Multiverso: dimensioni e linee temporali

Le dimensioni (che possono anche essere chiamate piani) possono essere di svariate tipologie e avere differenti leggi fisiche. Il concetto di spazio-tempo non possiede un sistema di riferimento privilegiato che prevale in tutte le dimensioni, quindi le coordinate spaziali e temporali sono legate tra loro in funzione di leggi differenti. Con l'assenza di un tempo assoluto nel Multiverso (ma anche all'interno di ogni singola dimensione) anche il concetto di contemporaneità è molto relativo. Si può quindi definire l'Altrove Assoluto, cioè l'insieme di eventi e luoghi che non appartengono nè al futuro nè al passato in cui esiste il Multiverso nella sua totalità. Nell'Altrove Assoluto esistono identità spazio-temporali aberranti, cioè realtà fisiche e non fisiche, definibili persino non-luoghi.

Riempiono una nicchia unica nella Grande Ruota, per la loro coesistenza virtuale con ogni altro piano. Tecnicamente, i Piani sovrapposti non sono davvero separati del tutto dagli altri piani; non hanno alcuna esistenza autonoma. Sono piuttosto dimensioni addizionali della Grande Ruota, non quantificabili in altezza o spazio ma come dimensioni quasi universali. Sono appunto sovrapposti a molte altre dimensioni normali, questo li rende passaggi convenienti – se si sa come sfruttarli – da usare quando bisogna spostarsi nel multiverso, tuttavia esistono metodi molto meno complessi e pericolosi così si tende ad evitarli.


I Piani di transizione sono realtà che contengono, avvolgono, si legano agli altri piani e li collegano tra loro; sono reami di passaggio tra differenti forme di esistenza – infatti, contrariamente ai Piani sovrapposti nonostante possano sembrare simili, fungono da condotto di passaggio; tramite un Piano di transizione si può raggiungere un'altra dimensione, tramite un Piano sovrapposto no. Spesso vengono utilizzati per viaggiare da un piano all'altro, o anche solo come via alternativa all'interno di uno stesso piano.
Esiste una controversia che vede i Piani di transizione e i Piani sovrapposti come la stessa cosa, altri sostengono che vi siano delle sostanziali differenze, in ogni caso la Cortina è uno di quei piani che stanno a metà tra le due definizioni.


¹ Il Regno Quantico, o Microverso, è un Piano di transizione il cui accesso si renderebbe possibile se si riducessero le dimensioni di un ipotetico viaggiatore a quelle paragonabili ad un atomo. Una realtà in cui tutti i concetti di tempo e spazio diventano irrilevanti mentre ci si restringe sempre di più.

È meglio descrivere i Piani interni come estremamente "specifici". Ogni piano è basato sul suo particolare "elemento", fino alla quasi esclusione di tutto il resto - il Livello Eterico è composto solo di etere e così via. Sono interni alla dimensione madre e sono alcuni maghi con determinate conoscenze di branche della magia possono accedervi.


È un luogo creato da un dio a partire dalla fede grezza dei suoi adoratori, una terra così perfettamente adattata al suo creatore da sembrare un'estensione della sua essenza — un posto che è veramente la divinità. Ogni scossa di terremoto riflette un problema che angustia il potere del dio (o comunque è scatenata appositamente dal dio per qualche fine sconosciuto). Un terremoto potrebbe significare che il potere sta combattendo un altro dio, per esempio. Questo non significa che ogni reame sia come la pelle del dio, o che qualunque cosa vi accada abbia necessariamente il permesso del patrono, esistono delle eccezioni alla regola.


Sebbene la maggior parte dei piani sia situata in modo preciso all’interno della Grande Ruota o di altri modelli, ci sono alcune eccezioni che non hanno un posto chiaro all’interno di alcuno schema cosmologico. Questi piani esistono nell’ignoto e sono quasi irraggiungibili; potrebbero andare alla deriva al limiti stessi della realtà o giacere totalmente al di fuori di ogni modello cosmologico. Spesso, tali luoghi non seguono le stesse leggi fisiche dei Piani più noti e solo pochi sono anche solo al corrente della loro esistenza.


Lo spazio extradimensionale, chiamato anche "spazio morto", è uno spazio esterno al multiverso che formalmente non esiste. Se un essere vivente o un qualsiasi oggetto ci finisce dentro viene dimenticato, come se non fosse mai esistito. Non è mai stato documentato un viaggio all'interno dello spazio extradimensionale. Esistono alcune teorie che dicono che le dimensioni decadute naturalmente divengano parte di questa entità, ma non è mai stato provato sperimentalmente. Alcune culture lo chiamano "fabbrica del multiverso", perché credono esista da ancora prima del multiverso ed è lì che sia nato tutto, sfuggito dalla sua "non esistenza" per cominciare ad esistere all'esterno.

Non sono delle vere e proprie dimensioni ma più che altro delle fessure nel tessuto interdimensionale che creano delle "tasche", piccoli costrutti dimensionali che non hanno la vastità di una vera e propria realtà parallela, ma comunque possono avere caratteristiche diverse o uguali, leggi fisiche che regolano la materia in modo diverso e così via. Sono spazi troppo piccoli per essere considerati veramente una dimensione separata e sono indicati come una piccola tasca extra di spazio che è attaccata ad una dimensione madre.

Il multiverso è soggetto a forze fisiche che causano perturbazioni interdimensionali:

Quando una dimensione decade emette delle onde a frequenza variabile, alcune di esse hanno la stessa vibrazione di dimensioni "vicine" (a frequenza di vibrazione simile) causando degli effetti fisici visibili in queste dimensioni. Questi "scambi ad alta energia" portano alla comparsa di wormhole, cioè "cunicoli" spaziali che collegano due o più dimensioni. Il loro aspetto è quello di uno squarcio tridimensionale (sferico) che emette lampi scuri di energia. Sono estremamente instabili e possono risucchiare ed espellere elementi di altre dimensioni, per poi sparire subito dopo.

Un evento di estinzione di massa che avviene periodicamente in alcune dimensioni, è un evento del tutto naturale che ha lo scopo di cancellare la popolazione di una dimensione così da permettere una successiva rinascita. Un evento di reset. [Dimensioni colpite: UCA, Idara].

La Sincronia totale è un evento di armonizzazione che si verifica quando due o più dimensioni raggiungono uno stato di armonia vibrazionale. Questa condizione permette scambi di energia, ma anche di materia tra le dimensioni coinvolte. In determinate situazioni - come nel caso della nostra dimensione e quella del Caos Elementale - permette ad un mago non solo di attingere alle sue risorse energetiche e fisiche, ma di richiamare anche creature viventi.

Un evento interdimensionale incredibilmente raro, avviene quando due o più dimensioni i confini si assottigliano in un determinato punto generando delle zone di sfogo in cui materia, energia o elementi vari passano da una dimensione all'altra. Queste zone vengono chiamate "zone di sottilità". Quando le zone di sottilità sono particolarmente importanti, può succedere che si riesca a passare da una dimensione all'altra involontariamente, senza l'ausilio di portali o simili. Non hanno un vero aspetto definito, semplicemente sono dei tratti di dimensioni variabili che assumono caratteristiche miste delle due o più dimensioni colpite (es: la Dimensione B è caratterizzata da pioggia acida, nella zona di sottilità nella dimensione A pioverà pioggia acida). Le cause sono sconosciute ma si pensa siano dei guasti del multiverso e di norma, infatti, dopo un tot di tempo semplicemente le zone si riassorbono e tutto torna al suo posto.

Le crepe sono delle sorta di piccoli squarci che si aprono sullo spazio extra-dimensionale quando le dimensioni sono instabili, quando si stanno avvicinando al punto di collasso oppure avvengono altri eventi che le destabilizzano. Sono normalmente invisibili, ma se qualcuno potesse vederle apparirebbero come come delle lacerazioni luminose. Se qualcosa ci si dovesse cadere dentro, cosa piuttosto rara ma possibile, finirà nel cosiddetto spazio morto, cioè lo spazio extra-dimensionale appunto.

Il metodo più utilizzato per viaggiare tra le dimensioni sono gli Interporti, persone comuni, non criminali e così via, utilizzano i porti situati in tutte le dimensioni regolamentate. Questo è però un metodo sottoposto a particolari controlli, non si può viaggiare in dimensioni non regolamentate (ad esempio quelle che non sono a conoscenza del multiverso) e spesso i visti richiedibili hanno una validità di tempo molto ridotta per non generare problemi diplomatici per via dell'esistenza dei doppi e così via. I visti turistici, soprattutto, hanno una validità di massimo un mese e sono particolarmente costosi.
Gli Inteporti sono come degli aeroporti e funzionano pressoché allo stesso modo, le compagnie di viaggio gestiscono le partenze dai loro portali situati nei vari gate dell'Inteporto. Naturalmente i viaggi sono istantanei e a parte le file al controllo sicurezza – e il pass medico necessario con tutti i vaccini richiesti per una determinata dimensione – e nell'attraversamento dei gate, il viaggio è molto rapido. All'Interporto sono presenti portali anche per viaggi nazionali e internazionali all'interno della stessa dimensione.
Ai Viaggiatori Dimensionali, che hanno l'abilità di saltare da una dimensione all'altra a proprio piacimento, è concesso di non utilizzare gli Inteporti ma devono comunque fare richiesta per il visto e segnalare il loro viaggio e permanenza alla dimensione di partenza e alla dimensione di arrivo. Incorrendo altrimenti nel reato di clandestinità.
Esistono altri metodi per viaggiare nel multiverso, oltre a portali e teletrasporti dimensionali, ma sono tutti considerati illegali.

I visti si suddividono in due macro-categorie: per immigranti e non-immigranti. I visti non-immigranti si rivolgono a coloro che desiderano recarsi in una dimensione alternativa per un periodo di tempo limitato e poi rientrare nella propria dimensione di residenza. Coloro che intendono trasferirsi a vivere in un'altra dimensione hanno bisogno invece di un visto per l’immigrazione.
La categoria di visto dipende dal motivo del viaggio. Ecco le principali categorie di visti non-immigranti e le loro caratteristiche:

• Affari, turismo e cure mediche – I visti di categoria B (B1, B2, e B1/B2) sono destinati a coloro che intendono viaggiare per affari, turismo o per sottoporsi a cure mediche. Per affari o per partecipare a meeting o conferenze, il visto necessario è di categoria B1. Per turismo o per cure mediche, è necessario un visto di categoria B2.
• Commercio o investimento – Se la motivazione è un’attività commerciale (import-export), di commercio in servizi, oppure per attività di investimento, è necessario un visto di categoria E.
• Giornalisti e operatori dei media – Per svolgere attività giornalistica o di supporto dei media, è necessario un visto di categoria I.
• Diplomatici, funzionari o militari – Per assumere incarichi diplomatico-ufficiali di natura governativa o militare, è necessario un visto di categoria A o G.

Un visto di immigrazione può essere richiesto in due casi: asilo politico, cioè in caso la dimensione di residenza sia in guerra; oppure di trasferimento generico ma soltanto se nella dimensione di emigrazione non esiste o è attualmente deceduto il doppio del richiedente.
Questa legislazione è valida solo per la dimensione di gioco, ogni dimensione ha la sua legislazione che potrebbe anche andare in conflitto così come no, anche se in linea generale le dimensioni regolamentate cercano di andarsi incontro per evitare problematiche. Quando si verificano situazioni criminali o altre complicanze, di solito entra in gioco l'EDiT PD (ma solo per chi è a conoscenza della sua esistenza, per info qui).

Il multiverso è un insieme di universi coesistenti fuori dal nostro spaziotempo, spesso denominati dimensioni parallele.
La materia è composta da minuscole corde vibranti, queste "corde" si aggregano a membrane di tre dimensioni (o più) immerse in uno spazio molto più ampio: ogni membrana è un universo distinto. Gli infiniti universi paralleli coesistono nello stesso continuum di dimensioni, vibrando a frequenze differenti.
Questo sistema si fonda sul principio secondo cui la materia, la radiazione e, anche lo spazio e il tempo siano la manifestazione di entità fisiche fondamentali, che vengono chiamate appunto stringhe, o membrane se vengono sviluppate in uno spazio a tre dimensioni. Queste membrane, composte da stringhe aggregate formano gli universi tramite il meccanismo dell'inflazione eterna.
La vibrazione deriva dal concetto base della meccanica quantistica che dice che tutto è onda e particella allo stesso tempo finché non lo si sottopone a misurazione, di conseguenza le onde emettono vibrazioni.
Questo modello è stato ordinato in base alle analogie che accomunano alcune delle infinite dimensioni possibili. Per esempio in base all'affinità delle abilità magiche utilizzabili, oppure alle modalità peculiari con cui è possibile muoversi tra di esse per via della loro "vicinanza" (o se vogliamo: "somiglianza di frequenza vibrazionale"). Il modello più ampiamente accettato è quello della Grande Ruota ma esistono molti altri modelli, racconti e resoconti che parlano di realtà non contemplate dalla visione ufficiale o che delineano schemi cosmologici interamente nuovi.
In ogni momento universi nascono e si espandono secondo il meccanismo di inflazione eterna. Si tratta di un fenomeno perpeuto che causa un'inflazione progressiva del "volume" di uno spazio tale da generare un nuovo universo.
L'inflazione produce continuamente nuove dimensioni come risultato dell'aggregazione delle stringhe ad una nuova frequenza di risonanza. Invece di un singolo Big Bang ce ne sono dunque infiniti, ciascuno originato a sua volta in un altro universo: un albero senza fine di universi che si riproducono.
In mezzo a infiniti universi in eterna genesi, non sorprende che qualcuno abbia dato origine alla vita. Questo costituisce una spiegazione del misterioso "fine-tuning (“perfetto accordo”) cosmologico" nei confronti della vita. Alcune costanti della natura del nostro universo sono infatti perfettamente regolate per consentire l'esistenza della vita: una loro minima variazione avrebbe reso quest'ultima impossibile.
Difatti, qualsiasi essere vivente od oggetto inanimato proveniente da dimensione X, è armonizzato secondo la sua vibrazione specifica. Non provoca alcun effetto collaterale se viene spostato o arriva in una dimensione con una differente vibrazione, ma richiederà del tempo per assumere la nuova frequenza e per alcuni particolarmente sensibili potrebbe tradursi in una sensazione di disconnessione dalla realtà – in alcune dimensioni questa sensibilità viene considerata una sorta di "jet lag" da viaggio dimensionale. Un Viaggiatore Dimensionale, a seconda di quanto Viaggia, sarà sempre nello stato di "riarmonizzazione"; queste differenze di vibrazioni potrebbero essere misurate.

Questo modello di multiverso ammette la possibilità che le corde e le membrane possano subire dei malfunzionamenti che le portano a vibrare in modi auto-distruttivi, eccessivi o con frequenze troppo basse, rompendo il “perfetto accordo”. Per evitare questi errori di sistema il multiverso ha generato dei meccanismi di auto-regolazione chiamati le "sequenze".
Sono sei forze invisibili che uniscono i lati del multiverso al suo centro, sono la sorgente primaria di energia che mantiene l'ordine nel creato. Guasti nelle Sequenze causano cambiamenti delle costanti fisiche ed astronomiche, il che genera caos nella natura, così come nella civiltà. Tutte le Sequenze confluiscono in un fulcro che viene chiamato, da alcune civiltà, Il Pilastro. Il Pilastro è quindi il perno attorno al quale ruotano tutti i mondi, ma esiste una sola dimensione in cui il Pilastro è presente nella sua forma fisica (la dimensione Serene), nelle altre ne è presente soltanto una rappresentazione che serve come cassa di risonanza per il mantenimento dell'equilibrio dimensionale.
Di conseguenza il Pilastro è il centro di una "ruota" (il multiverso) e le Sequenze ne sono i raggi, metaforicamente parlando, da qui il nome del modello.
Le Sequenze sono costituite da concentrazioni di particelle elementari che alcuni chiamano Polvere, altri ancora Particella di Mccall. In breve è la particella elementare di cui è primariamente composta la magia nel senso lato del termine, portatrice di una delle forze fondamentali (sono le interazioni o forze della natura che permettono di descrivere i fenomeni fisici a tutte le scale di distanza e di energia e che non sono quindi riconducibili ad altre forze). La suddetta concentrazione energetica rende il Viaggio particolarmente difficoltoso, scosso da sbalzi e tempeste energetiche piuttosto forti che se colpiscono il Viaggiatore se non adeguatamente protetto – come su una rotta pericolosa in mare. Viaggiare lungo le Sequenze però, da modo di scoprire nuove mete, dimensioni sconosciute che senza informazioni un Viaggiatore Dimensionale non potrebbe raggiungere, e viene utilizzato dai più coraggiosi per scoprire nuovi lidi.
In alcune dimensioni, quelle più vicine alla zona in cui è presente la forma fisica del Pilastro, è possibile vedere le Sequenze ad occhio nudo nel cielo come fossero costellazioni. In alcune addirittura è possibile vederli durante il giorno sempre visibili, come a Serene. Serene è, appunto, la sola dimensione che contiene il Pilastro nella sua forma fisica, gli altri che ne contengono una rappresentazione (es: l'Accademia della Torre di Alba, la Torre Nera di Wiwiegor, Dema di Idara, Yggdrasil, etc) non accessibile. Si dice essere una costruzione leggendaria che funge da punto di snodo dell'universo, il "perno" di tutti i mondi, la sua "rappresentazione" è una cassa di risonanza per il suo lavoro di mantenimento dell'equilibrio dimensionale.
Il Pilastro è circondato da un enorme campo di grano rosso chiamato Can'-ka no rey su Serene, una guglia di seicento piani fatta di pietra nera. Come trovare la porta di ingresso è sconosciuto e senza di essa rimane inaccessibile.
L'esistenza del Pilastro è teorizzata dal Modello della Grande Ruota ma non si è conoscenza del luogo in cui si trovi, in quanto le conoscenze della cittadella accademica di Gilead sono andate perdute nel decadimento naturale di Serene. Un Viaggiatore molto esperto però, potrebbe arrivare ad ottenere le suddette informazioni durante i suoi Viaggi, su Serene come da qualcuno che ha vissuto lì e così via.

Si è parlato di malfunzionamenti ma il perfetto accordo può essere perduto anche per via di un decadimento naturale della dimensione, che esiste in un ciclo di nascita, crescita e morte come tutto il resto. Quando il decadimento della dimensione arriva al suo culmine, il vettore che la attraversa inizia a vibrare con la stessa frequenza distruttiva causando possibili scompensi anche nelle dimensioni più vicine alla zona colpita. Raramente però le danneggia realmente, in quanto le Sequenze stesse servono a proteggere l'integrità del multiverso, dopo un iniziale "scossa" come può essere quella di un terremoto lontana dall'epicentro, il vettore attua una fase di assestamento per tenere in piedi la dimensione che non doveva decadere naturalmente.
Quando il decadimento si avvia, le leggi della fisica traballano e l'ordine della dimensione inizia a perdersi, ad esempio: il sole non sempre sorge da Est ed a volte non attraversa l'intero cielo, o il tempo che si muove a velocità diverse, e così via. Sono sintomi soggettivi e vari a seconda della dimensione che sta decadendo.
Quando una dimensione sta decadendo, i suoi abitanti e chiunque vi si trovi all'interno in quel momento, se vi si concentra, può sentire un particolare suono di sottofondo perenne detto Lo Schisma; per gli abitanti è qualcosa di ormai connaturato, diventa un'ovvietà come il suono del vento, ma per chi non ci è abituato ne viene particolarmente infastidito come all'ascolto di subfrequenze. Può essere udito anche da altre dimensioni più lontane ma soltanto con particolari sistemi e macchinari di alta ingegneria tecnomagica, in questo caso però è raro che Lo Schisma, ascoltato a "piena potenza" non abbia ripercussioni catastrofiche sull'essere umano. Difatti, quando viene è udibile senza macchinari viene automaticamente filtrato da sistemi naturali per non essere dannoso, ascoltato in modo artificiale non è raro che causi follia; durante l'ascolto la persona appare come ipnotizzata, alcuni si sono poi riferiti allo Schisma come la "voce di Dio".