lo coprono quasi tutto. Segni delle siringhe lungo le braccia. Un livido che rimarca il giorno in cui ti hanno quasi strangolato e, infine.. le labbra che non fai rimarginare perché le mordi sempre dove sono già spaccare. "E-..ehi" ti è mancato da morire. Come stai morendo adesso. Come muori quando ti copri le labbra con una mano e l'altra la allunghi verso il suo viso, a cui neanche credi. "Sei.. sei tu vero? Quello vero.." sì, ha senso per te.
    ©
     
    Top
    .
  3.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Ti hanno detto solo che Caleb ha passato dei giorni di inferno. E tu hai capito di che giorni si trattassero quando hai ripensato ad Aaron e li hai visti di nuovo lì, premuti contro il muro del minimarket a masturbarsi come se in giro nessuno potesse vederli davvero. Come se fossero invisibili.
    Ti hanno detto che ancora non sta bene, che la corruzione, beh, è la corruzione, ma nessuno ti ha spiegato com'è che è morto il suo aguzzino. Né tu hai fatto domande a riguardo. Magari sì, ti convinci di saperle già le risposte. Le accetti così per come sono: Tanto che non sai incolpare Caleb di omicidio. Non è strano, ecco, ti dici, far fuori qualcuno di così terribile se...se beh, ti ha fatto del male. Per te la legge del taglione ha un senso, esiste e va rispettata. Egoisticamente, stupidamente, ma solo perché è così che reagisci alla vita tu. Se ti fanno male, tu cerchi di fargli peggio. E allora ti dici che quel tipo doveva solo che morire specie se...beh, li vedi bene quei segni, vero? Per questo ti mostri titubante. Resti fermo nella posizione che hai assunto, sì, ma non ti azzardi ad allungare una mano verso di lui. Non vuoi che senta dolore. Non vuoi che...
    ''Sì beh, dicono che l'erba cattiva non...''
    E dovresti smetterla con le battute. Te lo ripeti da solo, lo fai che in un balbettare leggero finisci per mutarti all'istante. Che stai cercando di non guardarlo. Di non notare il collo, le labbra che ti nasconde. Che poi che le nasconde a fare? Le hai già viste. Ti hanno già fatto male. E deglutisci, sì. Lo fai sforzandoti di non chiudere gli occhi. Di non ritrarti quando ti sfiora, di non dar alcun cenno di debolezza. Non ti lamenti nemmeno della ferita. Che la pelle tira, tira sempre. Ma tu trattieni il fastidio in un mugugno che si sperde per il naso. Che le labbra le hai serrate. La gola ti sembra inutilizzabile adesso.
    ''Posso...possiamo riposare un po' insieme?''
    Ometti che hai lasciato l'erba sul comodino. Che adesso ti basterebbe davvero provare a dormire insieme, anche se non hai sonno. Anche se in realtà vorresti solamente adagiarti sul suo petto e farti stringere. Anche se farà male, anche se ti farà urlare tu comunque un suo abbraccio lo vuoi da morire.
    ''Mi sei mancato. Un botto. ''
     
    Top
    .
  4.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    "..muore mai" Se l'erba cattiva non muore mai, Caleb, voi due dovete essere degli stronzi peggio di Aaron. E lo sai cosa succede se ti guarda così, cucciolo mio. Lo sai cosa accade a chi vede le tue cicatrici ora, a chi in fondo non fa altro che constatare la merda che ovviamente hai addosso. Le porti ancora, perché sei un piccolo stupido canetto orgoglioso, vuoi essere quello grande dei due. Ma non sei tu che hai ventisette anni, di cui troppi passati ad assecondare le voglie altrui. No, quello è Grace.
    E tu hai solo bisogno ora di sapere se è quello vero, quello che non balla con se stesso, che non ti ignora in prima battuta. Quello che con un solo modo sa farti sorridere e trasformare la risata in un singhiozzo d'ansia: ti centra il petto come il più esperto degli arcieri. Non che tu sia già a cuore aperto da giorni, no. Che ti ricordi di aver sentito il suo fiato caldo, dolce su di te prima di urlare e svenire con la convinzione che ti fosse morto in petto.
    Che notti orribili passi tutt'ora, Kelly. Tremende.
    E quanto ti sembra bello lui, da morire. Per questo un po' piangi, per questo chiudi gli occhi in quel secondo in cui sei sopraffatto anche dai respiri. Per questo annuisci ma non muovi un muscolo, non fai altro che tremare come se all'improvviso il corpo non lo possedessi più.. "Sono...io sono.. sono pericoloso.." in queste condizioni? Sicuro che lo sei. Vuoi Grace vicino, vuoi farci l'amore e vuoi che non ti tocchi, tutto insieme, tutto incomprensibile. Vuoi che vada da qualcuno che possa amarlo, dargli gli orgasmi quelli belli in cui quando poi riprendi a respirare ridi, invece che piangere. Vuoi che abbia una bella vita e non sei più sicuro di potergliela dare tu. Si è preso una coltellata per te. E sai che lo rifarebbe altre mille volte se potesse. Anche più gravi, anche con il rischio di morire prima del tempo. Che già è poco.
    Ma non lo freni, se vuole farsi avanti non lo freni, sei solo tu che ti fai più indietro, tu che hai ucciso un uomo senza averne il controllo ed hai paura di rifarlo ogni volta che le vene ti fanno male. E andrà benissimo per i prossimi spettacoli, dio se ti ameranno, ma non va bene con il ragazzo che ami.
    Lo stai tenendo a distanza di un braccio. "A- anche tu.. i-io.. " balbetti, chiudi gli occhi, riprendi a respirare. E' una fortuna che non ricordi con esattezza come ti sei procurato tutti quei lividi. lo immagini solo vividamente. "Lo.. lo sai che..che-." che lo ami? "N-non.. non.. non vole..vo" tradirlo tutte quelle volte? Già. Ma quindi dimmi Caleb, vuoi che ti ami? E poi vuoi anche lasciarlo? Tutto lo stesso giorno?
    ©
     
    Top
    .
  5.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Se lui si fa lontano tu ti fermi. Lo fai senza arretrare però, senza mai capire davvero quando e come lasciare gli altrui spazi. Lo fai che il cuore ti arriva in gola, gli occhi si fanno lucidi ma nessuna lacrima finisce per attraversarli. Rimani immobile, ecco. Lo fai senza sapere esattamente come comportarti. Quanto sperare di lasciargli solo una carezza od un bacio, uno di quelli belli che confermano il tuo ritorno. Settimane di tranquillità prima che ritorni la tigre, prima che i quattro anni divengano uno e poi solo una questione di giorni.
    ''Non è una cosa brutta essere pericolosi.''
    Glielo sibili piano, guardandogli la clavicola, restando in un punto che sappia farti meno male. Tra tutti gli altri lividi, i graffi od i baci. Te lo hanno consumato. Lo hanno distrutto e questo a te sa far male ogni dove. Che ti sforzi di respirare bene, di non cedere quando lui probabilmente deve aver davvero bisogno di qualcuno che gli stia vicino. Che lo faccia senza ferirlo, senza accusarlo di nulla. Tanto che tu non gli chiederai mai cos'è che è successo lì. Perché ti ha tradito con Aaron e tutto ciò che ne ha conseguito. Tu non gli chiederai nulla, aspetterai solo che sia lui pronto al punto da raccontartelo...o non farlo mai.
    E tu sai, giusto per avvalorare la tua tesi, che essere pericoloso ti ha salvato troppe, troppe volte sino ad oggi. Essere stupido, forse più che pericoloso, ti ha posto dinanzi a delle scelte salvifiche. Certo, al prezzo di qualche livido o costola rotta, ma comunque tra le braccia della vita.
    ''S-sì, lo so.''
    Non gli dici che al ritorno dal minimarket ti sei comportato come uno stupido. Che hai pianto come uno stupido. Che hai creduto di essere finito, di non aver più nulla di bello a cui poterti aggrappare saldamente. Niente da portare nei ricordi sino alla fine. Niente per il quale valesse la pena vivere gli anni che ti restano al meglio. No. Tu una sera sei persino arrivato a chiedere alla Tigre di prenderti di corsa. Di non tardare. Tu che ti fingi forte, un duro, uno che i sentimenti nemmeno li prova, le prime sere hai pianto così tanto da sembrare quella bambina che Declan deludeva ogni giorno.
    ''Non devi preoccuparti io...non è successo niente con me.''
    Che i biglietti dei Don Broco ora sono dietro la cover del tuo telefono. Che il suo non sai nemmeno se glielo hanno ridato. Che tu lo ami e di sposarlo, davvero, non per gioco, ne hai ancora la voglia. Anche se lo sai che è stupido, anche se magari lui è troppo piccolo per assecondare davvero questa tua follia. Tu vuoi sposarlo, Grace. Vuoi che Parker, che Papà, che tutti sappiano che Caleb è tutto ciò a cui tieni, il tuo stupido amore infantile. Che vuoi baciarlo in ogni stato dell'America, in ogni mare d'America. Che vuoi portarlo a ballare, a cantare ai concerti. Che vuoi sentirlo suonare di nuovo, ma non per te, per un pubblico più grande. Che vuoi che la gente lo ami così come lo ami tu. In una condivisione che sapresti concedere solo ora, solo in questo senso.
    ''Ti posso...non so, toccare? Cioè...posso prenderti la mano?''
     
    Top
    .
  6.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    Quanto lo ami, Caleb? Che quando ti parla quasi non senti cosa ti dice. Ti concentri sulle sue labbra, ti concentri fortissimo per non piangere, per mantenere quella che è un'espressione che cambia ad ogni fitta di dolore. Che guardi in basso e sai dove è passato il pugnale di Aaron, sai benissimo cosa è successo in quei secondi. Forse il rallentatore più brutto della tua vita. Che tu pensavi Grace fosse morto, finito. Ti sei svegliato pregando di non aver capito, di aver fatto semplicemente un incubo durato una settimana. Ora dieci giorni. Dieci senza Grace. Dieci dopo due dei quali volevi solo che ti drogassero così tanto da non ricordare più neanche di aver un battito vitale. Magari lui se ne sarebbe fatto una ragione, ti avrebbe odiato per un tradimento così convincente. Non sai nemmeno con quale voce dirgli che non sei stato tu, che non hai voluto davvero niente di ciò che ti hanno fatto.
    Che ti senti indegno anche solo di uno sfiorarsi, di uno stare con te. Profumi, si, di abbandono principalmente. Perché hai ripreso una routine, ovviamente, non vuoi cedere alle voci nella testa, no. Ma questo non significa che tu stia bene. Non stai ridendo come faresti per le battute idiote che vi scambiate di solito. Zero.
    Ma vorresti, e ti fa un male cane non riuscirci. Ti fa male guardare Grace negli occhi, quando lui non lo fa. Devi essere davvero orribile in questo stato. Davvero difficile da accettare. Non sei forte abbastanza.
    Non lo sei per mantenere i tuoi ideali, quando alla fine l'unica cosa che volevi in quei giorni, era stringerti a Grace, farti stringere, farti dire che nonostante Parker non era poi così insensato che poteste sposarvi. Avresti organizzato una passaporta veloce a Las Vegas, o un posto simile, per fare in fretta. Perché non avete tempo, non lo avrete mai, e neanche sai quanto potrebbe accorciarsi. I calcoli di Grace sono approssimativi, ma tu non puoi pensarci oggi. Ti chiedi perché non voglia essere felice con qualcun altro, che tu hai solo rovinato ogni cosa. "Ho-.." sospiri in singhiozzi ma ancora permetti solo agli occhi di annebbiarsi, e ricacci tutto indietro. Sei un cucciolo fortissimo, neanche sai quanto. Sii coraggioso, Caleb. "- rovinato t-tutto.." le labbra ti tremano, ma nell'abbassare lo sguardo, la mano lasci che te la prenda, senza dirgli né sì, né no.
    ©
     
    Top
    .
  7.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Ci vai cauto ora, Grace. Cauto come non sei mai riuscito davvero a fare fino ad ora. Che per farlo devi modulare te stesso. Devi modellarti su una forma di dolore comprensibile, vicina, affinché empatizzare sia facile. Ma lo sforzo che devi fare non è molto. Alla fine, se ti dai il coraggio di guardare le ferite, ti rendi conto di sentirle persino sul tuo stesso colpo. Che quei lividi ce li hai tu, quei succhiotti li hai tu. Li avete insieme, ecco, per sopportare il peso in due. Due, quello che siete. Una coppia.
    E tremi, ti tremano le ossa, quando nel parlarti lui sembra rispondere a tutt'altro. Quando nel farlo comunque la mano te la porte e tu ci provi, a capire se davvero puoi prenderla, ridisegnandoli forme astratte con l'indice lungo il palmo. Che gli accarezzi le dita, gli accarezzi le linee che lo percorrono e che fingeresti di saper leggere. Come diceva quel film? Ah, sì, ''io qui non vedo alcuna linea del mostro.''
    E Caleb non è un mostro, non è nemmeno pericoloso come vi siete detti. Caleb è una brava persona, una di quelle che non sa essere propriamente fortunato nella vita. Ma tu vuoi essere sfortunato con lui. Vuoi che pur nella merda lui si faccia vicino a te, sempre, anche quando ti fai stupido e non capisci bene come doverti comportare...come adesso.
    ''No, no, ma che dici?''
    Lo dici con delicatezza, nascondendo l'espressione di dolore che ti costella il viso quando, cercando i suoi occhi, ti rendi conto che potrebbe piangere e che, se piangesse, beh, tu non sapresti se poterlo abbracciare o meno. Se nel farlo finiresti solo per fargli del male...o del bene. Vorresti che fosse lui a dirti come muoverti. Cosa fare, come sfiorarlo, eppure comprendi come questo non sia il momento adatto per pretendere qualcosa del genere.
    ''Perché? Cioè, non hai rovinato niente...non hai la colpa di niente.''
    E non capisci, davvero, a cos'è che si riferisce. Perché c'è una parte di te che, seppur fatalista, è sempre pronta a ricominciare. A partire da zero, a cancellare tutto ciò che c'è stato prima. Che il dolore insieme lo si supera, ti dici, anche se con lui non hai mai imparato ad accettare del tutto il maledictus. Anzi. E forse il nervosismo si legge da come scavi nella sua mano. Che accarezzi lo stesso identico punto di prima, adesso. Che il movimento ti serve principalmente per rilassarti, per sentirlo. Sentirlo vivo sotto le tue dita.
    ''A che stai pensando..?''
     
    Top
    .
  8.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    "Quella.." ti trema tutto quando rialzi il musino solo per indicare il punto in cui Aaron ha scavato su Grace. Che gli ha cercato i polmoni ed è una fortuna del diavolo che non ne abbia centrato uno, altrimenti forse neanche Froy avrebbe potuto fare niente per salvarlo. Quindi si, ti riferisci alla sua ferita. ".. è colpa mia" lo sussurri, come se ti stessi condannando. E lo stai facendo, che a te non importa lui menta. Che ti dica che magari è stato lui troppo avventato, che non ha ascoltato il piano che avevano gli altri per liberarti. perché ne avevano uno, fidati di me, ma non lo sai, non ti è stato spiegato. O forse si, magari hanno anche provato a dirtelo ma tu li stai tenendo lontani tutti. Che ti senti tradito dal loro modo di custodirti. Non sei certo cos' prezioso. Non finché c'è Parker.
    A cosa stai pensando? Beh questo è brutto da dire, tanto che te ne resti in silenzio, che chiudi gli occhi, stringi i denti in ringhi di dolore che senti - forse - solo tu, ma che comunicano ogni cosa alla tigre. Tu non sai cosa senti, non sai cosa sei, non sai cosa pensi. Non sai cosa si legga nel tuo volto scavato se non una fatica immensa a cancellare tutto e fare come Grace, che è pronto a ricominciare. Pronto a buttarsi alle spalle lo spavento, la paura, la rabbia che ha provato nel vederti così spezzato a causa di tutta quella gente. Dio, Caleb, erano davvero tanti. E tu..? Tu senti che ti serve un tempo che Grace non ha. Che magari il suo spirito è figlio di una rincorsa alla vita spaventosa, una che a te richiederebbe mesi per guarire. Mesi che lui non ha. Che tu non vuoi rubargli, mesi che potrebbe vivere meglio di così. Meglio dell'intrufolarsi in alcova per vedere se tremi ancora, per portarti da mangiare e aspettare che sia tu a voler uscire per primo.
    Tu che domani dovrai uscire comunque, tu che hai uno spettacolo su cui sfogherai ogni cosa.
    Eppure ora, nell'oscurità del vostro angolino, muovi piano le dita contro le sue, non lo fai per mandarlo via. Lo fai perché è il primo contatto che trovi "bello" dopo giorni e giorni. Che a volte perfino le lenzuola ti danno fastidio, grattano dove ti sale l'ansia. Ma le sue dita, oh, sono così belle che alla fine crolli. Che alla fine piangi. Come sempre, Caleb. Ma piangi piano, in silenzio, come non hai mai pianto prima. Un pianto adulto, forse qualcosa la stai imparando. In fondo non dovevi svegliarli o avrebbero voluto altro da te, sempre di più. E forse quello a cui pensi non si può proprio dire, tanto che per un momento neghi nel silenzio, con il petto sciolto in singhiozzi dolorosi.
    "Mi dispiace..." preannunci, curvandoti piano in avanti. "..non stai bene... con me.. i-io.. non-.." te lo stai dicendo da solo, di nuovo, ma quanto vorresti che parlasse per interromperti. ".. non sono quello g-giust.." non sai finire perché ti fa così male che gli stringi le dita fortissimo nelle tue. Sono questi i quattro anni migliori che gli hai promesso? Belli eh.
    ©
     
    Top
    .
  9.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Lo capisci, non è difficile, insomma. Lo capisci il motivo per il quale ti dice queste cose. Te lo dice perché della ferita che hai ricevuto deve aver avuto paura. Così come ne hanno avuto tutti, tratte tu, tu che hai passato il tempo a piangere, a nasconderti in un angolo della gabbia nella speranza che Froy non ti curasse. Che non si pendesse cura di te. Perché sei orgoglioso, lo sei anche da tigre. E la ferita l'avresti trattata a leccate se non fosse che così saresti poi finito morto, dissanguato. Tu che sei duro a morire anche se la fine per te è vicina. Che sarà eterno anche da tigre. Che nessuno, niente, riuscirà davvero ad ucciderti.
    Ma Caleb ci riesce. Colpisce in punti che ti sconquassano. In quelle convinzioni che tu stesso hai avuto prima che lui potesse solo pensarle. Che ti sei sentito per tanto tempo inadatto a lui. Inadatto, sì, ma non per questo meno attratto. Che avresti sperato di farti odiare pur di dovergli dire del maledictus, del tuo essere una continua prostituta. Che seppur lo ami non puoi controllare il tuo corpo. Perché quello non ti appartiene, non appartiene a nessuno di voi due. Se è di qualcuno allora è dei clienti, di Austin, della tigre.
    ''Questa è per colpa mia, Caleb. Come tante altre cose.''
    Che lo sai dove sbagli, lo capisci quasi sempre, ma difficile è pronunciare le scuse. Difficile è tornare sui propri passi ed accettare così di essere incompleti, fallaci.
    Ma lo senti, sì, come le tue parole comunque non cambieranno nulla. Non ciò che pensa, non ciò che prova.
    Che potresti dirgli la verità, dirgli quello che provi, che pensi adesso, ma le cose, beh, resterebbero comunque così. Almeno per un tempo utile alla sua ripresa. Che ha bisogno di riprendersi, Caleb, ma tu non sai bene da cosa. Froy lo ha omesso. Che lo sai, in cuor tuo sai tutto. Sai che non ti ha voluto davvero tradire. Sai che Aaron non lo ha mai voluto. E allora, se non lo ha mai voluto, se quella sera, fuori dalla roulotte, lo ha respinto, hai paura, sì, di chiederti cos'è che deve avergli fatto nel dettaglio. Anche se è palese. Anche se ti basta guardarlo, anche se...Tu vuoi negare a te stesso la sua violenza.
    Perché dinanzi a quella ti senti fragile, ti senti un incapace. Inutile, sì. Inutile a farlo stare bene, a salvarlo da un'aggressione del genere. Allora ecco, non è lui quello a non essere giusto per te, sei tu, lo sei sempre stato, a non essere giusto per lui. Ma trattieni il respiro. Trattieni le lacrime quando, guardando le sue, vien da piangere anche a te.
    ''Hai ragione...''
    Ma la mano dalla sua non la sfili. No, tu ti lasci prendere, ti lasci toccare, sfiorare, dar lo spazio di cui hai bisogno per ricordargli che lo ami. Che nonostante tutto, nonostante il tuo essere una persona di dubbio gusto, tu lo ami da impazzire.
    ''Tu non sei giusto per me. Sei perfetto. Lo sei nonostante io continui a rovinarti la vita.''
    E lo cerchi il suo sguardo. Lo fai senza sfiorargli il viso, però. Senza forzarlo nel tirarlo su.
    ''Scusa se arrivo sempre in ritardo...e se provando ad arrivare in anticipo, mi faccio pugnalare come un idiota. Scusa se non so essere io quello giusto. Mai. In nessun cazzo di caso, neanche per pura fortuna...dio.''
     
    Top
    .
  10.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    Caleb.. ragiona. Gli hai promesso che sareste andati ovunque, assieme. O forse era lui a prometterlo a te. Ora il ricordo è confuso, ma sei certo sia la diapositiva di una di quelle foto che hai lì vicino. Se solo allungassi le mani, se solo smettessi di vedere tutto così offuscato, allora sapresti dirmi anche quale - nel dettaglio. E se non ci riesci, allora lo dico io. E' quella vicino alla spalla di Grace: quella mattina eri convinto che dormisse, rannicchiato dietro di te.. allora hai preso veloce la polaroid allungando solo il braccio, l'hai alzata, hai scattato. Dio, eri convinto non se ne fosse accorto, prontissimo ad immortalare la dolcezza di un muso che baceresti costantemente. E invece poi lo stronzetto aveva un occhio aperto, come a dirti che no, non è che potessi proprio fargliela da sotto il naso, così. Cavolo se in quel momento ti è esploso il cuore, mentre ridevi come uno sciocco.
    Ti sembra una vita fa. Che tu per giorni ti sei alzato solo perché le foto le avevi tutte con te, perché potevi guardarle, sfiorarle, appoggiarci la fronte contro, respirare con la convinzione che così, pregando, il tuo amore sarebbe tornato sui suoi passi. Avrebbe accettato l'umanità dolorosa per stare con te.
    Beh, l'ha fatto no? E' qui. Guardalo, Caleb..
    Grace è qui.
    Ma tu lo sai, non sei stupido, lo sai e basta che farà malissimo ogni cosa adesso, perché quando stai male non sai stare meglio, sai solo peggiorare, così da scoprire se oltre il fondo si possa scavare ancora, si possa trovare uno strato più giù. Là dove nessuno oserà mai giungere. Tu che lo ami da lasciarlo andare... che non hai dormito le notti.
    E quando ti dice che sei perfetto, non puoi smettere di singhiozzare come qualcuno a cu si preme di più la lama nel cuore. Perché questo è ciò che sta accadendo. Non ti senti perfetto, non lo sei per lui, non lo se se per colpa tua le sue ferite aumentano, se la tigre è aggressiva, se vuole solo te. Magari - ti dici - vivrebbe meglio con qualcuno meno problematico, magari qualcuno che le promesse le sa anche mantenere.. qualcuno che non progetta sogni di cartone, ma li riveste d'oro. Qualcuno come Parker. Vuoi farlo?
    Ci pensi, dio se lo fai, e più fa male meno lo vuoi, più vuoi Grace anche se non sai più promettere niente, se non vuoi che stia con te quando peggiori e lui potrebbe vivere. Froy aveva ragione, sei troppo piccolo per lui. Forse per tutti loro. Forse non cresci alla velocità con cui dovresti. "Gracy.." il suo nome esce trai singhiozzi quando - ringhiando - ti procuri il fiato che non hai. E lo fai, lo guardi negli occhi alla fine. Li vedi umidi quasi come i tuoi. E ti spezzi. Fermo lì. Perché Grace è la persona più bella che tu abbia mai visto o conosciuto e vuoi.. vuoi solo che lui sia felice. Che lui viva. Così sembra che anche le lacrime rallentino, cadano sempre ma lente, inesorabili come gocce di una pioggia che non vuole farsi tempesta da subito. "Io ti amo.." stupido, non fai che ripetere questo, da giorni, da giorni, da troppi giorni. Da quando ci hai provato a dirglielo al telefono. ".. io.." guardi le vostre mani, le stringi più di prima. Chiudi ancora gli occhi, gli stringi perché non c'è niente, niente che sia facile adesso. "Ti prego" sobbalzi trattenendo il fiato tra le spalle ricurve, ormai sei inguardabile, le lacrime bagnano le labbra e tu.. tu vuoi solo Grace. "Ti.. ti fa tanto male?" allunghi le dita, le sposti dalla mano alle bende, leggerissimo, volatile. Tuttavia non smetti di piangere. "Io non-"
    ©

    Edited by nocturnæ - 19/7/2022, 15:30
     
    Top
    .
  11.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Non vuoi vederlo piangere, per questo forse porti prontamente una mano lungo il suo viso. Dimenticandoti per un istante che potresti rischiare di far di peggio. Di distruggere tutto. Ma non ce la fai. Resta istintivo, per te, ricercare un contatto. Come con Declan, ad esempio, quando troppo ubriaco lo trovavi con il capo penzolante lungo il petto. Che ti mettevi in ginocchio dinanzi alla poltrona tu e, con le tue piccole manine, gli accarezzavi le guance per svegliarlo, per tirarlo tu.

    ''Papà...?''
    ''Mhh''
    ''Papà, andiamo a dormire?''
    ''No.''
    ''Perché no? Non hai sonno?''
    ''Zitta, Gree.''
    ''Sei di nuovo triste?''

    Le tue mani restano piccole anche ora. Lo fanno che poggiandosi contro un suo zigomo tremano. Ma magari sei tu a tremare. Tu a non riuscire a capire bene cos'è che Caleb sta cercando di dirti. Che credi di conoscerlo, ma non ne sei mai così tanto sicuro. Non come prima, ecco. Non quando, continuando a parlare, lui sembra volersi liberare di te. Come Declan, che quando beveva voleva restare da solo. Che aveva paura di ferirti ma non te lo ha mai detto. Che tu credevi ti odiasse perché eri come la mamma. Perché presto lo avresti lasciato solo anche tu.
    ''Anche i - no, no Caleb, sto bene.''
    Ma la voce si incrina quando ti sfiora. Quando ti sforzi di non farti indietro per paura che ti faccia male sentirlo e che, per questo, contrai i muscoli facendoti male da solo. Trattieni il dolore per te, lo fai respirando boccate d'aria grandi.
    ''Sto benissimo. Ora che stiamo insieme sto benissimo.''
    Che è un concetto che ci tieni particolarmente a rimarcare. Come se avessi davvero paura di essere lasciato da lui. Che non vuoi ti respinga, ti mandi via. Non vuoi che questo dolore sia per voi un impedimento. Non quando state per sposarvi. Non quando tu ci credi davvero che vorresti passare l'intera vita con lui...se potessi. Se non ci fosse nessun altro a baciarlo al posto tuo. Se fosse facile, ecco, accettare la vita così per come viene.
    ''Sto bene... Sì... sto bene.''
    Che sembra più un ripeterlo a te stesso che ostentarlo a lui. Che nel farlo avvicini il muso al suo, ci provi, ecco, perché baciarlo ti sembra indispensabile. Perché credi che voi, la pace o quel che è, sapete farla solo così.
    ''Tu vuoi stare ben - cioè, posso farti stare bene?''
     
    Top
    .
  12.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    Sono tutte stronzate, Caleb. Lo sai no? Li hai sentiti i lamenti della tigre, le imprecazioni di Froy, aiutato dalla bellezza incarnata di Satine. Oh lo hai fatto eccome, ti hanno tenuto sveglio la notte. Ti sei appoggiato piano alla porta, l'hai aperta. Ti ricordi la prima notte? Dopo il tentativo di Elliot.. li hai mandati via tutti. Sei scivolato di schiena contro la parete interna, piano piano, lentamente. Hai aperto la porta di una fessura grande quanto una mano. E poi, lì, tra i ringhi di Grace hai trovato pane per i tuoi denti, sale per le tue lacrime. Le hai piante tutte, in silenzio. Con il vento a portarti il suo dolore dritto nei timpani. Lui è quasi morto, e quella notte l'ha rischiata peggio di qualunque altra volta.
    Lui non sta bene.
    Tu non stai bene.

    Ma forse per questo la sua mano sembra un balsamo fresco su ferite salate a tradimento. Forse per questo la sua dolcezza ti spezza, ti culla, che chiudi gli occhi ad un singhiozzo che trattieni con coraggio. Quanto sei bravo adesso, se solo ti vedesse tua madre. Sarebbe in grado di darti forza anche guardandoti da dietro le spalle di Grace. Ti direbbe che sei forte, che puoi fare ciò che hai pensato dall'inizio. Già.. però..
    Però lui mente ancora, dice che con te sta bene, o meglio.. che ora sta bene perché ci sei tu con lui, e ti fai avvicinare. Allora gli permetti di farsi vicino, anche se le tue labbra restano sigillate, se la vicinanza ti fa tremare. Non lo sai ancora in cosa ti hanno trasformato, ma hai una paura folle di fargli del male, di essere a quel punto che neanche avvicinarsi a te è consentito. Che forse nella gabbia dovresti viverci tu.
    Tu che tremi, che ti stai sciogliendo, che non hai il coraggio nel silenzio dell'alcova di dire niente che non sia provare a respirare. Da adulto. Che ti hanno cresciuto i dannati lupi in quei cinque giorni di dolore. E tu, tu hai paura che Grace sia innamorato del vecchio Caleb, di quello divertente, ironico, che oggi.. oggi proprio non c'è.
    E glielo dici, si, a modo tuo, quando - muso a muso - respiri il suo profumo e finisce che l'altra mano la alzi, gliela spingi dolce lungo il collo, ti ancori li, pianissimo. Non dovresti baciarlo, no?
    Ma il viso lo spingi piano, lo cerchi piano, che tremi perché hai paura di difenderti quando non ce n'è bisogno, non con Grace. "S..si.." si che vuoi stare bene. Si che lui dovrebbe tornare da Parker. Che lo ama, e l'hai visto, gliel'hai letto negli occhi. Siete così incastrati che per un passo falso vi incrinate le costole in due, di nuovo, ma mica ti importa se puoi respirargli vicino, che la mano ti serve perché non ti baci, ancora, perché possiate respirarvi così, vicini ma non insieme. Non ancora. Deglutisci, che è durissima. "Ho.. visto Parker..i-..ieri.. e.. Grace lui.." ti stai violentando per dirglielo così, per suggerirlo quando vuoi solo baciarlo o che lui ti baci facendoti tacere, cazzo. "Lui ti ama..e.. magari con lui.. tu.. potresti.. voi" tremi troppo per dirlo a voce alta. Soprattutto perché se lacrimi sei ancora meno credibile. Soffri e basta, fa solo terribilmente male.
    ©
     
    Top
    .
  13.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    Caleb è giustamente un muro. Uno di quelli altissimi ed inespugnabili adesso. Di quelli che non hanno mattonelle spostate a permetterti di salirci piano e con attenzione. No. Lui è un muro liscio, scivoloso. Che se ti si fa vicino è solo per spingerti lontano. Che ha una mano sempre lì. A frapporsi tra voi due. Prima sul petto, ora sul collo. E tu da lì non ti muovi. Rispetti il suo divieto anche se nel farlo ti sforzi. Anche se senti male. E comunque non emetti un fiato. Che oggi resti ad ascoltarlo, magari più di quanto tu abbia mai fatto da che lo conosci. Che ti senti in colpa persino a rendertene conto. Che sei fatto ti marmo adesso, ma non perché le emozioni siano a riposo con te. No. Quelle purtroppo oggi non dormono. Quelle purtroppo non sanno più tenersi a bada da sole. Non riescono, è qualcosa di impossibile ormai. E ci provi, sì, tanto da farti venire il mal di testa, a cacciar via quella sensazione di pianto. Che piangeresti con lui se non lo sentissi un affronto alla tua stessa persona. Che piangeresti, se non avessi inconsciamente paura di venir sgridato per questo. Che sei stato ridicolo quando lo hai visto limonare con Aaron. Toccarlo, farselo vicino come se lo volesse davvero. Sei stato ridicolo nel tornare a casa e non volerne parlare con nessuno. Che pensavi ti odiasse. Pensavi volesse andar via davvero. Lasciarti per qualcuno che aveva odiato, ma che magari sapeva essere davvero meglio di te. Perché tutto è meglio di te. Perché se l'unica cosa di cui può aver paura è morire di vecchiaia, allora sì, è decisamente migliore di ciò che sai essere tu.
    ''Non mi interessa cosa prova Parker...''
    Che è vero, verissimo, anche se ti esce in balbettii. Anche se ricordi Froy che ti ha detto di chiamarlo, di scrivergli almeno, giusto per evitare di ritrovarselo al circo anche oggi. Che verrebbe e magari verrà pure. Perché è vero: Te lo hanno detto tutti. Lui è stato vicino a te durante le medicazioni. Lo ha fatto come se ci tenesse e magari sì, certo, ci tiene davvero, ma a che prezzo? E a te di Parker non interessa. Non sai amarlo, né provar gratitudine del suo amore. Tu vorresti che sparisse del tutto, in realtà.
    ''A me interessi tu...interessiamo noi.''
    Deglutisci e quasi sembri uno stupido a pregarlo. Ad implorarlo quasi di non sentirlo pronunciare quelle parole. Che sembra quasi ti stia chiedendo di lasciarlo. Che magari, ecco, non ti vuole davvero ed avrebbe senso, sì. Avrebbe senso amarti ma esser comunque stanco della tua data di scadenza.
    ''D-dobbiamo andare a vedere i Don Broco insieme...hai preso i biglietti.''
    Che credo sia il modo che hai di dirgli che vuoi sposarlo ancora. Anche se ti pieghi piano su te stesso per assecondare una fitta. Anche se nel sentir dolore guardi altrove. Una polaroid qualunque, dove ci siete voi due che ridete su questo stesso letto.
    ''Non vuoi mandarmi da Parker...no? Mi ami, me lo hai detto prima...''
     
    Top
    .
  14.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,896
    Reputation
    +5,080

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    caleb sharp . maledetto . cannibale. 19 . bf
    place de grève
    A te non frega niente di Parker, Caleb. Tu vuoi che Grace stia bene e lo vuoi tanto che questo si solidifica in sangue contro le vene, che pulsa, impreca, si arrabatta perché tu possa fare una cosa giusta una volta tanto. Dolorosa, mortalmente faticosa, ma giusta. Giusta per lui, che non capisce che con te può solo star male. Che ti vuole, che è qui a dirti che ti ama dal primo dannato momento in cui ti ha visto. Da quando ti ha portato qui. Da quando ha perdonato il tuo esporti. Lui che non sa che lo sconto di pena, a metà, glielo stai pagando tu. Non sa che le tue sono fatiche per liberarlo e che si, si ora le faresti anche se queste significassero dargli più tempo per Parker. Per stare con uno che lo ami tanto da non farlo star mai male. Magari neanche bene, che magari speri non rida mai con lui, che non sia davvero contento, divertito, siano solo finte.. che non si affezioni come ha fatto con te, ma...
    "Li.. hai.. li hai trovati..? Era.. una sorpresa.." e ne parli al passato, perché si "era". Era quella cosa con cui l'avresti sorpreso. Che nel secondo cassetto, vicino al pigiama c'è una maglietta dei Don Broco per Grace. Taglia bambino stronzo. Quella che hai proprio chiesto in negozio. Che si, le poche uscite che hai fatto erano per organizzargli questo. Tra un mese. Tra un mese dovevate sposarvi. Tra un mese, si. Te lo ricordi, no? Lo vuoi ancora... no?
    E lo stai ferendo. E non hai il coraggio ora di farlo. Di vederlo guardare altrove, star male a causa di parole che neanche vuoi pronunciare del tutto.
    Resti in silenzio, piano. Riprendi fiato, e cacci giù il magone immenso salito a bloccarti la gola.
    Spingi la fronte contro la sua, hai bisogno - piccolo mio - di un appiglio felice, almeno uno, almeno Grace. Così, ad un passo dal lasciarlo. "No.." piagnucoli, stanco, facendoti più indietro per fargli posto con te, a portata di labbra. "No, basta" con lui, con tutti, con il modo in cui baci Grace tu per primo, gli sposti il viso perché torni da te. Disperato, si. Ma dio se ti era mancato il tuo amore immenso. Lo hai sognato così tanto per restare in piedi e non cedere. "Io.. sto male.." confessi così, ma non per colpa sua, lo confessi in baci che scavano con dolcezza paurosa, come se servisse da incentivo per mandare via Grace.
    ©
     
    Top
    .
  15.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,636
    Reputation
    +6,260
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    grace moore. 27 y.o . maledictus . prostituta . circense . ftm . bf
    A te di Parker interessa sino ad un certo punto. Interessa fin tanto che devi soddisfarlo e la sua soddisfazione porta a soldi, soldi che non impiegherai più nella falloplastica ma che stai mettendo da parte per Caleb. Per il tuo piccolo, sì, affinché possa viaggiare quando tu non ci sarai più. Vivere, che a ventitré anni si è ancora piccoli. Che a ventitré anni si può ancora tutto. E vuoi davvero che lui lo capisca. Che possa spendere quei soldi al meglio. Magari non in modo giudizioso, ma che importa? Tu vuoi semplicemente che lui sia felice. E qualsiasi cosa potrà renderlo felice lui dovrà acquistarla.
    Ma tu, ecco, di Parker non vuoi sentire nemmeno parlare adesso, non quando hai creduto fortemente di poter cambiare quel poco che ti rimane della tua vita accettando lui al posto di tutti gli altri. Al posto di Joseph, di Portland e dei wesen. Ed il cambiamento sì, c'è stato, ma è avvenuto in peggio no? Tanto da ritrovarti ad ascoltare certe parole uscire proprio da Caleb. Assunzioni che sì, un po' ti fanno rabbrividire, ti rattristano.
    ''Già...mi sono comportato come uno stupido...''
    E deglutisci, perché non sei mai stato bravo a raccontare cos'è che sa passarti per la testa, ed ammettere di essere stato geloso, di esserti disperato tanto no, magari non è propriamente da te. Ma è andata così, no? Quella sera sei tornato in tenda e come un ragazzino ti sei gettato sul letto. Lontano da tutti, lontano persino da Froy che, probabilmente, senza Elliot a dare l'allarme non si sarebbe mai accorto di niente. Che se tu piangi lo fai in silenzio. Che se piangi, beh, cerchi di smettere soffocando.
    ''C...cercavo un messaggio di quello nel tuo telefono e ho visto che sporgevano dalla cover rotta...''
    E ti senti in colpa, sì, per essere stato geloso. Per averlo desiderato tutto per te, sempre con te, quando invece hai passato mesi interi a respingerlo. A sperare, sì, che ti odiasse pur di scoprirsi in piacevole compagnia con qualcun altro.
    E ti senti strano quando lui quasi implora - anche se non sai chi - di smetterla. Che sta male, malissimo evidentemente, ma nel dirtelo ti bacia. Ti tiene a sé con quella delicatezza che a te piace. Che da quando stai con lui ti piace tanto. Perché è così che finisci per capire l'amore, la tenerezza. Pulsioni che un tempo avresti denigrato, respinto, ma che ora ricerchi quasi avidamente. Che i baci glieli ricambi anche se piano, pianissimo. Che sia mai che le tue labbra fossero lame. Sia mai che tu, dall'alto della tua indelicatezza, possa fargli male. Non vuoi fargli male, non tu, non al tuo amore.
    ''Scusa...''
    Gli sibili piano, baciandolo ancora, respirandogli in muso. Che hai gli occhi rossi. Che sei pronto a piangere, sì. Piangere con e per lui.
    ''Io non volevo farti del male...non vorrei farlo mai.''
    Lo dici che pare la voce ti esca dai polmoni. Lo dici che un po' singhiozzi.
    ''S-se vuoi vado via...io capisco...capisco tutto.''
     
    Top
    .
18 replies since 18/7/2022, 17:43   187 views
  Share  
.
Top