Gideon Ackerman

APPROVATA || Cacciatore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +4   -1   -1
     
    .
    Avatar

    Badge
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Staff
    Posts
    10,502
    Reputation
    +8,870
    Location
    Arrakis

    Status
    NEW_POST
    SCUOLE FREQUENTATE
    Studi Privati |
    RAZZE E ABILITA
    // | //
    PROFESSIONE
    // | //
    ORGANIZZAZIONI E SETTE
    Cacciatore di Creature | 1985/adesso - Capofamiglia
    FEDINA PENALE
    Reato | SI/NO | SI/NO - 0000 - Magico/No-Mag
    IMMIGRAZIONE
    Americana | nascita-1975 | Legale



    nome&cognome Gideon Ackerman; Gli Ackerman sono una famiglia originaria della Germania, ma arrivati in America nei primi grandi migramenti. Si sono stabiliti nella Georgia ormai da anni, e sono molto conosciuti nel ristretto ambito dei Cacciatori Americani.
    data&luogo 15 Maggio 1975; Georgia, Pine Mountain; è nato nel Ranch della famiglia Ackerman, come tutti i membri della sua famiglia.
    ruolo è un Cacciatore di Creature come tutta la sua famiglia da generazioni. Alla morte di suo padre, nel 2005 è diventato Capofamiglia degli Ackerman, ruolo che ha tenuto finché non è scomparso nel 2017
    catalizzatore YIN: Opale di Fuoco; Nella parte positiva, l'Opale di Fuoco fa da compagna a maghi sicuri di sé e delle scelte prese, che sono naturalmente improntati ad agire, raccogliendo le sfide che la vita gli riserva e senza più lasciare che scivolino dalle mani. In un certo senso sono amanti del rischio, ma non quello spericolato e incosciente.
    YANG: Opale Rosa; La fede cieca, che sia in un ideale o in una persona. L'Opale Rosa sceglie maghi che lasciano da parte sé stessi pur di seguire ciò in cui credono, fino ad arrivare anche a commettere azioni criminose o che violano la propria morale ma non quella del loro credo o della persona a cui portano fedeltà.
    descrizione Di Gideon si sono sempre dette molte cose e molto contrastanti, questo è dovuto sopratutto al fatto che vive molto di "due pesi e due misure" e non cerca neanche di nasconderlo: dedito a quelli che considera come la sua famiglia- che siano Ackerman, gente del clan o alleati e amici- tende ad essere più chiuso verso gli "esterni", con un carattere che diventa facilmente rude e duro sopratutto nelle situazioni tese. Non è un uomo arido, né tanto meno un insensibile, quanto più una persona molto pratica che tende a dividere nettamente la sua gente dal resto, verso cui ha pochi scrupoli. Gli ultimi anni lo hanno reso ancora più indurito dal punto di vista caratteriale, spingendo molto sulla sopravvivenza e l'essenzialità. Preferisce l'uso della forza piuttosto che ingenti pianificazioni, essendo più istintivo che riflessivo, con uno schema di regole intrinseche rigide solo all'apparenza, ma che possono essere piegate quando si tratta di quelle persone che considera famiglia. Per gli altri, invece, è intransigente e difficilmente tende a perdonare, preferendo l'attacco nella maggior parte dei casi. Questo non lo rende uno scriteriato, perché tutto, per lui, si piega contro i due grandi punti saldi che sono la caccia, e la famiglia. Anche per questo, nel corso degli anni, ha imparato anche ad ascoltare molto i consigli altrui, spesso seguendo strategie che magari non gli piacevano, ma venute da persone di cui si fidava e che quindi, sono state capace di fargli mettere da parte il suo punto di vista.
    È di statura teoricamente media, un metro e ottanta, con una corporatura robusta anche se non allenata nel senso estetico del termine. Quelle le trova cose inutili, quando invece il tipo di addestramento che ha perseguito, e ancora persegue, è solo dal punto di vista utilitaristico. Appare infatti come un uomo non troppo grosso, né rigonfio, ma naturale nelle sue forme. Gli piace definirsi un "cowboy nomade", e ne ha anche abbastanza l'aspetto. Non è uno che tende a curarsi più di tanto, limitandosi a tenersi in ordine anche se con barba lunga e capelli mai troppo corti. Ha un volto squadrato, dai lineamenti duri, con occhi abbastanza piccoli e dalle screziature chiare. Barba e capelli sono ormai brizzolati, macchiati di bianco e grigio dal tempo, nonostante il suo sguardo tenga ancora quella luce vispa che dichiara una certa prestanza nella sua mente. Ha svariate cicatrici lungo il corpo che segnano e quasi contano gli anni della sua Caccia, oltre che quelli da "superstite" nella Dimensione in cui è finito nel 2017. Le mani, in particolare, sono ricoperte dai calli dovuti tanto alle lotte e l'impugnatura delle armi, tanto al lavoro che fa, e per lo più ha fatto, al Ranch e alle sue colture.
    altezza 180cm
    peso 85kg
    occhi azzurri
    capelli castani
    storia Ha passato i primi undici anni della sua vita, circa, nel Ranch degli Ackerman, sul Pine Mountain in Georgia. Un appezzamento di terra di 2.000 acri in cui è nato ed è stato addestrando, con il suo primo vagito raccolto dalla "Casa Madre" del ranch. Ha imparato la gestione dei campi, del bestiame, mentre imparava anche tutto ciò che gli serviva per quella che sarebbe stata la sua vita. Suo padre, Edric, era un uomo d'altri tempi, rigido più nel suo codice che in tante altre cose. Ci teneva alla sua terra, e Gideon ha sempre saputo che nel fondo, covava l'impossibile desiderio di ritirarsi, ad un certo punto, per dedicarsi ad essa. Come da tradizione, quando fu pronto, iniziarono a viaggiare per tutti gli States con altri del Clan e Agatha la incontrò proprio in quegli anni. Era una ragazza della sua età, pochi anni di meno. Era una Cacciatrice rimasta orfana, che Edric aveva accolto nel Clan così che non fosse costretta a muoversi sempre troppo sola in lungo e in largo. 1993-1994Molto tempo dopo, avrebbe spesso detto che lui e Agatha si erano sposati troppo presto, quando ormai lei incinta, a soli 17 anni quando lui ne aveva appena 19, avevano pensato che fosse la cosa giusta, ed aveva creduto di volerlo. Non ha mai davvero rinnegato quella scelta, ma nel tempo, durante il matrimonio, ha creduto spesso che quell'unica decisione, avesse in qualche modo sciupato qualcosa fra di loro. Ma erano anni diversi, e suo padre era un uomo che aveva una visione precisa delle cose. Così, alla fine del 1993, lui e Agatha si erano sposati, e solo qualche mese dopo era nato il loro primogenito, ed unico figlio: Hiram. Per i primi anni, dopo, la sua presenza al Ranch, dove c'erano sua moglie e suo figlio, fu sporadica; l'urgenza dei suoi doveri lo spingeva inevitabilmente altrove, anche se cercava di tornare in Georgia ogni volta che gli era possibile. Suo padre stava inevitabilmente invecchiando, e questo implicava una serie di responsabilità nuove per lui, che lo trascinavano da un punto all'altro, con la segreta speranza di poter realizzare il sogno di quello che chiamava, con un affetto onorevole, Il Vecchio. Riuscì a trovare una stabilità più certa, al Ranch, solo qualche anno prima che Hiram compisse gli undici anni, momento in cui, inevitabilmente, sarebbero ripartiti. 2005 Ed erano lui, Agatha, Il Vecchio ed Hiram. Qualche volta, per delle cacce più complesse, qualche altro membro del Clan si univa, ma per lo più erano solo loro quattro, e bastavano per le cacce disposte per un neo-cacciatore come lo era suo figlio. Niente di troppo complesso, come da protocollo, perché Hiram doveva abituarsi, doveva capire poco alla volta come funzionasse, e cosa significasse essere lì fuori, e non fra la sicurezza dei limiti del Ranch. Ma qualcosa andò storto. Ancora oggi, non saprebbe dire se sia stata una perlustrazione andata male, se fossero gli attriti sempre crescenti fra lui ed Agatha, se fosse la stanchezza sempre più impellente di Edric, o solo un mix di cose. O solo sfortuna. Tanta, troppa sfortuna. Erano vicino ad Ainsworth, in Nebraska, e doveva trattarsi solo di due, tre Vampiri. Niente di troppo complesso, niente che non potessero affrontare, anche se Agatha si era opposta. "Troppo presto per Hiram" aveva detto, dopo mesi di prede singole, o doppie solo quando molto più semplici di esseri del genere. Non l'avevano ascoltata. Edric aveva ripetuto per settimane quanto fosse importante iniziare ad alzare il tiro, inserire "il ragazzo" in un contesto più reale. E alla fine, lo avevano fatto. Solo che non erano stati solo due o tre Vampiri, ma qualcosa di più, di diverso. Una sorta di covo, ma diverso. Solo dopo, Gideon fu capace di scoprire che era una sorta di fabbrica, dove ogni sorta di persona veniva attirata con il solo scopo di essere trasformata, per accrescere la potenza del Nido. Troppo per solo loro quattro. Troppo con Il Vecchio che aveva perso colpi, e un neo-cacciatore con troppa poca esperienza. Troppo per lui ed Agatha da soli. La priorità, molto presto, divenne proprio Hiram. Tirarlo fuori da lì, ad ogni costo. Ed il primo, di costo, fu il Vecchio. Avevano trovato un'apertura nella fabbrica dismessa che avevano occupato, si erano infilati nei cunicoli mentre Il Vecchio restava indietro a distrarli, consapevole che non ne sarebbe emerso mai. Non lo fece, infatti. E correvano. Lui avanti, Hiram al centro, Agatha dietro, così vicini all'uscita, quella che riuscirono ad imboccare fino a trovarsi nel nulla adiacente, fra la boscaglia che circondava quella zona dimenticata da Dio. Per un po', era stato certo che si sarebbero salvati, ma fra una cosa e l'altra, Agatha si era persa. Erano tornati indietro, Hiram e lui, e lì era andato tutto a puttane. La mattina dopo, nel motel, in una delle due stanze che avevano prenotato, c'erano solo suo figlio e lui. Nessun altro. Il giorno dopo, ero il Capofamiglia degli Ackerman. Un anno difficile, complesso. Lo stesso in cui trovò Emmett, non lontano dal Ranch, e lo prese con sé. La visione di suo padre, ancora, sapeva che sarebbe vissuta. Che avrebbero accolto, anche se con forse con un po' di circospezione in più rispetto a come Edric, prima di lui, aveva fatto. Ma con Emmett, in poco tempo, seppe che era stata la scelta giusta. Negli anni, divenne un membro più che importante per gli Ackerman. Era il suo braccio, il consiglio che ascoltava più di tutti gli altri. Lo considerò molto in fretta come un figlio che anche se non aveva avuto lui, nel sangue, gli apparteneva in quello stesso modo. Qualunque fosse la Caccia che doveva fare, qualunque la sua meta, Hiram ed Emmett erano la certezza al suo fianco. Mai, mai senza di loro. Ma quelli che seguirono, furono anni difficili. Anni pieni di conflitti che si muovevano verso l'esterno, e minacciavano, e andavano risolti. 2017 E aveva intenzione di farlo, senza perdere troppo tempo. Aveva intenzione di risolvere quella faida che si era consumata lungo troppo tempo, li aveva stremati nel fisico tanto quanto nella mente. Aveva asciugato i loro profitti che finivano per munizioni, armi, cure, di volta in volta. Per quello, alla fine, sapeva che era il momento di una sorta di resa dei conti, di un punto, un fermo. Un qualcosa che mettesse una linea oltre cui, tutto sarebbe cambiato. Il piano era quello. Un ingente dispiegamento di forze, tutte insieme, per concludere la faccenda. Eppure, ancora una volta, le cose andarono diversamente. Lui ed Hiram si trovarono a staccarsi dalla maggior parte del gruppo: una parte della controparte si era mossa per creare una tenaglia contro gli Ackerman, ed erano andati a contrastarla senza pensarci troppo. E invece avrebbe dovuto pensarci. L'unica cosa di cui è grato, è quanto rapido sia stato per Hiram. Aveva solo 23 anni. Era giovane, aveva un futuro di fronte a sé. Uno brutale, sì, ma anche fatto di giorni. Ma fu rapido, un modo dignitoso. Nessun gorgoglio, nessun momento per una frase o l'altra, solo la morte. Placida e totale, completa. E poi, tutto a puttane, senza un senso, senza un perché. 2017-2022 Ancora oggi, non ha idea di cosa sia successo quella volta. Quello che sa, è che in un momento era lì, a guardare Hiram morire, quello dopo era da tutt'altra parte. Era stata Eto, ad un certo punto, a dire che quel posto era una sorta di discarica, o meglio, qualcosa in cui finivano cose. Discarica era stata una parola sua, poco ma sicuro. Erano stati anni difficili. Anni che aveva contato segnando tacche sul bordo del suo fucile, quello che miracolosamente, è stato capace di mantenere fino ad ora. Aveva iniziato a segnare giorno per giorno, ma poi aveva tenuto traccia solo delle settimane quando i giorni avevano iniziato ad essere troppi. Sarebbe tornato, si era detto all'inizio. Morirò qui, aveva iniziato a pensare poi. Ma Eto aveva detto che poteva esserci un modo, anche se lui continuava a dire che no, sarebbero morti lì. Un giorno o l'altro, contro una cosa o l'altra. Sarebbero morti lì. Ma alla fine, alla fine così non è stato.



    Edited by usul; - 7/1/2022, 22:24
     
    Top
    .
  2.     -1   -1
     
    .
    Avatar

    Badge
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Staff
    Posts
    11,961
    Reputation
    +7,940

    Status
    NEW_POST
    Hai finito!
    Benvenuto a Brakebills!
    Ora sei ufficialmente un membro di Brakebills! La prima cosa che devi fare è inserire la pietra nell'inventario [è obbligatoria per poter partecipare a lezioni e quest] e comunica che la tua scheda è stata accettata e che quindi il prestavolto non è più prenotato ma IN USO, qui. Se è il tuo primo pg, ricordati di aggiungerlo nel censimento così verrai spostato nel gruppo Students. In seguito aggiungi il Libretto degli Incantesimi che poi trovare nel regolamento studenti, è molto importante perché altrimenti non potrai partecipare a quest o lezioni. Dovrai tenerlo aggiornato!
    Se il tuo PG è un Adulto ricorda di controllare regolamento degli adulti.
    Poi controlla nella bacheca se ci sono eventi in corso, potrai subito partecipare, oppure cerca qualcuno con cui ruolare in questo topic o sul gruppo di Facebook.
    Per i Maghi Neri/Necromanti il catalizzatore è sempre d'Onice, ma bisogna scegliere l'animale Totem. e ricordati che, nel caso il tuo pg sia uno studente, devi iscriverti correttamente nel Circolo di New York
    Ricordati di inserire il banner del GDR in firma!

    tumblr_o5rlgkF0BK1re9xbpo1_500

     
    Top
    .
1 replies since 21/12/2021, 00:34   223 views
  Share  
.
Top