Keyshot

Josh\Chrys | Bronx | Villa Sinister | 14 Dicembre | Contenuti sensibili

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx

    "Va tutto troppo bene qui"
    "Non ti basta"
    "Mi soffoca"

    Ti soffoca, Chrys. L’essere così fottutamente normali ti soffoca. Non ti appartiene una tranquillità che per me è respiro ed a te lo toglie. Anche se siamo qui, in questa doccia la cui acqua ho deciso di spegnere perché ogni cazzo di goccia era un tormento ai miei pensieri. Non mi fa sentire i tuoi. E lo so che sono stato un cazzo di marito disattento di recente, che non ti ho prestato le attenzioni giuste, che mi sono solo mosso da casa per poter respirare. Che si, forse ogni tanto anche io soffoco.
    Ma non con te. Non con Alice o Remì, Dio voi e questa casa siete il mio respiro. Ma forse io ti ho tolto il tuo. Io ti sto soffocando Chrys, con queste mani che non sanno starti distante, non modellarti, non darti un posto a cui appartenere castantemente. Io sono soffocante. Ho soffocato Edie finché non si è trincerata in un luogo irraggiungibile. Ho soffocato Gretchen finché non mi ha piantato e Lilian finché non si è uccisa.
    E’ sempre stata colpa mia, anche se il problema è ciò che tu non senti più. Ti ho chiuso in una gabbia quando sei un cazzo di fiore selvatico, tu devi essere visto, tu devi poter giocare come non stiamo più facendo noi due. Mi sono perso qualcosa, Chrys, e me ne rendo conto ora che non posso aspettare Natale per farlo. Non posso aspettare che passiamo in silenzio un altro anniversario, di cui porto i segni.
    Il mio cuore sta bene, ma non sta meglio. Sta solo bene. E non so come cazzo si faccia a non prenderla sul personale. A non sentirmi mancare la terra sotto i piedi, e la colpa di ogni tuo malumore. Ma non te ne faccio a te, anche se negli occhi adesso lo puoi vedere che non brilla più un cazzo.
    Dio non lo sai che cazzo farei pur di stare con te per tutta la mia vita. Ma forse, forse non posso importi ciò che non vuoi, mostrarti una vita che farebbe bene solo a me. Forse non sono più quell’assassino spietato e tu non hai uno scopo se io sto bene. Sto finalmente bene. O meglio, si, pochi istanti prima che mi dicessi questo. E non ti so dire quando tempo passiamo in silenzio, io nudo in sta cazzo di doccia, e tu ancora vestito di tutto punto, a riprenderti da quanto hai bevuto.
    “Allora forse c’è una cosa che devo darti adesso..” Un sussurro, carico di tensione che lascio scivolare via. Cristo sono stato sei ore ad incidere questa fottuta demo ed ora non me ne frega più un cazzo. “Vieni..” Ti accenno solo di seguirmi, mentre recupero il mio accappatoio, e ti faccio solo strada, senza nessuna fretta. Che la tengo per me l’angoscia che sale come un cappio a stringere al collo. Lo sai quanto cazzo dipendo dai tuoi umori.
    Le tue lune, la rivoluzione di un satellite che fa solo il cazzo che gli pare. Prima o poi, mi ucciderai tu.
     
    Top
    .
  2.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    Non volevo far bere Efrem al punto da farlo addormentare, ubriaco, sul nostro divano. Non volevo nemmeno finire la serata in questo modo. Nel senso: Non che avessi chissà quali programmi, ma di certo sentirmi meritevole di un rimprovero no, non faceva di certo parte dei miei presupposti. Non volevo nemmeno darti un dispiacere, Josh. Ma quando bevo certe cose mi escono di bocca così, in modo forse un po’ troppo sincero. Sono così schietto da aver fatto male persino a me stesso. Ma ovviamente non è qualcosa che vengo a dirti: Questa è una di quelle serate un po’ strane dove l’orgoglio conta tanto ed il mio è alle stesse. Sono così orgoglioso da non saper accettare che forse c’è davvero qualcosa che non va. O magari non me en accorgo perché non ho occhi per vedere od orecchie per sentire. Non quando mi faccio guidare da te e comunque mi sembra di camminare a fatica a bordo di una nuvola: Il pavimento sotto ai miei piedi è così soffice, così strano da calpestare. Ma avanzo. Lo faccio perché comunque so bene come ho una spalla contro la quale stringermi: Puoi farmi forza tu, sai? Anzi, te lo confermo, perché è così che vanno le cose: Sei tu la mai forza Josh, anche se oggi non conosco parole per dirtelo, né so come dimostrartelo diversamente. Anzi, forse questa sera do tutt’altra immagine. Forse oggi proprio non so spiegarmi con nessuno: Non con Efrem quando gli ho detto che senza bere sarebbe stato noioso, né con te, che continuo a guardare come se non riuscissi a staccarti occhi di dosso. Come potrei? Non sai quanto ti amo, quanto dipendo da te.
    ‘’Che devi darmi adesso?’’
    Scusa se non capisco: Se non ho modo di fantasticare su questo dono. Se sono forse troppo convinto di non meritare nulla al punto che, beh, poi mi fa strano scoprirmi meritevole di qualcosa.
    ‘’Mi sa che questa sera non merito nessun regalo.’’
    Mugugno zompettando in punta dei piedi. Istintivamente, come se così facendo poi Remì non si renda conto di com’è che sto. Alice ormai mi conosce ma lui… beh, per lui devo mantenere l’immagine del supereroe. Del padre di cui andare fieri, insomma. Che non voglio che un giorno decida di tornare all’orfanotrofio per così farsi adottare da altri padri. Non lo sopporterei e sinceramente, non so nemmeno se questo sia fattibile.
     
    Top
    .
  3.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    Non so più chiedermi come cazzo faccia a volte, la tua mente, ad essere un fottuto labirinto. Non posso, perché ci navigo dentro e non funziona neanche la stronzata di tenere la mano sulla destra e continuare per ogni curva. Il trucco segreto del cazzo, ma con te.. con te nessuno di questi ha mai funzionato. Che poco fa mi sarei perso, Chrys. Con te. A guardarti nei tuoi occhi inglesi, sottili, a volte enormi, verdi come una foresta all'alba. Che non c'è un tramonto in te, solo una continua alba, come quando il sole torna dopo mesi di buio. Tu sei questo, cristo. E mi sarei perso, a cercare nell'iride un indizio un qualunque segno che sto andando di nuovo nella direzione giusta, o in quella sbagliata. Perché ormai non so più niente, so che non ti va bene neanche questo. E di più.. di più non sono sicuro di avere. Non so se sono davvero il marito perfetto, se non sia che finiremo un giorno con te che mi spingerai fuori di casa, stanco di me, del mio star bene e dei miei casini, un alternarsi che mi fa girare la testa. Magari userai le tue cazzo di mani meravigliose per farmi superare i confini delle mie barriere e poi tenermi fuori, perché neanche io saprò più capirti.
    Dio se è un mio incubo, forse peggio di morire. Si, si perderti sarebbe peggio di morire. Che non le sento le tue rimostranze, non quando posso incastrare le dita alle tue e trascinarti con me fino alla finestra. La nostra finestra della febbre, della pioggia e della fottuta prima volta che ti ho detto "ti amo". Più o meno. A.. modo mio. Anche se il modo mio magari adesso non basta.
    "Non puoi deciderlo tu" che cazzo meriti o no. Anche se magari hai ragione, magari non meriti che succeda adesso, ma io non sono mai stato uno che coincideva bene con i tempi. E forse perché sono sempre arrivato in ritardo ovunque, beh ora mi prendo in anticipo. Troppo, magari. Magari ti spaventi. Che di me c'è sempre un po' d'aver paura. Soprattutto quando ti stabilizzo io, qui, davanti a questa luna anche se la finestra è chiusa o moriresti di freddo. "Senti è-.." Dio, che stronzo sono, non riesco neanche a dirlo per bene. Dio.
    E' un mazzo di chiavi, che tiro fuori solo allungandomi verso un cassetto. Me lo guardo tra le mani, prima. C'è un portachiavi in legno. ".. si chiama Villa dell'Edera.." e si meriteresti di essere sobrio ma tant'è che, ormai... "E' nostra"
     
    Top
    .
  4.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    Non pretendo molto. In realtà forse non pretendo niente. Nemmeno che si vengano rispettati i miei tempi perché, beh, in realtà non li conosco nemmeno io questi tempi. Non voglio nemmeno che tu possa andarci giù leggero perché, insomma, non so cosa potrei farmene della tua delicatezza, quindi non stupirti se nell'ascoltarti, forse alzo su le orecchie come fossi un cane in attesa. Sono solo ubriaco quanto basta per aspettare che tu lanci una palla dietro la quale iniziare a correre. Uno stimolo che non è mai diverso ma che comunque, ogni volta, sa rivelarsi terribilmente eccitante.
    Quindi sì, ecco, non pretendo molto: Non ho nemmeno chissà quale aspettativa e no, non perché io sia qui a dar per scontato tutto. Non ti ho mai dato per scontato, Josh, nemmeno quando ho creduto di non capirci nulla. Dico solo che non ho desideri o richieste da esprimere. Nulla che non mi stia già bene così per com'è.
    Tutto mi sta bene e tutto mi sta male. Tutto mi va stretto e tutto mi va largo. Forse non è questa la sera giusta per rifletterci su. Magari con me non è mai il momento giusto per farlo: Perché sono stupido, sì e certe cose in zucca proprio non ci stanno. Mai. Mai bene.
    Quindi ti guardo quando mi mostri quel mazzo di chiavi.
    Lo faccio che l'espressione in viso è un miscuglio tra confusione e disappunto.
    Che strabuzzo gli occhi ma aggrotto la fronte. Lo faccio allungando una mano verso il tuo dono. Lo faccio che ascoltarne il nome mi rimane difficile: Sembra come se ogni cosa adesso, sempre complice l'alcol, figurati, fosse capace di farsi ovattata.
    ''S-significa che ci trasferiamo?''
    E non lo so perché mi trema subito la voce. Perché sento di aver paura. Perché il terreno sotto ai piedi sembra tremare forsennato. Un mare in tempesta.
    ''Io non voglio lasciare la villa.''
    Faccio un passo indietro, ma le chiavi le tengo comunque strette tra le dita. Le rigiro, gioco un po' con i ciondoli senza davvero capire cos'è che stai cercando di dirmi.
    ''C-ci abbiamo passato una vita e tu...io credevo ti piacesse, che fosse un luogo sicuro per te.''
    Perché lo è, giusto? Questo è il posto giusto in cui crescere i nostri figli, Josh. Io ne sono convinto e non perché ci sono sempre le salamandrine di Alice a girare per casa.
    ''A Remì piace la sua stanza...''
    Gliel'abbiamo ridipinta insieme, ti ricordi? Ci abbiamo fatto l'amore lì dentro.
     
    Top
    .
  5.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    Lo sai che non sono bravo a spiegarti le cose, Chrys. Lo sai che sono una testa di cazzo, ma adesso sto solo.. insomma sto cercando di fare sul serio. Per questo lascio che parli, che magari sia l'ansia quella che ti prende allo stomaco per primo, e non il brillio che speravo di leggerti negli occhi. Non hai capito, vero? Ovvio che no, non puoi se non ti dico che cazzo voglio io.
    "Non andrei mai via da qui" che questo posto è casa mia tanto quanto lo sei tu, si anche se io di rimando non sono una casa tanto accogliente, non basto - è evidente - ad intrattenerti. Ma va bene, cristo non è vero ma diciamo che va bene lo stesso.
    Magari un giorno accetterò che esistano punti in cui non posso raggiungerti, in cui devi alzarti in piedi e cavartela da solo anche se resto a due passi. Ti prego, guardami sempre, che non me ne vado tanto distante. Non so farlo. Magari però tu si.
    "Significa.." e prendo lo stesso un respiro, che allarga le narici e poi le stringe di nuovo. ".. che per Natale ti regalo una villa in Italia." Perché ti ci ho visto dentro, ti ho visto alleggerirti un po' da quello che è il peso di Villa Sinister, nonostante ci stiamo crescendo i nostri figli. Ti ho visto sorridere trai vigneti, o lungo il glicine del cazzo che intarsia la veranda in legno. L'ho studiata, dio mi ci sono pure impegnato, ma.. va beh, non fa niente. "In Toscana" sulle chiavi mi fisso anche io, che si, sicuro ho sbagliato anche stavolta. Alzo le spalle, che cazzo altro dovrei fare? "Per le vacanze.. o per tutte le volte che ci vorremo andare..." Magari un cazzo di passo alla volta, mh?
     
    Top
    .
  6.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    ''Oh...''
    No, non me l'aspettavo. Alla fine si tratta sempre e solo della medesima reazione di sempre: Io che non capisco, che non so leggere tra le righe e ignoro la verità. Quelle verità che farebbero di me una persona normale. Una persona ok, a posto, ecco.
    Così le chiavi le stringo meglio. Me le rigiro tra le dita, gioco con gli anelli dei portachiavi.
    Mi hai comprato una casa, Josh? Una casa come un regalo di natale? Sei pazzo. E lo penso, sì che lo penso, figurati, insomma, sai com'è che funziono no? Penso che tu sia folle e che spesso non ci sia bisogno di fare tutto questo. Non per me. Non quando sai che a me basti tu e basta. Tu e i tuoi dolori. Tu ed il bisogno che hai di me. Di quello mi nutro: Del tuo richiamo. Allora mi viene facile sorridere di una delicatezza che a volte sembra amarezza.
    Che mi hai spiazzato.
    Sì Josh, oggi tu mi hai spiazzato. Ed io non me lo aspettavo, sai? Insomma, puoi leggermelo in faccia. Nel sorriso che si allarga un po' di più. Che si fa quasi ghigno di commozione. Sono forse bipolare?
    ''Tu sei matto.''
    E rido, che magari tra i due quello più fuori di zucca sono io. Non tu che fai acquisti compulsivi come se nulla fosse. Ma io, che non ti dico niente. Che rido e nemmeno ti ringrazio. Che non so proprio come articolarle due parole.
    ''E...è bella?''
    Sì, puoi sentirlo bene: Ti chiedo se la casa è bella o almeno, se a tuo gusto lo è. Se ti piace. E mi chiedo cos'è che hai visto al suo interno tanto da spingerti a regalarmela. Cos'è che hai pensato potesse accadere tra le sue mura. Mi chiedo le cose più stupide che io possa chiedermi. Quelle cose che solo l'alcol sa accentuare.
    ''In quante stanze di Villa dell'Edera puoi scoparmi?''
    Non lo so se è il modo che ho per capire quanto sia grande o se è la parte stupida di me che ti chiede di portarmici adesso. Di andare ora a far un giro di perlustrazione. Presentamela. Che magari finisco per capir meglio come ringraziarti di questa ennesima pazzia.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    Vedo come arrivi a capire che cosa voglio dirti, quanto a fondo la mia follia sia radicata e quanto poco ci ho messo a decidere che quel posto, li sulla collina, era tuo. Forse ho solo le visioni, che quando sei distante da me mi trovo a vederti ovunque. Questo posto è nato quando in Europa non ci siamo andati, quando le ginocchia ti tremavano troppo perché ancora non ero abbastanza stabile per te. Magari non le fondamenta di cui hai bisogno. Cristo, Chrys, dimmi solo che adesso lo sono. Che adesso avresti il coraggio - se ci sono io - di muovere passi fino li, fino al punto in cui ti aspetta una casa che io trovo sia spettacolare.
    "Si" sono un folle, un marito del cazzo, un parte che in qualche modo ci prova. Ma cazzo se voglio che funzioni. Sei la sola cosa per cui tutto questo varrebbe la pena. La vale quando mi avvicino piano, un passo dopo l'altro. Mi faccio ancora vicino, ti guardo le mani, intreccio le dita perché la presa tra gli anelli sia anche un po' mia. Ti ho regalato una cosa per noi, non potrei essere più egoista di così. "Bella?" è un aggettivo quasi limitante. Lo è nei respiri che ti spingo piano in viso, nella mano con cui torno ad afferrare la vestaglia bagnata perché tu sia più vicino a me.
    Con queste chiavi ora puoi pugnalarmi. Ma fallo dopo, dopo il sorriso che mi porto via. "Villa dell'Edera è un gioiello tra le colline.." ti sposto indietro i capelli, solo per liberare il collo, su cui lascio un bacio. "Scoperemo in ogni fottuto angolo, dalla veranda esterna, tutta un legno.." ti chiedo di immaginarla con me, quasi ad occhi chiusi, mentre ti giro piano alle spalle, ti tengo in vita, con me. Ti spingo la fronte contro la nuca, lo senti il mio respiro, la vedi? "Alla cucina in pietra antica.." sentilo quanto è ruvido il legno quando ogni mia parola è un ansimo. Dio, Chrys, scoperemo ogni centimetro di quelle mura. ".. lungo i corridoi.." e posso continuare ore cazzo, ore mentre bacio piano lo spazio che separa il collo dalla spalla. ".. Dio, anche trai vigneti... quel posto ha bisogno di cure, le mie.. le tue.." come noi. Come me
     
    Top
    .
  8.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    ''Oh...i vigneti.''
    Ed è qui che chiudo gli occhi per non permetterti di leggere l'emozione che li colora. Che li riaccende. Questo è il momento in cui sono io a fare tanti passi indietro e non in negativo. No. Sono io che vado a soffermarmi su tutti quei dettagli che hanno colorato la nostra vita. Come in quel giorno in cui avremmo dovuto essere tristi per la morte di tuo padre e invece siamo finiti per scopare. Che paura folle che avevo quel giorno. Che ansia da prestazione, che giustissima follia.
    Ricordo ancora cosa abbiamo bevuto. A volte persino i discorsi che abbiamo fatto. Precisamente, che forse sono sempre stato un po' maniacale con noi.
    ''Così posso fare il vino come Scott.''
    E mi godo le immagini, mi godo i tuoi baci, le tue strette. Che se mi culli così riesci persino a farmi passare la nausea. Mi sembra di essere in piscina a far il morto a galla. Sono in pace dei sensi ora.
    ''...A schiacciar uva con i miei bellissimi piedi.''
    Ricordo come te li ho puntati contro un fianco quel giorno e come tu mi hai fermato afferrandomi per una caviglia: Mi hai sempre tenuto tu a galla. Stabile, nel nostro posto perfetto.
    E mi sento in colpa a dirti ora di sentirmi soffocare. Perché anche se poi è vero capisco cos'è che significa questa cosa.
    E soffocare forse non è altro che il risultato che si ottiene quando si mette su famiglia. E senza la mai famiglia io sarei perso. Non sarei nulla e questo io lo so.
    ''Io ho bisogno delle tue cure...''
    E lo dico in un fil di voce. Quasi come fosse una presa di coscienza freschissima. Quasi come se un po', nel pronunciarla, facesse male. Che poi, in realtà, fa malissimo. Blocca proprio la gola. Resta un pugno alla bocca dello stomaco.
    ''Scusa se a volte sbaglio e mi convinco che tutto questo debba esser diverso.''
    Spingo il capo verso il tuo, ti ricerco negli angoli dei miei occhi.
    ''Vorrei essere sempre interessante per te.''
    Mi struscio come un gatto.
    ''E terribilmente sexy da farti desiderare solo me. Solo questo. Tutti i giorni.''
     
    Top
    .
  9.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    "I vigneti, si.." un sussurro, sfilato lento via dalla lingua, che tu premo dietro la scapola. Cristo, mi togli sempre il fiato. Giocare con te è l'anti stress della mia vita, è il fottuto momento di pace che mi serve, che scaverò per avere ogni minuto che posso.
    È questo, Chrys. Il tuo modo, la chiave che gira nella serratura e tira stretti i pantaloni. Che lascio scendere l'asciugamano, non mi serve, sei bollente. È il punto che serve a farti brillare ancora un po', a ricordarti quanto sei un pilastro della mia famiglia. Che dico sia nostra quando so che per primo l'ho voluta io. È mia, la mia cazzo di stabilità. Come mio resti tu anche quando ti nascondi e non ti vedi abbastanza, qualunque cazzo di cosa significhi. Resta un bacio che ti spingo più a fondo, mi piace sentirti raccontare cosa vedi, integrare i miei versi coi tuoi.. perché lo sappiamo che cazzo significa il vino per noi. Per quella volta che con le calze a rete mi hai fatto impazzire, sono rimasto incastrato e adesso voglio che tu stringa di più, che non mi lasci andare via, toglimi il fiato anche se per primo stringo sempre io. Anche se sono mie le dita che ti stringono il ventre, che mentre fai il gatto una mano ti risale il collo, come una tarantola. Dito dopo dito, centimetro dopo fottuto centimetro. Con il pollice che preme piano dietro la testa. "Fallo con le calze a rete.." schiacciala così l'uva del cazzo che coltiveremo. Che io già ti vedo, lo sento il profumo del vino sulla pelle, che scivola via come a farci il bagno. Con una mano che discende lungo le natiche, le stringe senza nessuna gentilezza. E' un ansimo che non fa che ringhiarmi in gola da prima.
    E va bene se ti scusi, va bene perché lo accetto come cazzo sei fatto, ti conosco ancora abbastanza da sapere come cazzo fare a sbloccarli, piano. Lento come il respiro che mi prendo sulle tua labbra, spingendomi piano contro di te, ancora. Che io non so come cazzo si faccia a non volerti scopare in continuazione, a prendermi un freno per pensare, per lasciarti parlare. "Secondo te, chi cazzo voglio adesso..?" e so che chiederlo è meschino, ma so che la risposta te la do io, spingendo la tua mano contro di me, contro un ansimo che mi prende in gola quando ti lascio sfiorare il fottuto desiderio di marmo che si agita sempre, nudo qui per te. "Sei il mio.. incubo erotico.."
     
    Top
    .
  10.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    Comunque vada, in qualsiasi modo possa andare la nostra relazione, noi finiremo sempre così. Pelle a pelle. Labbra a labbra, in vicinanze che non possiamo annullare. Non ci riusciremo mai, lo so bene. Credo che questa sia proprio una di quelle convinzioni che saprebbero cucirmisi addosso senza alcun problema. Senza far alcun male. Perché cosa può ferire davvero della certezza? Ci sto pensando ora che, con un po' di vodka, mi sono ritrovato a metterla in discussione. E capisco, magari perché condizionato dai modi che hai di tenermi stabile, fermo nel tempo, come in realtà tutto questo sia perfetto. Lo è nella stasi che sin da sempre mi spaventa. Lo è persino in quelle paure, appunto, che un po' non so lasciare andare. Ci vorrà tempo, ma noi abbiamo tutto il tempo del mondo, no? Un'eternità per strusciarci così. Per ricercarci nei luoghi in cui tenderemo a scappare. Perché non è detto che io sappia restare, non sempre. Quindi prendimi la mano, legami i polsi, tirami a te. Che solo così mi riscopro a casa, mi capisco come tuo. Ricordo ciò che sono.
    E rido. Magari perché l'alcol mi ha reso leggero, tanto da restarci anche quando l'effetto inizia a venire meno. Magari perché mi rendi felice. Alla fine dei conti sai soffocarmi così: In meglio, con le tue stesse mani e solo quando sono io a chiedertelo. A pregarti di farmi del male, di rendermi vivo così. Voglio le tue mani intorno al mio collo, adesso, ma so bene come non te ne parlerei.
    ''Vuoi che metta le calze a rete?''
    Ansimo anche io, strusciando la schiena contro il tuo petto. In estasi già da adesso, che a volte preferisco la tensione sessuale al sesso. Adoro il momento che precede la violenza. Me la fa pregustare meglio, con la giusta dose di terrore. Tremo all'idea che tu possa farmi raggiungere l'orgasmo pugnalandomi al petto. Resta un vibrare dello sterno che mi comprime i polmoni. Già mi manca l'aria.
    ''Ho comprato un completino nuovo...coi tuoi soldi.''
    Non è vero, ho usato i miei, ma mi piace giocare a fingere di essere una di quelle casalinghe che senza il tuo appoggio economico non riuscirebbe ad assecondare i propri vizi. E voglio che i miei vizi siano i tuoi. Che questi autoregali poi si rivelino essere dei regali per te. Scartami Josh. Che sono nudo sotto questa veste.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    Io sono sempre qui, Chrys, non ti puoi liberare di me. Sono il glicine di una villa in toscana e sono i rovi di questa casa, che forse un po' la tengono in piedi. Che me lo ricordo come mi guardavi quando entravo ed ero ancora convinto che la mia vita avesse uno schema diverso. Si, ma mai lontano dal tuo. Mai lontano da una casa che sento mia come fosse la tua pelle. Anche lei è mia. Lo sei tu, che ti lasci spostare il mento verso l'alto in un gesto che ti incolla a me. Non posso lasciarti andare, non posso mollare la presa quando soffochi, quando a non respirare sei tu, per colpa mia. Che neanche ti rendi conto del fiato condiviso, del malessere che si arrampica a me se tu non sei felice.
    Ti voglio felice, cristo, è la mia sola missione in questa vita di merda. Ti ci volevo quando hai trovato le palle di chiedermelo e adesso, hai questo cazzo di fardello a vita. Hai me. "Si.. mettile ancora.." e ti spiego dove, ascolta come le mia dita si muovano lente lungo la coscia, come si incastrino con i polpastrelli che premono, che ti spostano il tessuto che blocca loro la strada, abbassano, girano intorno, ti cercano. "Qui, tipo.." che parlare diventa sempre più difficile, sempre più roco.
    Che quando fai il gatto, Chrys, che cazzo diventi. E' sempre il fottuto momento in cui capisco che quando credi di averti in pugno, sei invece tu che trascini tutto nel baratro, su di te. Tu che muovi i miei fili, e dio se lo voglio ancora. Stancami, Chrys, e non sarò mai stanco.
    Lo senti come gioco, come il pollice che ti accarezza la gola spinga pianino a calcolare il vibrato dei tuoi respiri. "Che completino?" ti sento, anche quando ti lascio un morso dietro la nuca, spingendoti appena a fare due passi avanti, avere un appoggio.
    Dimmi che è una cazzo di gonna, una che posso immaginare di alzare tutta la sera, finché non sarai mio di nuovo. Mio per sempre. Respiro, pesante. Ti cerco i bacio che è fame. Fame di te, del modo in cui ti divoro le labbra e tu mordi le mie, mordile fino a farle sanguinare quando ti costringo a stringere le ossa per sopportarmi. Ed ogni presa stringe, ogni dito scava.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    Ho bisogno del tuo amore per vivere. Di un amore che sia smisurato persino nei modi. Che soffochi così come ha sempre fatto. Che mi dia tutto, piuttosto che niente. Ho bisogno del tuo amore sincero per andare avanti. Per smettere di bere così come di mangiare. Ho bisogno del tuo sesso che mi smuova. Che mi scuota i polmoni addormentati. Che mi faccia respirare anche se in affanni. Ho bisogno di te, Josh, anche quando mi convinco di non volerti affatto. Allora faccio di tutto per respingerti, affinché sia sempre tu a tornare. A scovarmi nelle oscurità della mia mente. In quell’armadio in cui non mi rifuggio più da quando Remì è parte della nostra famiglia.
    E che difficile è stato accettarlo. Dio che difficile tutto questo. Per questo non voglio essere lasciato solo anche quando lo meriterei. Anche quando guardando Efrem ho creduto di aver trovato qualcuno che fosse simile a me in qualcosa. Che quel cacciatore è un bambino un po’ come lo sono io. Non so crescere nemmeno da padre. Tutto questo non sa bastarmi mai. Non mi forgia davvero o almeno, non credo sia riuscito a far qualcosa per me.
    Quindi stringimi, indicami cos’è che vuoi, com’è che lo vuoi, che se c’è una cosa che so fare bene è accondiscendere. Essere per te tutto ciò che desideri, di cui credi fermamente di avere bisogno. Scopami per scoparti, solo per sentirti venire in un orgasmo potentissimo. Voglio essere il mezzo ed il tuo desiderio.
    ‘’Lasciami…’’
    Sibilo dolce.
    ‘’Lasciami arrivare all’armadio, così le indosso.’’
    Ma non voglio, non riesco, perché delle tue mani ho terribilmente bisogno. Sempre, ogni fottutissimo giorno della mia vita. Sono loro a guidarmi davvero. A far qualcosa di buono per me.
    ‘’Uno di quelli a gonna.’’
    Ansimo sulle tue labbra. Le bacio, me le richiamo così in schiocchi leggerissimi. Che sto già salivando, Josh: Sono il tuo cane di Pavlov.
    Sei il mio cazzo di Pavlov: Stimoli ogni cosa.
    ‘’Rosso…trasparente.’’
    Te lo descrivo ricercando nel muro un appoggio, una stabilità in più. Che queste mura sanno cos’è che sappiamo fare. Sanno com’è che ci muoviamo. Com’è che esistiamo tu ed io. Tutta la nostra famiglia si stringe a queste mura. Siamo noi i rampicanti di questa fottuta casa. Ti amo.
    ‘’La gonna arriva a malapena a coprirmi il culo.’’
    Perché c’è già il perizoma a tenerlo fuori. A rimarcarne la geometria perfetta. Credo sia davvero l’unica cosa bella che ho.
    ‘’Centoventi dollari per non comprire un cazzo.’’
    Ridacchi, esagero.
    ‘’Sono la tua cazzo di coniglietta da playboy?’’


    Edited by Chrysalide - 29/12/2022, 17:29
     
    Top
    .
  13.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    Cristo, lo sai. Lo sai come si muove ogni muscolo se mi parli così, che appena trovi un appiglio io sono qui a togliertelo dalle mani. Dalle labbra che non mancano di sentire anche i miei morsi. Dalla lingua che spingo in un affondo neanche fosse con quella che ti scoperò adesso. Perché mi conosci, e quanto cazzo è bello che a te io non debba neanche mezza spiegazione. Non mi giustifico in niente, rimetterò insieme i pezzi finché la colla non perderà la sua densità. E allora ne troverò un'altra e dio se sarà più forte della prima.
    Ora sono io, io che sti stringo di più, che la tua carne la divoro come se potessi vivere di questo, alimentami così. Dammi la tua pelle e fai che sia la mia cena, il mio pranzo, la mia colazione. Che se non ti spingo la testa in basso è solo perché ti voglio qui. A lamentarti sulle mie labbra di come io sia un pezzo di merda, perché non te lo posso dare quello che vuoi.
    "Non posso.." farti arrivare all'armadio, farti provare quel completo che finirebbe a pezzi tra le mie mani, che tratterei con cura fino al momento di portarti via anche il fiato.
    E lo senti il ghigno con cui permetto ai canini di mostrarsi, affondare tra le labbra, strappare via l'immagine che mi hai piantato in testa. Che ne ho di fantasia, ti scoperò come se lo stessi indossando.
    "Dio, le gonne sono il tuo mondo.." che è così che funzionano i miei complimenti, con l'eccitazione che monta come ferro bollente. E' lava contro la tua schiena, che forse.. forse vicino all'armadio ti ci porto si, ma per far risalire le dita dalla tua coscia al suo interno, scostandoti il fottuto perizoma come se fosse un segreto tra noi, un "Shh.." che ti spingo a forza in un altro bacio. Lo uso per voltarti, che voglio la tua schiena. Voglio scoparti con il perizoma che ti tiene duro l'uccello, cazzo. Così, così non sento altro che te. Che le dita con cui ti piego in avanti. "Rosso eh.." che sei il fottuto genio della corrida, tu, lo sai che effetto fa il rosso, come il drappo del toro, solo che tu le mie corna vuoi che ti perforino i polmoni.
    Dio se lo faranno ora. Ora che cerco il mio spazio con le dita, che ti scavo dentro, sposto il cordino, lo tiro perché tu senta la pelle tirare là dove so che mi vuoi anche adesso. Che vuoi quell'accenno stronzo di sadismo.
    Le ginocchia si piegano contro l'interno delle tue. Mi senti abbastanza? Mi vuoi abbastanza? "Oh, neanche lo sai che cazzo sei.. così perfetto." Per me, e basta.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    ᗷOYᔕ ᗪO ᑕ(ᕼ)ᖇY(ᔕ)
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    6,640
    Reputation
    +6,266
    Location
    Black Lodge

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    chrysanthemum sinister . mago nero | atropo
    operatore funebre
    villa sinister
    So bene come siamo bravi ad andare avanti per immagini: Io che te le servo su un piatto d’argento, tu che le sfrutti per il piacere di entrambi.
    Ti do i miei assist, affinché tu possa farmi tanto, troppo male. Affinché tu possa usarmi per i tuoi scopi. E scompormi e ricompormi a piacimento. Spingendomi contro ogni centimetro di questa casa del cazzo. Lasciandomi nella scomodità più assoluta. Voglio essere sfruttato come forma di vendetta. Voglio che tu possa ritrovare la pace dentro di me. Nelle spinte, nei baci, negli ansimi che già mi togli di bocca. Che io di respirare non sono più capace. Ho smesso di farlo quando tuo padre è morto e non credo ricomincerò a farlo in futuro. Voglio morire così. Nelle strette che mi arrossano la pelle. Nelle gambe che divarichi come fossi una bambola. Alla fine sono la tua. La tua bambola in carne. Questo non mi svilisce.
    Perché questo è ciò che siamo. Ciò su cui si basa la nostra famiglia. Il tuo amore tossico, il mio amore malato.
    Cazzo se è perfetto in ogni dettaglio. Lo è già adesso in ogni carezza. In ogni piroetta che sai farmi fare come fossi una ballerina ed in sottofondo ci fosse qualche stronzo a suonarci un po’ di musica classica.
    Siamo su di un palco, amore mio. Tutti qui ci guardano. Ci guardano i nostri figli, ci guarda Efrem che dorme in salone. Non sappiamo essere invisibili noi. Non sappiamo come non dare nell’occhio. Ed io voglio, voglio esser visto adesso. Proprio mentre mi metti a nudo. Proprio mentre mi spogli di ogni cazzo di cosa. Dio, alla fine prenditi pure la pelle, poi delle vene facci dei nodi scorsoi. I miei tendini mangiali. Scomponimi e rimettimi a mondo. Scopami con queste premesse di rinascita. E fallo senza esclusione di colpi. Colpiscimi fino a farmi sanguinare. Lo voglio più di prima. Lo voglio di nuovo. Come se non ti conoscessi affatto. Come se non mi avessi mai dato nulla od io non ne avessi abbastanza.
    ‘’Rosso…accesissimo.’’
    Ansimo male, malissimo. Che devi tenermi la bocca chiusa se non vuoi che faccia rumore. Se non vuoi che svegli tutti.
    ‘’Così so che non ti fermi’’
    Cerco di afferrarti una coscia con la mano. Voglio che ti fai più vicino. Che arrivi fino in fondo.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1   -1
     
    .
    Avatar

    𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡 𝔄𝔫𝔱𝔥𝔢𝔪
    FEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STARFEMALE_STAR

    Group
    Citizens
    Posts
    5,900
    Reputation
    +5,085

    Status
    NEW_POST
    C6RRC2C
    C6RRC2C
    joshua çevik . mago nero | faust. 29
    rockstar
    bronx
    Ti voglio divorare, che per ogni centimetro di pelle in cui scavo, ed arranco, io mordo. Le vertebre sono il mio rosario, e mi assicuro - cazzo se lo faccio - di non saltare nessuna delle preghiere, che me le sento nella testa ogni notte. Questo siamo, sporchi stronzi che scopano ogni volta che restano vicini troppo a lungo. Che io così ci torno a casa, sul trono che è mio anche quando ti convinci del contrario. Anche quando non me lo vuoi dare un posto in questa casa.
    Che ti scoperò sempre convincendoti di essere la mia fottuta perfezione, ti scopo per scoparmi, per sentire i miei gemiti che si fondano ai tuoi, perché se tu godi, allora io so che cazzo sto facendo nella vita. Vivo in ogni gemito che ti porti nella tomba, appena chiudi gli occhi e muori per una notte.
    Sei lo sfogo di cui non farò a meno mai, e questo so che ti cura mentre ti ferisce, e la tua cura deve dipendere da me, dalle mia mani, dalla voglia che mi preme a spingerti due dita più a fondo, a tenere le labbra schiude per sincronizzarmi ad un tuo gemito. Prenderti la pelle dietro la nuca e mordere a taglio.
    Che se tu potessi rigenerarti ogni volta, io ti prosciugherei ogni volta.
    Che le mie mani diventano una presa ai fianchi, ora che sfilo solo una morsa, ma il cordino sono redini tra le dita, non lascio, lo uso come morsa, come se ti stessi strusciando contro di me anche se ti sono dietro. Voglio sentire come cazzo ti indurisci per me, di cosa cazzo è fatto il tuo metallo. Il suo sapore che manca da un po'. Vieni qui, cazzo, lasciati scopare come piace a noi. Con dita che ti risalgono in quella che è una preparazione che tengo allo stremo, che devi sentirmi infilarmi tra le tue gambe piano, mai gentile, solo fermo affinché le tue labbra mordano le mie dita. Te le spingo a cercarti la lingua.
    "Ti fai sentire dal ragazzino.." che resta una risata roca, in una spinta che ora arriva fino in fondo, è la cazzo di stasi prima che il ritmo acceleri, e dio se lo farà. Che già ora ti tengo qui, piegandoti la testa indietro con le dita, che io possa ansimarti tutto quello che penso. "... coniglietta del cazzo.."
     
    Top
    .
14 replies since 14/12/2022, 15:54   139 views
  Share  
.
Top