Il Limbo è una dimensione-aldilà (nel modello della Grande Ruota è un Piano Anomalo) dove finiscono tutte le anime di persone che in vita non hanno creduto in niente e che quindi sono slegati da qualsiasi divinità. Ha l'aspetto di una foresta infinita dai toni freddi, quasi totalmente in bianco e nero per via della particolarità della luce che non riflette tutto lo spettro dei colori. Ha l'aspetto di un bosco per via dei suoi primi "abitanti" intorno alla cui mente – nel momento della loro morte – si è plasmato il Limbo, essendo in principio una dimensione composta solo di materia informe.
Getta in un'oscurità quasi perpetua, nuvolosa, anche se è più una penombra serale e in alcune zone sono presenti ampi banchi di nebbia. Nonostante le sue dimensioni apparentemente infinite, ci sono alcuni luoghi e specchi d'acqua fissi, usati dalle anime che vi abitano come punti di riferimento quando cercano di localizzare qualcosa o qualcuno. Sebbene sembri privo di strumenti e materiali sintetici, ci sono abbastanza oggetti organici (come ossa, rocce e legno) che vengono utilizzati per costruire oggettistica di prima necessità.
Dato che il Limbo non è governato da alcuna divinità e quindi nessuna di loro ha alcun potere su questo piano, un comizio di déi all'alba dei tempi ha deciso di indirizzare tutte le anime senza dio nel Limbo. Infatti, è una dimensione incontrollata in cui le anime vengono abbandonate al loro libero arbitrio, queste possono decidere da sé come passare la loro eternità. Per questo motivo esistono delle sorta di "comunità" che si sono riunite in zone più tranquille, e altre anime che invece vagano per soddisfare qualsiasi desiderio, anche quelli più abbietti. Non esistono regole, tutto è permesso, sia nel bene che nel male.
Un'anima che viene "uccisa" nel Limbo, e quindi in realtà la cui energia viene dissolta e disintegrata, passa al Vuoto.
Le informazioni sul Limbo non sono di conoscenza comune.