1. Samenar

    Tags
    Religioni
    By hime. il 4 July 2020
     
    +1   -1   -1    0 Comments   269 Views
    .
    Samenar

    Uomo in Nero, Fumo Nero, il Re Nero, il Tredicesimo Nero, Los (presso i suoi Luogotenenti), Legione, Il Flagello dei Molti, Il Grande Ingannatore, L'Avversario dei Giusti, Il Sovrano dell'Abisso, Colui che Contamina, L'Incarnezzeritore delle Anime, Il Signore della Menzogna, Il Tentatore

    Simbolo: Alone Nero (originale, semplificato)
    Area di influenza: Male, Malvagità, Degrado, Devastazione, Devianza, Vizio, Tentazione
    Dimensione: Calvario
    Città: La Torre Nera
    Alleati noti: ha un patto di non-aggressione con Horo
    Scheda: click

    Samenar [reference] è la divinità del male nel suo senso più lato, che si trasla a seconda delle concezioni morali della percezione degli individui. Una divinità malvagia e distruttrice che come vocazione ha soltanto la devastazione e il degrado di tutte e civiltà con cui entra in contatto, il suo volere è quello di condurre i suoi seguaci e qualunque altro essere vivente, sulla via della materialità e inducendolo a riconoscersi soltanto nella natura e negli aspetti più bassi della creazione, conducendolo in tal modo a un'esaltazione di superbia e di egoismo. Per questo agisce nell'interiorità dell'uomo come tentatore per piegare le menti e le anime a seguire i suoi dogmi e ribellarsi contro la rigidità del bene, non è infatti raro che i No-Mag lo scambino per il Diavolo.
    Nella sua forma principale è un fumo nero, ma prende spesso altre sembianze più umane e ha il potere di acquisire l'aspetto e i ricordi dei defunti. Abilità che spesso utilizza per tentare i mortali a stringere patti con lui. Infatti ha il potere di esaudire quasi qualsiasi richiesta, essendo però di natura bugiarda, i contratti stipulati con Samenar tendono a rivoltarsi contro lo stipulante, e si basano spesso sulla vendita dell'anima. In passato era stesso Samenar a stipulare i contratti ma ora questo compito è dei Banditori o dei fantasmi a lui legati.
    Il suo scopo, come si riporta nelle sue scritture, è di accumulare abbastanza potere e anime da mutare nei Banditori, nel corso della loro permanenza nel suo inferno, aprire poi le porte del suo al di là (il Calvario), e così condannare le dimensioni all'inferno in terra per continuare ad accrescere la sua forza e conquistare tutte le terre conosciute cibandosi del male che susciterà questa "Apocalisse".
    Queste porte sono presenti in gran numero in molte dimensioni, chiamate Valichi, vengono create dai suoi discepoli come punti attualmente ancora morti e che poi verranno attivate dalla Torre Nera (vedi in "Il Calvario") per lasciar passare Banditori. I Valichi devono essere costruiti da maghi con particolari abilità psichiche e magiche, in quanto sono ponti di materializzazioni psichiche che si connettono alla Cortina e da lì a sua volta raggiungono il Calvario. I seguaci di Samenar vengono mandati a cercare questi maghi dalle potenti abilità per costruire i Valichi. I Valichi già presenti però possono essere aperti in vari modi, senza l'ausilio di maghi dalle particolari abilità.
    Samenar ha stretto da tempi ormai immemori un'alleanza con Tharizdun, per cui i Maghi Neri potrebbero trovarsi a ricevere indicazioni da Tharizdun con l'obbiettivo di spezzare i Sigilli, creare Valichi o proteggere quelli già aperti; ha un patto di "non aggressione" con Horo.
    Storia recente
    Tra il 2020 e il 2022 Samenar e i suoi Banditori sono riusciti a spezzare tutti i Sigilli della sua gabbia per farlo uscire. Subito si è recato nell'Isola, aprofittando di un momento di distrazione di Aaos, per liberare la Luce che è attualmente fuori dalla sua prigione.
    Durante il confronto finale con Aaos, Samenar e suo fratello sono stati però rinchiusi nuovamente – questa volta insieme – nella gabbia nelle profondità del Calvario.
    Attualmente nel Calvario si sono formate quattro fazioni per via dello squilibrio di potere dovuto alla mancanza di Samenar. Ci sono Banditori che hanno deciso di schierarsi in una di queste fazioni, altri invece possono fare il doppio gioco mentre altri ancora hanno deciso di rimanere neutrali e soddisfare soltanto i proprio bisogni. Molti infatti si sono rifugiati sulla Terra per scappare dai vari leader delle fazioni che cercano membri oppure vogliono uccidere chiunque non esegua i loro ordini.
    Alcune zone del Calvario sono invase da una vera e propria guerriglia.
    Le quattro fazioni attualmente sono:
    • Sirthareth (Maestro delle Cerimonie) e Tiamarah (Custode delle Tradizioni): due luogotenenti storicamente tra i più fedeli a Samenar, stanno attivamente cercando di liberarlo nuovamente e nel frattempo tentano di ottenere l'egemonia sul Calvario. La loro posizione e le loro intenzioni sono ben conosciute a tutti.
    • Vertharath (Comandante Cavaliere): un altro luogotenente, formalmente dice di voler liberare Samenar ma non sta attivamente facendo nulla per raggiungere questo scopo. Il suo vero obbiettivo è conquistare il Calvario, per questo tra le sue schiere ci sono sia sostenitori di Samenar che fedeli più a Vertharath. Con lui ci sono quasi tutti i Cavalieri. La sua posizione è ben nota a tutti.
    • Galrenoth: è un generale particolarmente fedele a Samenar, da sempre geloso delle sue attenzioni per i luogotenenti ha deciso di radunare le schiere da lui gestite per preparazione all'Apocalisse e di usare i suoi fedelissimi per attaccare le altre fazioni. La sua posizioni e le sue intenzioni sono note a tutti. Il suo obbiettivo è di liberare Samenar ma dopo aver ucciso gli altri luogotenenti, così da essere lui il nuovo secondo.
    • Abigor (Regina degli Incroci): la Regina degli Incroci salita da poco a questo livello, non è noto che sia cercando di organizzare un esercito contro le altre fazioni ma i suoi fedeli sono ben consci delle sue intenzioni. Vuole tenere Samenar rinchiuso ed evitare che lo liberino, quindi uccidendo gli altri che ne hanno intenzione, e assumere il controllo del Calvario per una gestione più democratica dei Banditori.
    Comandamenti
    1. Segui la tua vera natura, quella più corrotta e deprecabile, non esistono limiti e dogmi se non quello di obbedire ai miei dettami.
    2. Agisci secondo crudeltà, egoismo e indifferenza. Genera le sofferenze; porta dolore ai deboli e agli infermi per accrescere le loro pene.
    3. Combatti Aaos e i suoi fedeli a qualsiasi costo, combatti la disparità di una giustizia che non è mai davvero uguale per tutti. Combatti la rigidità delle imposizioni.
    4. Sei libero di indurre e indurti in qualsiasi tentazione. Sei libero, quindi ucciderai, ruberai, commetterai adulterio, farai e amerai la guerra, provocherai il dolore, sarai egoista e giusto solo con ciò che tu ritieni giusto.
    5. Diffondi il mio verbo e le mie volontà, spingendo le genti a seguire la mia parola e rifiuta qualsiasi altro insegnamento.
    6. Samenar è il tuo unico Dio. Consacra la tua vita, la tua anima e la tua volontà al mio volere, ti prostrerai al tuo unico Dio principe di questo mondo che desidera solo ed esclusivamente la tua libertà dai dogmi altri e la perdizione.
    L'Ordine dell'Alone Nero e il Mito
    L'Ordine dell'Alone Nero crede al Mito dell'Uomo in Nero, che è anche quello più conosciuto, anche se non è quello vero – nessuno conosce la vera storia di Samenar. Secondo il Mito, l'umanità è nata prima del dio in tempi di arcaiche guerre interminabili. Provando pietà per un mondo consumato dalla tristezza, Samenar nacque da due uomini che offrirono preghiere e le loro anime come pegni in cambio della salvezza eterna. Quando il dio arrivò portò con sé diversi doni: prima di tutto il tempo, dividendo i giorni in dì e notte; donò la felicità di ciò che è terreno e materiale come consolazione alle loro sofferenze; donò la mortalità agli uomini così che potessero aspirare alla libertà della morte nel paradiso in terra che sarebbe stato il suo ultimo dono. Questo paradiso sarebbe in realtà l'apocalisse, ma nella credenza dell'Ordine il male che ne deriverà sarà il paradiso catartico che meritano, durante la quale potranno vendicarsi delle sofferenze subite all'origine e conoscere ancora una volta il vero piacere della materialità della sofferenza inflitta.
    Samenar creò quindi altre divinità, come Lobsel Vith, il Dio Giallo, e Xuchilbara, il Dio Rosso, che avevano il compito di aiutarlo ma questi gli si ribellarono e lo esiliarono nel Calvario, con la sola possibilità di muoversi nella Cortina per interagire con i suoi figli. In quel frangente Samenar stava creando il paradiso, ma non fece in tempo, le sue forze si esaurirono e collassò.
    Il simbolo dell'Ordine è il Los' Halo.
    Storia
    All'origine ci furono due fratelli gemelli nati in una dimensione sconosciuta. Nacquero su un'isola da una madre che li concepì spontaneamente (Morael, l'entità primordiale della Luce), venne "uccisa" immediatamente dopo il parto dall'unico altro essere presente sull'isola, Amara, l'entità primordiale dell'Oscurità, che li allevò al posto di Morael.
    Samenar e Aaos vissero in quest'isola seguendo gli insegnamenti di colei che credettero loro madre. Disse loro, che soltanto uno dei due sarebbe stato destinato a proteggere l'Isola e a preservarne il contenuto, un'antica pozza di luce che non sarebbe mai dovuta entrare in contatto con nessuno (ciò che era rimasto di Morael, non realmente uccisa ma solo imprigionata dopo una lunga ad estenuante battaglia ai primordi del creato). Chi dei due si sarebbe dimostrato abbastanza integerrimo, sarebbe stato il suo legittimo successore per fare da guardiano alla sacca di luce.
    Nonostante gli fosse stato detto numerose volte che oltre l'isola non esisteva nulla, Samenar sentiva il bisogno di fuggire e andare via, esplorando i mondi esterni. Mentre Aaos era invece più propenso a seguire gli insegnamenti di Amara e proteggere la pozza di luce da qualsiasi estraneo.
    Un giorno sull'isola sbarcarono degli eremiti sconosciuti, evento che per Samenar fu la dimostrazione che il racconto sul nulla oltre i confini dell'isola era una bugia. Raggiunse gli eremiti quindi, cercando un modo per salpare anche lui lontano dalle costrizioni di Amara, ma lei li raggiunse e li uccise tutti uno dopo l'altro. Scoppiò un violento litigio allora, tra Samenar e Amara, in cui scoprì che Amara aveva ucciso la loro vera madre. Attingendo forza dalla sua profonda sete di vendetta, dall'odio e della rabbia, Samenar ingaggiò un furioso combattimento con Amara riuscendo infine ad ucciderla, gettandola nella sacca di luce.
    Cercò di parlare con suo fratello, spiegandogli l'accaduto e la verità che a lungo gli era stata nascosta, ma Aaos ormai divenuto il Guardiano, riuscì ad assassinare Samenar che cadde all'interno della pozza di luce, assorbendone il potere (Morael) e così anche quello di Amara.
    L'unica azione che Aaos riuscì a compiere per indebolire il potere di Samenar, fu privarlo di ciò di cui si era in parte cibato, Morael, riuscendo a rinchiuderla nuovamente, questa volta in una "costruzione" nell'isola, chiamata Hasmal.
    Samenar, non riuscendo ad uccidere anche Aaos però, lo abbandonò nell'isola, rifugiandosi nella Cortina, dimensione degli spettri a cui aveva avuto immediato accesso avendo sfiorato la morte. Qui si cibò inizialmente di anime per accrescere la sua forza, divorando gli spiriti intrappolati della Cortina. Con il tempo, per diventare sempre più potente, iniziò a stringere patti con i mortali per ottenere le loro anime che nel passare degli anni usò per costruire il Calvario e la Torre Nera. Privato della controparte di luce, Samenar divenne la divinità del male.
    Il Calvario
    Il Calvario [reference] nacque grazie alla rottura di un patto che era stato stipulato in tempi antichi con i tiranni di una dimensione del multiverso. Samenar promise prosperità e ricchezza alla dimensione in cambio dell'uccisione dei figli dei tiranni ogni cinquant'anni. Per ogni famiglia tiranna era stato stipulato un metodo di uccisione: annegamento, sepoltura in vita, mutilazione, soffocamento. Il patto venne rotto da uno dei tiranni che si ribellò al contratto, il potere derivato dalla rottura del patto permise a Samenar di mutare per sempre l'aspetto della dimensione tramutandolo nel Calvario, condannandola alla sua dannazione.
    Il Calvario ha in parte l'aspetto della sua dimensione di partenza ma invasa da una nebbia nera (il Fumo Nero di Samenar). Appare come un labirintico costrutto di città in decadimento e degrado, popolato dai Banditori che mettono in atto le torture e dalle varie anime intrappolate nel suddetto inferno. Un esempio di estrema decadenza si può notare nelle strade, che sono spaccate e sprofondano negli abissi da cui emergono lingue di fuoco nero che brucia freddo. Al suo interno il tempo scorre in modo diverso, ma in realtà è soltanto la percezione di esso che cambia per le anime che vi sono all'interno, di norma scorre più velocemente così che le anime possano mutare più in fretta. Il Calvario è un mondo marcio, coperto di ruggine. E' composto per la maggior parte da muri e pavimenti fatti di metallo arrugginito, coperto anche di sangue. Si vedono spesso grate, recinzioni, filo spinato, o intere porzioni di muro fatte di carne o altro materiale organico.
    Naturalmente le anime che finiscono nel Calvario sono condannate a torture e supplizi eterni, non esiste via di fuga e il "corpo" dell'anima si rigenera così da essere pronto a subire nuove torture in un ciclo senza fine. Le anime hanno, di fatto, la percezione di poter scappare ma questo non accadrà mai, l'illusione della fuga é essa stessa una tortura in quanto verranno puntualmente trovati dai Banditori che li porteranno alla Scala, dove tutte in fila attenderanno prima di essere smistate. Tra le varie possibilità esiste la Ruota delle Torture, in cui le anime saranno fisicamente torturate finché non accetteranno di prendere il posto come Banditore e iniziare il supplizio su altre anime. Questo è alla base del processo che muta le anime in Banditori.
    All'interno del Calvario, è stata costruita la cosiddetta Torre Nera. Le zone più vicine alla Torre Nera sono ancora più impervie [reference], devastate dal fuoco nero e da raffiche di vento fortissimo che riduce il fumo a lamine di refoli. La torre è appunto un'immensa costruzione che funge da enorme catalizzatore di energia, l'energia che Samenar attinge dalle sue anime imprigionate all'interno e da quelle della Cortina, cui molte ormai sono state asservite al suo volere. Lo scopo ultimo della Torre Nera sarà quello di aprire le porte del Calvario e della Cortina sui vari mondi così da lasciarne uscire le schiere di Banditori e le forze stesse di Samenar, incarnate nei Condottieri. I Condottieri saranno degli eventi che si abbatteranno sulle dimensioni per portarle lentamente al degrado, condannando i loro abitanti alla desolazione, per ogni Condottierio ne esiste un'incarnazione: Rovina, Violenza, Miseria.
    A guardia del Calvario ci sono i suoi Mastini, che si muovono nella Cortina per andare a prendere le anime condannate e riportarle poi all'inferno di Samenar. I Mastini sono invisibili, possono essere visti soltanto da chi ha un contatto con la morte come i Percettori Spiritici e chi sta per morire per loro mano; hanno l'aspetto di grossi cani fumosi con gli occhi di un rosso lampeggiante. Nei giorni che precedono la fine del tempo di un dannato, appariranno alla vittima nei sogni e in delle allucinazioni anche nella veglia. Sono anche usati per dare la caccia ai Banditori in fuga dal Calvario per trascinarli indietro all'inferno.
    Banditori e i Luogotenenti
    Al suo seguito porta con sé una schiera di demoni chiamati Banditori [reference] (Crier), che sono anime mutate dalla loro permanenza nel Calvario. Tra questi, ve ne sono tredici che esistono da più tempo che vengono chiamati Luogotenenti. I Banditori hanno l'aspetto di mostri orrendi all'interno del Calvario ma quando ne escono, essendo semplicemente anime mutate, appaiono come nuvole di fumo nero simile alla reale forma di Samenar; possono possedere un corpo come un qualsiasi fantasma perché di fatto lo sono anche se hanno subito delle particolari mutazioni, questo farà apparire i loro occhi diversamente da quelli della Loggia Nera, Bianca o Erranti, a seconda del loro grado, questa caratteristica è l'unica del loro vero aspetto che si può vedere al di fuori del Calvario.
    Per lungo tempo non si sono visti Banditori tra i viventi, questo perché in passato l'Ordine Oscuro, al servizio di Aaos, aveva chiuso l'unico Valico aperto da cui qualche Banditore, seppur pochi, poteva passare per raggiungere il nostro mondo. Il 27 Luglio del 2020 alcuni fedeli sono riusciti a riaprire il Valico in questione, permettendo ad alcuni Banditori di oltrepassarlo. Attualmente è ancora aperto e protetto da Banditori e membri dell'Ordine dell'Alone Nero. La sua posizione è nota soltanto all'Ordine Oscuro, ai Banditori e ai membri dell'Ordine dell'Alone Nero, e si trova nel Calvary Cemetery nel Queens, a New York City.
    Tredici Sigilli
    I Tredici Sigilli sono delle "serrature" che tengono imprigionato Samenar all'interno di una gabbia nel Calvario. Soltanto, però, dopo aver spezzato il primo sigillo potrà anche spezzare tutti gli altri, tranne l'ultimo che dovrà essere necessariamente spezzato per ultimo, appunto.
    1. Il primo sigillo verrà spezzato quando un uomo giusto verserà sangue nel Calvario.
    2. Il secondo sigillo verrà spezzato quando i Testimoni ascenderanno nel mondo terreno per ricordare le colpe.
    3. Il terzo sigillo verrà spezzato quando i Mietitori assaggeranno la loro stessa arma contro.
    4. Il quarto sigillo verrà spezzato quando l'erede di una stirpe pura si ribellerà e immolerà la sua anima a Samenar.
    5. Il quinto sigillo verrà spezzato quando verrà compiuta una strage di fedeli al fraticida in nome del Fumo Nero.
    6. Il sesto sigillo verrà spezzato quando ad Aaos verrà tolta la parola, sacrificando a Samenar un Oracolo di Aaos.
    7. Il settimo sigillo verrà spezzato quando l'anima di un Marchiato verrà dannata e mutata in un Banditore.
    8. L'ottavo sigillo verrà spezzato quando un fatricidio verrà commesso in onore dell'Uomo in Nero.
    9. Il nono sigillo verrà spezzato quando un vivente in carne ed ossa entrerà nel Calvario.
    10. Il decimo sigillo verrà spezzato quando un Marchiato porterà un frammento della Scintilla all'interno del Calvario.
    11. L'undicesimo sigillo verrà spezzato condannando un'anima fuggita di nuovo al Calvario.
    12. Il dodicesimo sigillo verrà spezzato quando il Fumo Nero distruggerà il Cubo.
    13. L'ultimo sigillo verrà spezzato quando il Primo Luogotenente del Calvario verrà evocato nelle terre dei viventi.
    Reliquie
    • La Prima Lama: la Prima Lama è il pugnale con cui Samenar uccise Amara, e poi Aaos uccise a sua volta Samenar, è considerata un'arma capace di uccidere anche le divinità dato che è stata infatti utilizzata proprio per questo. Essendo un'arma così potente un essere umano non potrà maneggiarla senza l'applicazione di uno specifico Marchio che gli permetterà di attingere ad energie antiche. Il Marchio è esso stesso un sigillo per contenere parte del potere di Samenar, ma di questa informazione nessuno ne è al corrente.


    Edited by hime. - 4/4/2023, 15:28
      Share  
     
    .
 
Top